La Realtà《Tom Felton 》

~5~finalmente libera

Non mi importa quali saranno le conseguenze....devo continuare a correre.
Non mi fido per niente di Tom e non ho intenzione di farmi trattare come una schiava.
Devo muovermi.

*flashback *
Siamo da soli e la finestra aperta...non c'è nessuno fuori. Potrebbe essere la mia occasione!

Io:" oddio!" Urlò mettendo una mano sulla mia testa.

Tom:" cos'hai?!"

Io:" mi gira la testa...puoi darmi un bicchiere d'acqua per favore?"

Tom:" certo torno subito" dice uscendo dalla stanza.

Vado alla finestra e la scavalco per poi scendere sfruttando le piante.
Non ci posso credere...sono fuori! Ora devo scappare!
*fine flashback *

TOM'S POV

Io:" eccomi Lilith!"

No! Non ci posso credere! Cazzo!

Io:" Fred!" Urlò

Fred:" si capo?"

Io:" Lilith è scappata! È scappata! Vai a cercarla e portamela subito qui!"

Fred:" subito capo"

Quella ragazzina mi ha fregato...se solo la prendo...giuro che la ammazzo!

Io:" Maledizione!" Urlò dando un pugno allo specchio rompendolo.

FINE TOM'S POV

Manca poco! Solo pochi passi e sono fuori di qui.
Eccomi eccomi...ci sono....SI!

Io:" sono liberaaaaaaa" Urlo sorridendo

Io:" siiiii....meglio andare via però "

Ricomincio a correre, fino a quando  sento lo stomaco brontolare.

Io:" forse dovrei mangiare qualcosa"

Decido di andare in un pub e ordinare un buonissimo hamburger.

Io:" cavolo se è buono...mh"

Una volta finito di mangiare decido di chiamare Emma con un telefono pubblico.

Bip bip bip

Emma:" pronto che parla?"

Io:" Emma! Sono io!"

Emma:" Lil! Oddio finalmente ti sento...dove diavolo eri finita!"

Io:" ho incontrato una persona...non sai c-"

X:" ei bambolina"

Io:" ma come diavolo ti permetti cafone!"

X:" forza andiamo a divertirci "

Uni sconosciuti mi prende per I fianchi e mi sbatte la muro.
Io gli tiro uno schiaffo e lui arrabbiato mi prende per il collo.

X:" come hai osato! Lurida puttana!" Mi da uno schiaffio.

I miei occhi sono ormai piene.di lacrime, quando sento un forte rumore.

Io: "Tom! Tom fermati!" Vado verso di lui.

Tom sta oestando a sangue quel tizio.
Vado da lui e gli metto una mano sulla spalla.

Io:" ti prego Tom" Urlo in lacrime.

Lui mi guarda e si ferma.

Tom: " tu ora vieni con me!" Mi dice fermandomi un braccio con la forza.

Mi trascina in macchina e chiude lo sportello. È arrabbiatissimo...

Tom:" che cosa diavolo ti è saltato in mente?! Sto facendo di tutto per trattarti bene e tu mi ripaghi così?!"

Io:" trattarmi bene?? Tu mi hai rinchiusa nella tua villa gigante solo perché sapevo il tuo nome! Per non parlare di come mi tratti! Mi tratti come una schiavetta e non lo sono!"

Tom:" non osare stupida ragazzina!"

Io:" lasciami andare!"

Tom:" NO! Mai! Ora te ne torni a casa con me"