Stiamo andando verso la mia stanza. Stiamo in silenzio, fino a quando Jess inizia a parlare.
Jessica: "quindi...tu devi essere Lilith"
Io:" si ma tu puoi chiamarmi Lil"
Jessica: "posso chiederti una cosa?"
Io: "mh" so già cosa mi vuole chiedere...
Jessica: " cosa ti è preso prima? Perchè mi hai abbracciato come se mi conoscessi da una vita?" chiede curiosa.
Io: "mi prendi per matta se ti dico che ti conosco da due anni?" le sorrido imbarazzata.
Jessica: "ehm...se ti dico di si ti offendi?" ride.
Io: "assolutamente no ahaha...credo sia normale prendermi per pazza".
Jessica: " però...mettiamo che tu non sia pazza. Come fai a conoscermi da due anni?"
Io: " non so se dirtelo sinceramente...è una storia strana e non so come sia possibile..."
Jessica: " puoi fidarti di me...in fondo ci conosciamo da due anni" ride e mi poggia una mano sulla spalla.
Io: "già...però ti prego...non dire a nessuno quello che sto per dirti"
Jessica: "premesso"
Io: "ecco...due anni fa ho atto un sogno. Venivo ammessa nella scuola dei miei sogni e mi trasferivo. Tu eri la mia compagna di stanza ( mi fermo e sorrido ripensando a tutti i bei momenti passati insieme)...tu non sai quanto io e te fossimo legate. Eravamo inseparabili, soprattutto dopo la morte della mia migliore amica. Ma la cosa ancora più strana è che...io avevo iniziato una storia con il mio professore di inglese bhe...lui è proprio il tuo capo... Non so come spiegare tutto questo so solo che sto impazzendo"
Jessica: "whoa...non so che dire...e come ero nel tuo sogno?"
Io: "beh eri fantastica! Mi hai accolto a braccia aperte sin da subito e l'ho apprezzato molto. In poco tempo sei diventata come una sorella per me"
Jessica: "allora spero di riuscire ad avere quel rapport con te!" dice sorridendo.
Io: "anche io Jess!" dico abbracciandola.
Jess: "dai ora ti porto nella tua stanza"
Dopo una decina di minuti arriviamo in questa camera gigante.
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Io: "è fantastica!"
Jess: "whoa...Questa si che è una camera! Comunque per qualsiasi cosa io sono al piano di sotto e-"
Tom: "io sono in quella accanto a te invece..." dice avvicinandosi pericolosamente a me.
Tom: "grazie Jessica puoi andare"
Jess: "certo signore" dice con lo sguardo basso.
Io: "tratti sempre tutti in questo modo?" chiedo innervosita.
Tom: "non è affar tuo il modo in cui tratto i miei dipendenti!" mi urla.
Tom: "ora preparato che io e te dobbiamo fare due chiacchiere. Hai dei vestiti nella camera..."
Io: "va bene..."
Vado a vestirmi e decido di mettermi dei semplici pantaloncini con una maglietta a maniche corte.
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TOM'S POV
Devo scoprire come sa il mio nome. Lilith è così...unica. Ma cosa vado a pensare?!
Devo concentrarmi sulle domande ora!
FINE TOM'S POV
Sono pronta e sto andando da Tom...chissà di cosa vorrà parlarmi.
Sono di fronte alla sua camera....meglio bussare.
Tom: "avanti"
Io: " eccomi. Di cosa vuoi parlare?"
Tom: "voglio solo sapere una cosa...come sai il mio nome?"
