È scappato,come me.....

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"Tesoro, non è mia intenzione giudicarmi,  ma non capisco... mi sembri così....".
"Anna, non puoi immaginare che casino avevo intorno.... I miei genitori non andavano d'accordo,ma come ti ho detto altre volte, per mia mamma l'importante  era apparire perfetti...Sofia era piccola e giustamente pensava a giocare   come era giusto.. io ero... ero sempre quella sbagliata, che si vestiva in modo sbagliato, che parlava in modo sbagliato... Blake è stato subito motivo di discussione... e io ci stavo insieme apposta,ma poi lui a me piaceva sempre più, ero sempre perfetta per lui e lui continuava a riempirmi  di complimenti  e di regali.. il cattivo ragazzo con l'innocente brava bambina che faceva arrabbiare i genitori....per ciò ero sempre in punizione. L'unico divertimento  a me concesso era andare da Giulia.. perché nonostante che Lara  ed Ettore  si fossero separati erano la coppia perfetta con la figlia perfetta. Lei farmacista,lui avvocato,Giulia bravissima a scuola e figlia ubbidiente. Subito non la sopportavo ma poi ho capito che eravamo nella stessa barca.. Lara la teneva sempre a dieta, la portava nei migliori negozi, dal parrucchiere... e Giulia ne era esasperata... così man mano che "dovevamo" frequentarci siamo diventate davvero amiche. Io ero sempre da lei e questo ha creato una certa confidenza sia con Lara che con Ettore. Andavo in vacanza anche con loro.. mare, montagna ovunque... ". Sono un fiume in piena, voglio spiegarle tutto. Voglio che mi capisca.
"Ma non ti eri accorta che lui non ti vedeva come un'amica disua figlia, ma come una ragazza?". Mi dice Anna.
"No, cioè  si, ma avevo 15 anni e io pensavo a Blake e ai ragazzi della mia età... Poi pensandoci, al mare lo avevo sorpreso a fissarmi, oppure ci seguiva nelle cabine e Lara puntualmente si arrabbiava, ma io non capivo. Non potevo capire Anna, non potevo!!". Piango e spero che lei mi creda.
"Tesoro calmati... calmati... ti prendo dell'acqua.... ma calmati".
"Io non ho capito le sue intenzioni fino alla sera che siamo stati insieme.. dal pomeriggio che ho scoperto che Blake era stato con Jennifer... ". Anna mi sorride porgendomi l'acqua.
"Grazie.... lo so che non mi credi, ma in un anno lui è cambiato, i suoi sguardi sono cambiati e io non me ne sono resa conto... quel pomeriggio ero sconvolta e lui ne ha approfitto... io volevo vendicarmi e  ci sono stata... e li è iniziato tutto.....".
"Tutto cosa..? Non c'è stata solo quella volta,vero? ". Mi chiede anche se non penso voglia veramente sapere.
"No.... Anna...è  iniziato tutto quel pomeriggio.... subito mi trattava bene, lo facevamo in modo dolce...  ma poi... lui pretendeva sempre più.... io glielo concedevo.......".
"Ma come hai fatto, i tuoi non si sono mai accorti...".
"No,neanche quando avevo i segni delle corde nei polsi,quando tornavo a casa con le labbra gonfie o non tornavo a casa a dormire.... ero con Giulia.. quello era l'importante...". Piango, è  strano, è la prima volta che ne parlo con qualcuno...
"Oh cara.... ma quanto è durato tutto questo?". Non  sembra più schifata, sembra credermi.
"Fino a 2 anni fa..... poi sono stata a Londra fino a quest'estate.... ma quando sono tornata ho ricominciato a incontrare per strada o in giro gli uomini con cui ero stata e anche se non tutti mi riconoscevano io ne rimanevo comunque sconvolta.... Chiara sa qualcosa di questa parte della mia vita, non tutto ovviamente.. per quello mi ha proposto di venire qui....".
"Ora capisco tante cose... mi ha raccomandato di starti vicina, di aiutarti... non capivo, ma ora si....". Mi sorride e mi stringe le mani. Io contraccambio il suo gesto e mi  sento sollevata..
"Anna, se l'unica che sa... non ne ho mai parlato a nessuno....".
"Ora tocca a me parlare e spero tu non mi fraintenda....". Si ferma e mi guarda. Non è un buon segno.
"Parla pure... non penso che riuscirai a scioccarmi come io ho fatto con te!". Le dico sospirando.
"Sì tratta di Massimo.. penso che tu gli piaccia... lui non è tipo da fare certi gesti.. non dopo quello che ha passato......". Si ferma e capisco che non è sicura di voler continuare. Poi però prosegue.
"Ha avuto u a storia importante con con una ragazza... andava tutto bene.. si stavano costruendo la casa,  progettavano di sposarsi,avere dei bambini... poi però lui ha scoperto che lei lo tradiva con un suo collega. Un giorno, mentre Massimo era qui ha ricevuto  una chiamata dall'ospedale nel quale gli dicevano che Sara aveva avuto un incidente...   lui è corso subito e ha scoperto che nell'incidente era coinvolto anche il suo amante e che erano diretti alla casa di lui....". Ora è  Anna a piangere e io cerco di consolarla anche se non so che dire. Sospira e continua.
"Massimo era sconvolto.... l'ha lasciata,ha venduto la casa che stavano costruendo ed è stato in giro per l'Europa per due anni."
"È  scappato, se si può dire così, come ho fatto io....". Sussurro. Anna mi guarda dritta negli occhi.
"Sei la prima per cui prova interesse dopo Sara... siete simili sotto certi aspetti. Non so se questo sia un bene o un male ma spero che qualsiasi cosa succeda, non vi farete del male."
"Non pensarlo nemmeno Anna... io.... io...".
"Massimo ha giurato di non innamorarsi più... ma ho visto come ti ha guardata, non farlo soffrire... te ne prego."
"Non succederà... non può succedere... io non so amare.....".

Stammi lontano.... io non amo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora