La prima notte... tra i ricordi.

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Mi sono addormentata subito appena mi sono infilata a letto... erano solo le 11 ma ero proprio stanca... Adesso sono le 3 del mattino e sono completamente sveglia... Non sono abituata a dormire con tutto questo silenzio, in un letto così grande e in una casa vuota... Cavolo,non avevo considerato  questo aspetto dell'andare a vivere da sola.... Uffa... mi alzo e vado a sedermi nel divano. Comincio a pensare a come cambierà tutto. Ero  così entusiasta di iniziare questo nuovo capitolo della  mia  vita ed ora eccomi qui.... titubante  riguardo alla mia scelta... La mente corre.. e torna indietro... dove non voglio tornare.. ma i ricordi prendono il sopravvento.... torno indietro a quando avevo 16 anni....
....... sono passata a casa del mio ragazzo, ma lui non mi apre.. che strano, di solito a quest'ora ha già finito di lavoratore.. sarà stato trattenuto... ritorno verso la fermata del tram.. passano i minuti  ma non arriva.. solito ritardo... continuo a guardare verso casa sua, magari lo vedo rientrare.. e invece... esce dalla sua Jennifer e Blake la segue.. sono arrivati nel cancelletto e si scambiano un bacio lunghissimo, sono un groviglio di lingue,labbra e palpatine... lo stesso bacio che ci diamo noi due quando ci salutiamo dopo aver fatto l'amore.... sto piangendo,  guardando la scena e non riesco a fare nulla se non piangere.... no non può essere... come può farmi questo... stiamo assieme da quasi un anno.. lui è stato il primo per me.. mi sono data a lui e adesso... no, no, no... piango e non ho il  coraggio di andare da lui... per fortuna arriva il tram.. mando un messaggio a mia mamma e le dico che mi fermo da Giulia. E si ora ho proprio bisogno della mia migliore amica... oggi non è  venuta a scuola, ma so che,essendo venerdì, questo fine settimana è da suo papà.. ecco la fermata.. Scendo e mi dirigo verso il suo palazzo.. e giorno ed è tutto aperto.. salgo le scale e suono il campanello.. mi apre Ettore, suo padre. Io piango disperata pensando al l'abbraccio  che mi serviva da Giulia.
" Oh,Francesca,  ma che hai piccola...."
"C'è Giulia?". Singhiozzo.. "Ho bisogno di  lei..."
"No,non c'è.. ma vieni entra..". Ettore è così preoccupato.
"Ah... pensavo fosse qui...".
"Sta male, ha la febbre e Lara non l'ha  lasciata venire, anche se questo è  il  mio  fine settimana.... entra non posso vederti così....". Entro dentro, mi sento quasi a casa, io e Giulia siamo amiche da un paio d'anni, dall'inizio delle superiori e siamo diventate subito inseparabili. L'estate scorsa sono andata anche al  mare con loro per 15 giorni.
" Ma, dimmi, ti do dell'acqua? Cos'è successo? Stai male?" Io piango, piango disperata,non riesco a parlare.
"Parlami Francesca!!". Mi urla Ettore. Mi sa che non è  abituato a trattare con un'adolescente in lacrime.
" È per il mio ragazzo....". Sussurro piangendo.
"Ti ha fatto del male? Oddio... ". Lo guardo.
"L'ho visto con un'altra... mi ha tradita.... io sono stata così stupida da.....". Mi fermo e singhiozzo.
"Oh.... mi.. mi dispiace... io... cioè...". Non sa che dirmi..
"Non devi dirmi niente...e solo che... fa male.....". Lui si avvicina e un po impacciato mi abbraccia... Non so come e reagire, è  strano, ma non sono imbarazzata.... mi sento quasi.... leggera...sollevata...
"Grazie". Sussurro.
"Non ringraziarmi... io... sei così bella Francesca.. il tuo ragazzo è  un cretino...". Mi dice all'orecchio. Sono percorsa dai brividi. Lui, un uomo bello è fatto mi trova bellissima.
"Lo dici solo perché sto piangendo...e  poi  non hai visto Jennifer...Lei è bellissima.... io.. io sono....". Lascio  in sospeso la frase.
"Ti ho vista in costume... ricordatelo". Mi dice sorridendo. Sciogliamo il nostro abbraccio e ci dirigiamo in cucina. Mi offre dell'acqua.
"Penso veramente quello che ti ho detto... sei così bella... così...". Il mio viso è in fiamme. Ripensandoci  al  mare l'avevo sorpreso più volte a fissarmi e puntualmente Lara si arrabbiava. Anche se separati da anni,  le vacanze le passavano sempre insieme mi diceva Giulia,per il suo bene  dato che era figlia unica.
"Grazie." Non riesco a dire nient'altro.
"Sei ancora sconvolta... Rimani qui quanto vuoi... è venerdì sera e io non ho impegni...". Annuisco e chiedo se posso andare in camera di Giulia. Esco dalla  cucina e vado a sedermi nel suo letto. Provo a chiamarla e per fortuna  mi risponde.
"Ciao... che fai?". Mi chiede con la voce alterata  dalla febbre. Io scoppio a piangere.
"Hey,Francy, ma che succede?". Mi chiede
"Blake e Jennifer...ecco che succede...". Le racconto tutto e le dico che ora sono da suo papà.
"Mi dispiace tantissimo... ma perché poi?!? che cavolo serviva che andasse con lei!".
"Non so sono stata così stupida da lasciarmi andare... cazzo Giulia.. l'abbiamo fatto.. lo sai, lui è stato il primo per me... che stupida che sono stata...".
"No non sei stupida.. lo ami e pensavi che anche lui ti amasse...."
"No non lo amo più... stronzo!!!!! Basta, non  lo voglio più vedere!!!!". Urlo e Giulia mi da ragione. La ringrazio  e ci salutiamo. Alzo lo sguardo e mi asciugo le lacrime, Ettore è sulla porta che mi guarda.
"Scusami,non volevo ascoltare la vostra chiacchierata ,ma ero preoccupato."
"Tranquillo, ora mi è passata.. Giulia e il mio angelo.. non voglio più ne vederlo e ne pensarlo!"dichiaro  decisa.
"Se vuoi puoi restare qui stanotte... dirò  ai tuoi che sei con Giulia, ha gli occhi rossi e vorranno  sapere perché". Mi dice Ettore. In effetti  ha ragione.. mia mamma mi bombarderebbe  di domande. Detesto quando  ha ragione. Mi ero messa con Blake per farle torto. Lui è afroamericano,lavora e vive qui con suo fratello Drake. Ai miei genitori questa relazione  proprio  non  andava giù e io all'inizio lo facevo per farli arrabbiare, ma poi mi sono innamorata veramente. Quando lo abbiamo fatto la prima volta lui è  stato dolcissimo.
"In effetti hai ragione.... ma non voglio disturbere..... andrò a casa e.....".
"No, resta... ora chiamo Manuela e l'avverto che dormi qui. Starai qui in camera di Giulia...". Annuisco  e  gli sorrido.
Sono le 7 e lui prepara la cena... tagliata e patate... mangiamo ed è  tutto buonissimo... mi fa assaggiare  anche del vino e io, non essendo abituata, comincio a ridere... Ettore continua a guardarmi sorridendo.
"Sei così bella quando  ridi..."
"Smettila di dirmi che sono bella... non mi avrebbe tradita se lo fossi!!". Gli rispondo  piena di rabbia alzando mi di scatto dalla sedia. Ettore si alza e mi spinge contro il muro.
"Tu.sei.bella."sibila  tra i denti fissandomi."I tuoi occhi sono belli, la tua bocca è  bella.. e il tuo corpo.... oddio cosa ti farei....". Mi  lascia senza fiato. Non so che dire. Lo fisso negli occhi e sento il suo respiro affannato. Alza una mano e mi sfiora le labbra e poi scende verso il collo e arriva al seno. Non lo fermo, non mi nuovo,non ci riesco.
"Il tuo ragazzo è così stupido da non apprezzare quello che ha... senti che tutte sode... ti piace? Si vero... sei tutta rossa... ora ci divertiamo piccola, lasciati andare." Mi stringe i seni  e io sospiro. Lui ride soddisfatto. Fa scorrere  la mano sulla pancia,apre i jeans e infila la mano dentro. Mi sfiora e io gemo. Continua a toccarmi.......
Mi sveglio tutta sudata... sono le 8 e sono nel divano.... Stavo sognando... Lui non c'è, era solo un sogno, un ricordo.... sospiro e cerco di calmarmi. Doccia, ho bisogno di una doccia per lavare via il sudore e i ricordi.

Stammi lontano.... io non amo...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora