17. Il Moon dell'università

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TOSSARA 16

[Tossakan]

"Quest'anno il Moon dell'università è... Fiat Phachara della facoltà di legge ~" Alla fine dell'annuncio tutti scoppiarono in un fragoroso applauso ed il teatro si riempì di grida. Io rimasi immobile prima di ritrovare la calma. Mi girai verso il nuovo Moon e dovevo ammettere che era davvero bello. 

Strinsi la mano di Fiat, poi andai a prendere la fascia ed il bouquet di fiori e glieli passai. Ero confuso. Non che mi interessasse particolarmente quel ruolo, ma avevo perso l'occasione per chiedere a P'Bar di diventare il mio ragazzo. 

Guardai tra gli spettatori la piccola figura che mi fissava. Mi sorrise ed i miei occhi si riempirono di lacrime. 

"Come ti senti nong Kan?" Dopo aver intervistato Fiat, il presentatore passò il microfono a me.  

"Ecco...." Rimasi senza parole per circa 20 secondi, poi presi in mano il microfono. 

"Grazie a tutti coloro che mi hanno votato e mi supportano. Devo ammettere che sono un po' triste ma non importa, mi creerò presto delle nuove opportunità!" Sorrisi al pubblico. 

"Ooooohi~ Non essere triste! Chiedigli di essere il tuo ragazzo! La posizione di vice e del Moon più popolare sono ugualmente importanti!" Disse P'Dew facendo scoppiare tutti in grida incoraggianti. Sapevo di essere stato eletto il più popolare, ma non era abbastanza.  

"C'era una cosa che volevo dirgli dopo essere diventato il Moon. Anche se non ho vinto, vi dispiace se gliela dico lo stesso?" 

"Nooooo!"

"Parla! Parla! Parla!"

"Bene, allora lasciamo dieci minuti al vice Moon per parlare" disse P'Dew dopo aver sentito la voce del popolo. Poi annuì verso di me. 

"Io sono innamorato di una persona dal primo anno delle superiori..."

Kyaaaaaa!

Non feci in tempo a finire la frase che tutti iniziarono a gridare, finchè P'Dew non riportò l'ordine. Feci un sorriso ai miei fan e poi guardai dritto negli occhi della persona alla quale era diretto il discorso. 

"Ero davvero attratto da lui, anche se non conoscevo il suo nome. Ci incontrammo la prima volta alla vigilia di natale" dissi abbassando la voce. Guardavo P'Bar e lui ricambiava confuso. 

"Si era tagliato una mano ed io gli stavo bloccando il sangue... La sua mano era così morbida" continuai sorridendo ed i presenti ricominciarono a gridare. 

"Il giorno dopo per caso venni a sapere che era un nuotatore proprio come un mio amico. Così iniziai a seguire questo mio amico agli allenamenti nelle varie piscine. Avevo scoperto che era un bravo studente e partecipava a molte attività, al contrario mio che amavo stare da solo a  studiare. Dal momento in cui mi resi conto di essere innamorato di lui iniziai a desiderare di essere una persona diversa..."

Kyaaaaaaa!!!! 

"Va tutto bene!"

"Se fossi stato al suo posto ti avrei corteggiato subito io, non avrei aspettato!" 

"Lo ami dal primo anno delle superiori!!! Kyaaaaa!"

"Forse non è P'Bar."

"P'Bar è un nuotatore! Si sono diplomati nello stesso posto. Idiota, non ti è chiaro? "

Dal palco riuscivo a malapena ad interpretare le grida. Il mio sorriso stava lentamente sparendo, feci un profondo respiro prima di continuare. 

"Feci un patto con mia madre. Mi avrebbe dato il permesso di corteggiarlo se fossi riuscito ad entrare nella facoltà di medicina. Non è stato un problema, io ho sempre amato studiare. Ho passato due anni lontano da lui, ma ho anche avuto il tempo di migliorare me stesso." Guardai P'Bar negli occhi. 

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