TOSSARA

16. Se avesse iniziato prima a corteggiarlo ora avrebbero già dei figli

Tossara 15

[Tossakan]

Afferrai la mano di P'Bar e lo trascinai fuori non appena finì di parlare. Mi girai a sorridere a Mark  e lo guardai negli occhi. 'Non provarci mai più con il mio ragazzo' gli dissi muovendo lentamente la bocca nell'instante in cui anche P'Bar si era girato verso di lui. 

Sapevo di non essere in grado di controllare le mie emozioni. Lui aveva affermato con tutta quella sicurezza di essere innamorato di P'Bar ed il suo ragionamento aveva senso. A lui piaceva P'Bar ed anche a me piaceva P'Bar, cosa c'era di differente tra di noi....

Per un attimo mi venne in mente una cosa. Potevo sembrare egoista... se fossi stato sempre attaccato a P'Bar gli avrei impedito di incontrare qualcuno migliore di me .

Ma cacciai via quel pensiero quando sentì la parola 'Mi piace' uscire dalla bocca di P'Bar.

Le nostre mani erano ancora unite mentre raggiungevamo il parcheggio. 

"Kan!" Mi fermai sentendo qualcuno tirarmi per mano. P'Bar mi stava guardando. I suoi bellissimi occhi erano così pieni di preoccupazione che non riusciva a chiuderli bene. 

"Si?" Risposi immediatamente impaziente che dicesse altro. P'Bar abbassò leggermente la testa prima di avvicinarsi di più a me. 

"Voglio che ti calmi" disse senza staccare lo sguardo "Non voglio più che ti arrabbi come hai fatto poco fa, se non ci fossi stato io... " 

"Se non ci fossi stato tu gli avrei dato un pugno nel bel mezzo del negozio" dissi facendo un profondo sospiro. Dovevo ringraziare P'Bar per essere rimasto accanto a me a tenermi la mano e chiamare il mio nome.

"È proprio di questo che ho paura. Non devi farti coinvolgere da queste cose." 

"Non dipende da me, lo farò se costretto." 

"Mi preoccupo per te" disse P'Bar in risposta alla mia affermazione. "Lo hai sentito che mi preoccupo per te?" Disse con voce roca avvicinandosi ancora di più. 

Sollevai la mano fino a toccargli la guancia, la accarezzai lentamente per sentirne la morbidezza sotto le mie dita. P'Bar continuava a guardarmi negli occhi. 

"Mi preoccupo sul serio per te."

"Non voglio farti preoccupare." 

Dissi accarezzando ancora la sua guancia e sorridendogli. 

"Nel caso non lo avessi sentito, mi piaci." 

"Posso chiederti una cosa oggi?" Chiesi sorridendo 

"Cosa vorresti?" sollevò il sopracciglio sorridendo 

"Non posso avere il tuo cuore?"

"Un pezzo di carne di 300 grammi, cosa ci dovresti fare?"

"Phi..." Sospirai prima di aprire la portiera della macchina ed abbassarmi per entrare. 

E va bene~ Andrò a prendere una macchina nuova. Andrò a chiedere a mia madre una nuova casa.  Chiederò a mio padre i soldi per comprare una piscina. E poi gli chiederò di diventare il mio ragazzo. 

Ohiii! Quale persona sarebbe così costosa? Non puoi esserlo se non sei il ragazzo di Kan. 

Aveva detto che lo shopping di oggi non era niente di speciale. Ora eravamo a pranzo fuori in un posto che a detta sua era buonissimo.