TOSSARA

19. Il compleanno del professore

TOSSARA 19

[Tossakan]

Il compleanno dell'amato professore di medicina, nonché ex moon dell'università, era un evento a cui parteciparono tutti, anche i professori delle altre facoltà ed ovviamente gli studenti di medicina di qualsiasi anno. Io ero uno di quegli invitati con indosso un completo formale ed elegante, dello stile che piaceva al dottore.

Ero in angolo con Na e Beam e come me anche loro tenevano un regalo tra le mani. Mi guardai attorno in cerca delle persona con la quale avevo un appuntamento.

"Stai cercando qualcuno o stai solo stirando il collo?" Disse Na guardandomi.

"Divertente piccolo. Ovvio che sta cercando il suo ragazzo" rispose Beam. Mi girai e li guardai confuso.

Piccolo?

Era così che P'Bar si sentiva quando i fatti delle altre persone attiravano la sua attenzione?

Ma non era il momento di pensare a queste cose. Tornai a guardarmi attorno in cerca di colui che aveva detto che ci avrebbe raggiunti una volta completato il progetto. Sembrava un lavoro così noioso, non sarebbe stato meglio farlo con un amico?

Quando non avevo ancora un ragazzo, era sempre Na ad accompagnarmi. Ma ora tutti in università sapevano che tra di noi non c'era nulla, inoltre la mamma di Beam era ossessionata da Na e quei due non facevano che stare attaccati l'uno a l'altro. Sembrava come se fossi diventato ripugnante ai loro occhi.

"Stai cercando il mio amico?" P'Puifai si avvicinò per salutare. Indossava un completo celeste e teneva in mano due bicchieri ed uno lo porse a me.

"Si. Perchè ancora non è arrivato?" Risposi a P'Puifai borbottando tra me e me.

"Posso rispondere io?" si intromise P'So che accompagnava P'Puifai.

Segretamente mi chiedevo come una coppia simile potesse funzionare. P'So era alto e bello, in perfetto stile dottore. Mentre P'Puifai era piccolina, diceva di essere sexy, ma in realtà era bellissima. Sua madre l'aveva chiamata Mek e se fosse stata un uomo sarebbe di sicuro stato molto virile come il suo nome. Ma dopo aver rivelato la vera se stessa, P'Puifai era davvero molto carina.

"Quando arriva?!" Ero serio.

"Eccolo. Che carino!" Beam indicò una certa persona che si stava avvicinando insieme ad un altro ragazzo in completo.

P'Bar indossava un abito bianco. La frangia che solitamente gli copriva la fronte era tirata indietro vecchio stile. Quel viso bellissimo aveva un filo di trucco e le sue morbide e piene labbra brillavano grazie al lucidalabbra. Mentre camminava sorrideva alle persone che incrociava e si fermava a parlare con la gente come se non la incontrasse da una vita. Studenti e professori di medicina li fissavano mentre camminavano uno di fianco a l'altro.

Un attimo....

Quello era il mio ragazzo!

Corrucciai le sopracciglia e fissai l'alta figura accanto a P'Bar. Cercavo di capire perchè il suo volto mi era così familiare. Prima di stringere tanto le sopracciglia fino a farle diventare una cosa sola, P'So rispose alla mia domanda.

"Pim! Come hai fatto a venire con Bar?" Chiese con voce profonda la persona accanto a P'Puifai. Il ragazzo che era stata interrogato mi fece un piccolo sorriso.

"Ci siamo incrociati per caso mentre venivamo qui" disse P'Pim, che era un phi della facoltà di medicina.

"Perchè mi guardi così?" chiese P'Bar fissandomi "Non sto bene vero? Pim mi hai mentito! Perchè hai detto che stavo benissimo vestito così!" Si girò verso la persona con la quale era arrivato. Ah... Quindi sei arrivato in ritardo perché stavi passeggiando con lui?