TOSSARA

22: Te lo sto chiedendo (18+)

Piccolo avvertimento prima di iniziare questo capitolo: R18
Leggerete una lunga scena di sesso. Saltatela se siete minorenni o se la cosa potrebbe mettervi a disagio.

Per gli altri Buona Lettura

(è la prima volta che traduco una scena di sesso, ho imparato molti modi di dire nuovi 🤣)

......

TOSSARA 22

[Sarawut]

Sentii qualcosa di umido contro la mia pelle. Mi mossi lentamente per scoprire di più il collo. Non sapevo cosa fosse, ma sapevo che mi piaceva. Provai una sensazione fredda e bagnata lungo le spalle, per poi sentire come un formicolio nello stomaco.

"Mmmh..." Mi girai prima di aprire gli occhi.

"Maledetto!" Saltai improvvisamente a sedere quando vidi un bellissimo volto attaccato a me. Mi si fermò il cuore mentre lui mi dava il buongiorno con un enorme sorriso.

"Maledetto chi? Sono Tossakan" disse imitando i miei movimenti.

Un attimo... Si era svegliato prima di me.

Quella sensazione fresca, umida e stordente.

"Che stavi facendo?" Lo guardai.

"Quello che fanno due persone che si amano." Disse fissando il mio collo.

"Kan..."

"È solo un succhiotto." Mi guardò ferito. "Non posso farlo?" Chiese il ragazzo con tono quasi scocciato girando il viso dalla parte opposta.

"Non me l'hai chiesto." Il mio cuore stava dicendo tutt'altra cosa.

Era dalla scorsa notte che mi sentivo davvero stupido. Stiamo insieme. So cosa prova un uomo a svegliarsi accanto alla persona che ama. C'è un cosa che vorresti fare...

"Se te lo chiedessi ti concederesti a me?" Si girò nella mia direzione.

"Hai provato a chiedere?" Sollevai lo sguardo verso di lui.

Mi guardò sorpreso. Io mi affrettai ad abbassare la testa per nascondere i segni rossi che riempivano il mio collo. Una risposta del genere equivaleva a dare il mio consenso. Se lo avesse fatto sul serio, cosa avrei fatto...?

"Lo sai cosa stai dicendo?" Disse con voce profonda nel mio orecchio. Io sollevai il viso per guardarlo. I nostri volti erano così vicini che riuscivo a sentire il suo respiro. Guardai profondamente quegli occhi sottili, prima di decidere di mettere una mano sul suo collo.

"Lo so." Mi sollevai leggermente per sussurrare nel suo orecchio, e poi le mie labbra furono catturare dalle sue.

Alzai di più la testa per ricevere quel dolce bacio del buongiorno. Mi baciò come se fosse affamato da tutta la vita e non avesse niente con cui sfamarsi. Mi baciò ancora ed ancora. Anche se gli avessi detto di fermarsi non lo avrebbe fatto. Guardai il suo bellissimo viso e poi per sbaglio incrociai i suoi occhi.

"Te lo sto chiedendo."

"Mmmmh~" Era impossibile resistere a quella dolce voce. Kan si allontanò dalle mie labbra ed il suo sguardo era così intenso.

"Ora è troppo tardi per fermarsi." Disse come se volesse darmi un'altra possibilità di tirarmi indietro.

"Non ti ho detto di fermarti..." Risposi. Lui sorrise dolcemente e lentamente mi spinse facendomi stendere sul letto. Quel alto ragazzo si mise sopra di me e poi immerse il volto nel mio collo.

Quelle leggere carezze che stuzzicavano il mio ventre mi facevano venire i brividi. I miei muscoli erano tesi sotto il suo tocco e sentì il bisogno di girare la testa scoprendo il collo dove lui affondò automaticamente il viso. "Uhmmm" Un gemito. Prima di girare la testa dalla parte opposta e fare un altro profondo respiro.