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Inuyasha stava dormendo tranquillo disteso tra le coperte che Kagome aveva portato dal suo mondo per coprirsi da quel freddo invernale.
Un fiocco di neve si posò sul suo volto, ma quel delicato tocco lo fece scivolare in un ricordo di quando era bambino.
Stava dormendo tranquillo sul portico del vecchio palazzo del padre.
Una dolce carezza sul volto lo fece ritornare alla realtà posando lo sguardo sul fratello: «Sesshomaru...»
«Così prenderai freddo, Inuyasha» rispose lui senza pensarci due volte.
Il piccolo mezzo demone andò ad abbracciare la piccola pelliccia che il fratello teneva con sé addormentandosi scaldato da essa cullato dai suoi delicati tocchi.
Lentamente le lacrime iniziarono a scendere sul suo volto.
Sesshomaru che passava da quelle parti si fermò qualche minuto a guardarlo e scosse la testa quando una piccola fitta al cuore lo fece fremere.
Allungò la mano cancellandole con una carezza che fece aprire lentamente gli occhi al fratello che accennò un sorriso afferrando tra le braccia la pelliccia di un bianco così puro da sembrare fatta di neve tenendola stretta sussurrando:
«Resta qui con me. Mi manca mio fratello...» borbottò lui assonnato.
Sesshomaru si passò una mano tra i capelli sedendosi vicino a lui lasciandogli usare la sua pelliccia come cuscino accarezzandogli dolcemente la schiena in modo che dormisse tranquillo per poi scivolare anche lui nel sonno.
