Io,Tu,Noi

Prima dell'incidente

Il giorno dopo arrivata a scuola vidi Mike fumare all'ingresso, così gli andai vicino e gli dissi "Non sapevo fumassi..." "Non ci sei stata per due anni, sono cresciuto e ora fumo...ti da fastidio?" Mi disse spegnendo la sigaretta "No tranquillo..." "Mi sembri preoccupata...tutto bene?" "Si...ieri ho fatto venire tuo fratello a casa per farmi dare una mano con gli scatoloni e siamo finiti col parlare dei vostri genitori...e ho saputo che dopo l'incidente tu stavi proprio male..." "Si...è vero non riuscivo a mangiare e poi scaricavo la mia rabbia facendo scherzi ai ragazzi della scuola" "Mi spiace tanto...io non volevo parlare di questo quando stava tuo fratello ma..." "Tranquilla fa niente, possiamo continuare a parlare di questo mentre andiamo in classe" "Si", parlammo dello stesso argomento fino a che non inizio la lezione, intanto ero riuscita a riprendermi il mio vecchio banco mentre Kate stava davanti, alla seconda campanella parlai con Mike "Allora...cosa hai fatto ieri con Kate?" chiesi curiosa "Gli ho dato una mano per studiare...tutto qui" mi disse Mike accanto a me "Sicuro che non è successo nient altro?" "No, ti mentirei mai?" "No...hai ragione, che domanda stupida che ti ho fatto" mi appoggiai sulla sua spalla e in quel momento arrivó Kate che voleva parlare con Mike "Possiamo parlare? Da soli?" "Si...ok"...parlarono per molto e dopo scuola io e Mike andammo al parco, visto che ieri non eravamo più andati.
Arrivati ci sedemmo sulla panchina, avevo un panzerotto in mano "Ah! Che sonno!" Mike si stese sulle mie gambe e mentre io mangiavo il panzerotto da sopra lui me lo mangiava da sotto fino a che alla fine ci baciammo "Ma...il panzerotto era così piccolo?" mi dissi pensierosa "Ahah! No stavo mangiando da sotto io!" Disse Mike ridendo "Perché?! Il mio panzerotto..." "Ti sei dispiaciuta?" "Beh...era il mio panzerotto e nessuno ti aveva detto di mangiarlo!" "Quanto sei cucciola quando ti arrabbi" "Lasciamo perdere...comunque mi dici come hai saputo dell'incidente?" "...me l'avevano detto dei familiari...e per dirtela tutta io non sono nemmeno andato al funerale dei miei...ero...distrutto, non avevo il coraggio di guardarli nella tomba per l'ultima volta..." "Oh Mike...e tuo fratello come l'aveva presa?" Chiesi mentre gli accarezzavo il viso "Anche lui non l'aveva presa bene ma meglio di me di sicuro...lui riusciva a mangiare ed essendo più grande di me cercava di aiutarmi, mi stava accanto..." "È stato davvero molto dolce tuo fratello per te...e lo fa ancora oggi?" "In alcuni momenti si...in altri sono più io..." "Tuo fratello a volte è un gentleman e altre volte no...ahah! Ma dopotutto è un bravo ragazzo" dissi guardando il cielo "Hai ragione, a volte si comporta bene con te altre mi fa arrabbiare..." "Veramente sei geloso..." "I-io non sono geloso!" disse Mike alzandosi di scatto "Certo come no!" Dissi ridendo "Cosa vorresti dire che tu non sei mai gelosa?!" disse ridendo e facendomi sdraiare sulle sue gambe "Non ho mai detto che non sono mai gelosa!" "Almeno lo ammetti..." Mike si stese dalla parte opposta alla mia sulla panchina, ed inizió a fumare, tutto il fumo che gli usciva dalla bocca finiva nell'aria dividendosi in più parti, come noi, la nostra vita era divisa in più pezzi, da una parte quella sua con suo fratello, sua nonna e anche i suoi genitori...e dall'altra quella mia con i miei genitori, mio fratello, pur stando a Roma e la mia bellissima gatta Moon; anche se diverse, le nostre famiglie sono le migliori, noi vogliamo bene a tutte e due...ero insorta nei miei pensieri, "A cosa stai pensando?" Mi chiese Mike "A niente..." "Sicura?" "...e va bene...stavo pensando al fatto che pur essendo diversi, ci amiamo molto..." Mike mi prese la mano e la tiro facendoci alzare insieme "Hai ragione...ti amo molto..." "Io di più!" "No io di più!" Disse Mike sorridendo. Pochi minuti dopo Mike mi chiese "Ti va di andare da una parte?" "Dove di preciso?" "È una sorpresa!" inizió a correre e così dovetti andargli dietro ma era troppo veloce, a un certo punto come un'imbranata inciampai in un sasso, ma per fortuna Mike mi prende la mano evitando di farmi cadere "Grazie!" Dissi "Scusami tu se sto andando troppo veloce".