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TSUKISHIMA POV.

Appena Akaashi entrò, si diresse subito verso la cucina e si mise seduto alla penisola. Presi due bicchieri e li misi sopra il piano, assieme ad una bottiglia d'acqua.

Kei:" quanto ha dovuto supplicarti Kuroo per farti fare da balia a me?"
Chiesi con il mio solito tono.

Aveva la faccia di uno che era stato minacciato per venire lì. Non molto diversa da quella che avevo generalmente io. Lui mi guardò per poi prendere la bottiglia e riempirsi il bicchiere.

Akaashi:" non è come pensi. In realtà è stata più una mia richiesta. Ogni tanto ho bisogno di staccare da Bokuto, può diventare davvero insopportabile"
Disse impassibile.

Ok...ero confuso. Kuroo mi aveva detto che erano fidanzati, allora perché adesso Akaashi mi aveva dato questa risposta?

Kei:" non vorrei essere indiscreto ma voi due non state insieme?"
Chiesi. Era una domanda lecita la mia.

Akaashi:" si. Da 5 anni per l'esattezza. Ci mettemmo insieme durante il mio secondo anno di superiori"

Annuì. Dopo circa un'ora, in cui parlammo tranquillamente, iniziai a cucinare. Non ero molto pratico, ma gli onigiri mi riuscivano abbastanza bene. Scoprì anche che erano il piatto preferito del corvino. Appena finimmo di mangiare, mostrai al ragazzo il letto dove avrebbe dormito e dopo di che ci mettemmo ognuno per i fatti propri. Effettivamente Kuroo aveva ragione....erano l'uno l'opposto dell'altro.

Mentre stavo ripassando per una verifica che ci sarebbe stata il giorno dopo, il telefono di Akaashi suonò. Rispose subito e io drizzai le orecchie.

-Ushijima...
No, non sono con Bokuto.
No, non sono nemmeno in camera mia.
1727.
Va bene, ti aspettiamo-

E così la telefonata si concluse. Avevo capito poco e niente di quello che era successo, solo che aveva chiamato un certo Ushijima, e che tra poco non saremmo più stati in due ma in tre.

Il corvino si girò poi verso di me.

Akaashi:" scusa se non ti ho chiesto prima il permesso. Ma Ushijima è esaurito ed è meglio che passi la notte qui prima di fare cose di cui poi si pentirà"
Mi disse con il suo solito sguardo.

Avevo capito in realtà poco e niente. Perché esaurito? Cose di cui potrebbe pentirsi?

Kei:" non ho capito granché ma va bene"

Akaashi:" giusto...tu sei nuovo. Bhe è semplice. Questo ragazzo che mi ha chiamato, Ushijima, è il fidanzato di Tendou Satori. Anche lui è un bel tipino. È impulsivo e segue l'istinto, ed ha quasi sempre ragione, però è matto. E fidati...lo è davvero"

Appena finì di parlare bussarono alla porta, ed io, andai ad aprire. Mi ritrovai davanti quello che pensai essere Ushijima. Aveva i capelli castano-oliva scuro e gli occhi color oliva abbinati e un'espressione stoica e intimidatoria, amplificata grazie alla sua persona. Era abbastanza alto e muscoloso.

 Era abbastanza alto e muscoloso

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Ciò Che Non Mi Ha Ucciso Mi Ha FortificatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora