WizMeApp-la vera magia si fa in due |drarry|

8: Sentimenti&Paranoie

Disclaimer: Quest'opera non è a scopo di lucro.
Purtroppo non possiedo i personaggi che vi sono all'interno che sono di proprietà di J.K.Rowling, io mi diverto solo ad immaginarli in scenari di vario tipo.

Non so come mi sia uscito fuori il nome di "WizMeApp" ma è qualcosa di mia creazione, quindi vi prego di non riprodurlo in nessun modo.

~HP—•—DM~

CAPITOLO 8
Sentimenti & Paranoie

Ore 03.50

Harry Potter: "Se mi concentro sento ancora addosso il tuo profumo, il tocco delle tue mani delicate, è impossibile dimenticarlo una volta averlo provato, mi sembra quasi di averti qui con me, anche se stringerti tra le mie braccia sarebbe sicuramente meglio. Mi piaci Draco, mi piaci da impazzire, cazzo...potrei amarti se me lo permettessi. Domani mattina credo che potrei non ricordarmi delle cose che ho detto, ma non potrei dimenticare le sensazioni che mi hai fatto provare."

Visualizzato alle 7.00 AM

Draco Malfoy era ufficialmente morto sul colpo.

"Potrei amarti"

Un risveglio del genere era a dir poco traumatico, avrebbe preferito svegliarsi affannato e sudaticcio a causa di un incubo sulla guerra, come capitava spesso, piuttosto che vedere questo.
La veritá era che con gli incubi ci conviveva e che ormai aveva imparato a gestirli, sapeva controllarli, questo invece era qualcosa di nuovo, qualcosa di diverso, che non era possibile controllare e Draco non sapeva affatto come comportarsi.

"Potrei amarti"

Avrebbe rovinato tutto, lo sapeva. Finiva sempre per rovinare tutto, e questo ora non era poi così diverso.

Scelse di non rispondere al messaggio.

Dopo tutto chi altri l'aveva mai amato?
Sua madre, certo, lei era forse l'unica ad averlo amato davvero, ma era una comunque un amore materno.
Suo padre? Forse a suo modo, lo aveva anche amato...ma l'aveva fatto nel modo più sbagliato possibile.
Pansy l'aveva amato? Era più come una cotta adolescenziale senza senso alcuno, solo imposta da rituali purosangue che ormai erano morti e sepolti.
Ognuna di queste persone lo aveva amato a modo suo, sbagliato o giusto che fosse, ma non c'era paragone al tipo d'amore che puó far sentire completi, al tipo d'amore che Draco ha sempre visto solo dall'esterno, solo sugli altri.

"Potrei amarti"

Nessuno aveva mai amato Draco e la consapevolezza piombó su di lui come una secchiata d'acqua gelida, si rese conto di non aver mai pensato di amare qualcuno. Non ci si era mai soffermato.
Non aveva mai avuto l'occasione di interessarsi a qualcuno e dopo la guerra era stato troppo impegnato a ripulire il suo nome per cercare chiunque...Inoltre non c'era persona che non conoscesse la sua storia e che non lo disprezzasse, alla fine tutti avevano raggiunto il punto di mantenere una sorta di silenzio d'educazione nei suoi confronti, ma sotto sotto nessuno aveva mai accettato la persona che era diventato e questo, solo a causa del suo passato e del marchio sul suo braccio.

Per uno strano scherzo del destino l'unica persona a cui Draco aveva pensato più di tutte, la maggior parte del tempo, era Harry Potter, e adesso, tra tutti, proprio Potter, potenzialmente ubriaco —sicuramente urbiaco— aveva dichiarato di poterlo addirittura amare e il biondo ne era terrorizzato.