Capitolo Trentaquattro

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9 Giugno

Ero irrequieto. Mi sembrava di essere un animale in gabbia. Ma che cazzo! Volevo uscire. Presi una giacca dall'armadio e me la misi. O almeno ci provai: era di un paio di taglie più piccola. Merda.

Sospirai e sentii la porta aprirsi. Aspettai di sentire una voce familiare prima di uscire da lì.

- Sembra che non ci sia nessuno. Prendiamo quello che ci serve e andiamocene.

Ladri? Cosa staranno cercando?

Mi nascosi in bagno. Dovevo ascoltare la loro conversazione prima di poter fare qualcosa.

- Sei sicuro sia qui Shōto? A me non sembra di vedere nessuno..
- Sono sicurissimo. Ho sentito Kaminari e Sero parlare tra loro di andare a trovare "la testa calda". Quello stronzo è ancora vivo Touya.

Chi cazzo erano? Erano lì per me? Perché? Che fossero loro quelli che mi volevano morto?

- Shōto dobbiamo andarcene, è appena arrivata la macchina di Kaminari!
- Cazzo. Torneremo un'altra volta.

Se ne andarono e dopo circa 10 minuti entrò Kaminari.

- Yo Bakugō! Sei in cesso?
- Tappati quella fottuta bocca Pikachu! Ho appena avuto delle strane visite!
- Pika..? L'hai fatto di nuovo senza pensarci?
- Cosa?
- Mi hai chiamato Pikachu! Lo facevi sempre!
- Ah.. si.. l'ho fatto d'istinto.. forse perché sei stupido. Sono appena stati qui un certo Shōto e un certo Touya.. chi sono? Chi stavano cercando?
- Cosa? Impossibile..

Raccontai al biondo la corta conversazione che avevo ascoltato. Il suo viso perdeva sempre più colore.

- Cazzo! Se solo Kirishima fosse vivo saprebbe cosa fare!
- Kirishima?

Il biondo alzò lo sguardo triste su di me.

- È ora che ti racconti qualcosina sul tuo passato..

10 Giugno

Gli eventi che Kaminari mi aveva raccontato sembravano uscire direttamente da un film poliziesco. Com'era possibile che io avessi invischiato il mio migliore amico in una cosa così pericolosa? Il biondo diceva che era l'unico di cui mi fidassi, l'unico escluso questo Deku. Ma allora perché non avevo chiesto a lui?

Mi faceva un male cane la testa, immagini di persone senza volto mi riempivano i sogni, oppure visi composti solo da occhi verdi o sorrisi dai denti aguzzi.
Perdere la memoria è proprio una merda. Nessuno poi sapeva se sarei mai riuscito a recuperarla.

I medici dicevano che luoghi o persone familiari avrebbero potuto aiutare, ma se il mio migliore amico era morto per colpa mia e l'altro era sparito, come avrei potuto recuperare la memoria da solo? Forse era per quello che mi avevano portato in quel buco di appartamento..?
Ma non potevo nemmeno stare lì. Se il nemico sapeva dov'ero non ci avrebbe messo molto a tornare a prendermi. In un paio di giorni mi avrebbero spostato in quella che era la mia vecchia casa, nel frattempo alcuni uomini in borghese pattugliavano la zona.

Avevo sempre più mal di testa e sempre più sonno.

Sembrava che mi mancasse qualcosa o qualcuno. Che mi mancasse da morire, come manca l'aria dopo una folle corsa sotto un temporale..

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