Epilogo

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~signorina deve spingere...so che fa male ma cerca di resistere...presto vedrà suo figlio~dice l'ostetrica

sono passati due anni da quando Tonio è stato arrestato
moltissime volte mi chiamava tramite il telefono della prigione per vedere Kate almeno una volta ma 
io l'ho sempre negato perché voglio proteggerla,
ma per via posta gli ho mandato una foto di Kate, così può vedere sua figlia quando vuole

adesso Hannah ha otto anni è una bambina bellissima, mi aiuta sempre e sa fare benissimo la sorella maggiore, ora è anche felice di avere un fratellino

si un bambino, John quando l'ha saputo ha fatto i salti di gioia e continua a ringraziarmi ogni giorno di più
ora lui ha 28 anni, ha messo su un po' di rughe ma è sempre un bell'uomo e sono ancora innamorata di lui

Kate ha due anni è cresciuta velocemente, cammina già da quando aveva sedici mesi e non smette mai di farmi impazzire, perché scappa sempre da una parte all'altra della casa

abbiamo traslocato
casa nostra l'abbiamo venduta e siamo andati a vivere alla vecchia casa di Michael che mi ha lasciato in erede

è stato molto importante nella mia vita ma ora credo di vederlo come un amico che ora non è qui con noi,
mi manca ancora e spero che si trova bene ovunque lui sia

~avanti signorina spinga~continua l'ostetrica
~non c'è la faccio...ahhh~grido e cerco di spingere buttando agli indietro la testa per il dolore
~amore mio puoi farcela...sicuramente il nostro bambino sarà felice di conoscerci...sei forte e bellissima...puoi farcela~mi incoraggia
~voglio vedere te al mio posto~dico piena di nervi
~mi dispiace non poterlo fare amore~dice ridacchiando
~sta zitto ti prego~dico innervosita

do le ultime spinte e finalmente sento un pianto che pian piano si diffonde nella stanza

inizio a piangere per l'emozione di conoscere mio figlio

~ecco a voi~ci passa il nostro bambino l'infermiera
~che bello amore~dice John con le lacrime agli occhi
~è uguale a me~dico emozionata
~si è identico...da me non ha preso nulla~dice sbuffando ma felice
~Michael~dico all'improvviso
~che cosa?~mi chiede John
~Michael...voglio chiamarlo Michael...sarebbe bello e poi ricorderebbe il nostro amico~dico piangendo ancora
~mi piace...e se lo merita questo nome~dice baciandomi

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~mamma mamma~gridano insieme Hannah e Kate entrando in stanza
~piccole mie~le saluto e grazie all'aiuto di John riescono a salire sul lettino dell'ospedale
~voglio vedere il mio fratellino~dice Kate sbagliando qualche parola, di solito camuffa la R per poi falla diventare una L
~eccolo qui...vi presento Michael~si avvicinano al loro fratellino
~è bellissimo mamma~dice Hannah sorridendo
~ma sono più bella io~dice Kate, la solita vanitosa
~siete tutti belli~dico io
~mai quanto me~dice John
~okay ho capito da chi ha preso Kate~dico ridendo
~siamo una bella famiglia~ci abbraccia John tutti insieme
~papà non ci fai respirare così~dice Hannah ridendo
~scusa~dice mortificato

———————

è una settimana esatta che siamo tornati a casa
Hannah e Kate fanno da piccole mamme al piccolo Michael

io e John ultimamente stiamo recuperando un po' di sesso a dire la verità perché negli ultimi mesi ho rischiato di perdere Michael e per sicurezza la ginecologa ha consigliato di non avere rapporti sessuali

proprio come ora

tutti i nostri bambini dormono mentre noi continuiamo ad amarci nel nostro letto caldo

dopo aver finito John esce un attimo dalla stanza ma ritorna subito con una bottiglia di champagne

~oddio perché lo champagne?~dico sedendomi e coprendomi con il lenzuolo
~voglio festeggiare~dice sedendosi e stappando la bottiglia
~che cosa cosa vuoi festeggiare? per caso qualche novità a lavoro? sai da quando non lavoro più non mi dici niente~
~non è una novità di lavoro~
~okay allora cos'è?~chiedo sorridendo
~sei tutto per me, sei la donna della mia vita e vorrei averti tutta per me per il resto dei miei giorni, abbiamo creato dal niente una famiglia bellissima, abbiamo tre figli stupendi perciò voglio chiederti...Angéline vuoi essere mia moglie per sempre?~dice John aprendo una scatolina con all'interno un anello in oro bianco stupendo
~certo...certo John ti amo~gli salto addosso facendo cadere la bottiglia a terra
~ops~dico mettendo una mano sulla bocca
~la mia pasticciona~mi bacia e continuiamo così per tutta la notte

                                       FINE

Bizzarra storia d'amore con il mio capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora