39 capitolo |lasciami andare|

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sono arrivata a casa di Tonio
da un oretta ormai
mi ha lasciata in una stanza tutta da sola e non so veramente cosa fare

prima in macchina ha detto che doveva farmi vedere un video importante, ma non so minimamente di cosa si tratti

la stanza è una camera da letto ed è molto bella e lussuosa

sono su un letto a baldacchino con un cuscino tra le braccia, la porta è chiusa a chiave e la tv è scollegata, mi ha sequestrato il telefono ma in compenso mi ha lasciato l'intera borsa

a un certo punto sento la serratura della porta aprirsi e vedo la figura di Tonio entrare nella stanza

~ehi cucciola~
~non chiamarmi così~
~come vuoi...sei pronta a vedere questo video?~dice mentre inizia a manovrare qualcosa alla tv spenta
~che video scusa?~
~lo vedrai~

all'improvviso si accende la tv rilevando la meravigliosa faccia di Michael

~che...che diavolo è?~indico la televisione
~tu ascoltalo molto attentamente~ora è serio, preme play e si allontana

in quella televisione c'è Michael come vi ho accennato prima ha una maglia color verde menta e sta sorridendo amaramente

<<ciao zuccherino...so già che quando vedrai questo video io non sarò lì con te...purtroppo sono qui per dirti un paio di cose...non molto piacevoli in realtà...innanzitutto Tonio ha scoperto che stiamo insieme...mi ha minacciato...mi ha seriamente detto di lasciarti in qualche modo...ma sai benissimo quanto ti amo e che non sono in grado di lasciarti...l'idea di vederti con un'altro uomo mi manda in bestia, ti amo così...~Tonio interrompe il filmato ma lascia la chiavetta ancora attaccata alla televisione

~perché l'hai tolto?~chiedo piangendo
~perché era troppo romantico...tutto sommato ti diceva addio~
~sei una persona orribile~piango ancora
~tutto questo l'ho fatto per te...se tu mi avessi ascoltato un anno fa, al posto di fare quello che ti pareva, non sarei arrivato a questo punto~

mi passo le mani sulla faccia sperando di asciugarmi le lacrime

~io avrei una certa voglia~dice lui con il sorrisino odioso
~non è il momento~mi stendo sul letto e abbraccio il cuscino
~oh si invece~

si avvicina al letto, sale sopra di me e inizia a baciarmi il collo

~dai Tonio togliti...non mi sento ben...lasciami andare~metto le mie mani sul suo petto per spingerlo via ma le prende e le porta sopra alla mia testa
~sarà così piacevole che sarà la scopata migliore di tutta la tua vita~

inizia a spogliarmi e a baciarmi ovunque...

——————

~signorina Masson è pronta la cena...il signorino Campbell la vuole immediatamente al piano di sotto~mi dice la governante mentre mi accarezza la testa dolcemente
~mi dispiace...può dire a Tonio che non mi sento bene?~dico come se fossi in fin di vita
~non darmi del lei...sono Rosy...dirò al signorino Campbell che non si sente bene~sorride
~grazie mille Rosy~provo a sorridere ma non ci riesco
~se hai bisogno basta chiamarmi~se ne va senza sentire una mia risposta

sto malissimo, poche ore fa Tonio ha fatto di me ciò che voleva, mi sento terribilmente usata, oggi è stato molto peggio di quella volta che Adrien si approfittò di me

anche perché Tonio era più che lucido mentre Adrien era ubriaco, ma ciò non lo giustifica lo stesso, che sia chiaro

tremo da quando lui ha posato le mani su di me, ho ancora impresse le immagini di questo pomeriggio e non vogliono andare via dalla mia mente

proprio in quel momento tanto silenzioso sento la porta sbattere fortemente, e sento prendermi per il braccio altrettanto forte, mi fa male tanto il braccio adesso

~MUOVITI A SCENDERE AL PIANO DI SOTTO~mi urla addosso
~non mi sento bene~dico a bassa voce
~SCENDI IMMEDIATAMENTE~
~non mi sento bene~le lacrime scendono ancora e non hanno intenzione di fermarsi
~che ti senti?~sembra essersi calmato
~mi gira la testa~
~okay...rimarrai qui...Rosy ti porterà del cibo caldo...ma che non sia un abitudine~
~grazie~

mi ristendo sul letto e abbraccio nuovamente il cuscino

~dopo cena torno~dice lui per poi uscire

spero tanto che la cena duri tanto

dopo un po' torna Rosy con un vassoio pieno di cibo che poi appoggia sul comodino e si siede accanto a me

~hai bisogno di forze signorina Masson~
~chiamami Angéline~
~ma lui vuole che ti chiami così~si riferisce a Tonio ovviamente e mentre ne parla anche lei ha un briciolo di timore
~ma io non sono lui...perciò chiamami benissimo Angéline~
~ora mangia però~mi passa il piatto di spaghetti al sugo
~grazie ma...~mi interrompe bruscamente
~niente ma ora tu mangi e stai buona...vedi che è buona~dice scherzosamente
~okay~

————

per tutto il tempo sono sempre stata con Rosy

è una ragazza fantastica, dolce gentile e genuina
mi ha raccontato un po' della sua vita

lavora per Tonio da quando è giovane, tra l'altro è molto giovane ha se non sbaglio 26 anni

ha la stessa età di Tonio ma sembra molto più piccola

è stata obbligata a lavorare per lui per dei problemi tra la sua famiglia e la famiglia di Tonio

~Rosy puoi andare via ora~entra all'improvviso Tonio
~oh va bene signorino Campbell~si alza dal letto prende il vassoio e va via

Tonio si spoglia e si stende accanto a me

~tu sei divertita con Rosy?~
~si è di ottima compagnia~guardo altrove
~quanto avrei voluto che mi ascoltassi~
~che intendi?~
~che un po' mi dispiace aver ucciso Michael~dice con un ghigno
~finiscila di rompermi i coglioni~

mi alzo dal letto ed esco dalla stanza ma non so dove andare

~torna in camera prima che mi arrabbi sul serio~
~non voglio dormire con te~dico guardandolo negli occhi
~torna in camera~
~non mi comandi~
~vai in stanza dannazione~mi prende il braccio e mi porta nuovamente in quella camera da letto

mi aspetta una notte orribile

Spazio autrice
ho avuto poco tempo per scrivere questo capitolo e lo sto pubblicando subito solo per voi❤️

Bizzarra storia d'amore con il mio capo Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora