Aliah's pov
Sono sotto le coperte e ho tremendamente paura di
quello che potrebbe farmi AndrewMi sto godendo questo momento mentre lui è in bagno così sto in pace
Ma vedo che le mie parole non sono servite molto perché proprio ora è uscito dal bagno a petto nudo e con dei pantaloncini blu scuro
~Aliah~inizia lui
~dimmi~Intanto si stende accanto a me e si avvicina
~come sta Leo?~
~per te è solo Leonardo...comunque sta bene~
~che c'è non posso chiedere come sta mio figlio?~
~come se te ne importasse davvero~
~mi importa invece...sono suo padre infondo~
~infondo infondo...a chi vuoi prendere in giro...non ti è mai importato del mio piccolo Leo e ora che fai mi chiedi come sta?~
~si e voglio vederlo~
~dopo tre anni lo vuoi vedere?~
~si e sono pronto a fare il padre~
~cosa? non ti credo~ridacchio
~voglio che tu sia la mia ragazza~mi giro e lo vedo con una scatolina aperta e all'interno un anello con un diamante molto grande
~c-cosa stai facendo?~
~ho riflettuto sulla mia vita e mi rendo conto che sono stato uno stronzo fino a poco fa ma sono cambiato~
~non puoi cambiare in due secondi Andrew~
~si hai ragione, avevo programmato tutto questo prima del viaggio ma mi sono fatto prendere la mano quando ti ho pizzicato la gamba...e mi dispiace~
~e non ti sei reso conto neanche quando stavi molestando Angéline sul jet?~
~te l'ha detto lei?~si irrigidisce
~no ma conoscendoti ho pensato che la stessi molestando...ci sono passata anche io e lo sai quanto è stata dura~mento
~si e mi dispiace~abbassa la testa
~come mai stai facendo tutto questo?~
~perché sono uno stronzo e voglio migliorare il nostro rapporto e sono pronto ad accettare nostro figlio~ sembra essere sincero
~è la prima volta che ti sento dire tutto questo è...~mi interrompe
~ti sto dimostrando che voglio avere qualcosa in più~
~mi lasci parlare?~
~si~
~dicevo, che è la prima volta che ti sento dire tutto questo ma non basta voglio vedere come ti comporti nei giorni a venire~
~va bene farò tutto il possibile per averti~
~buonanotte~chiudo il discorso girandomi
~così veloce?~
~si quindi buonanotte~ridico
~buonanotte Ali~Angéline's pov
È mattina molto presto siamo nell' ufficio della D&H Company
Ho un po' sonno ad essere sincera ma John ha preferito venire qui a quest'ora
Ma il bello che non c'è ancora nessuno
~John potevamo venire più tardi no? Almeno da fare colazione~
~a proposito vai a prendere un caffè lungo con una brioche alla crema~
~scusami?~mi giro verso di lui assonnata
~su vai~
~uffa~
~ti stai lamentando?~
~no no...sono così felice di andarti a prendere il caffè~sorrido per finta
~ecco fai bene~prende il suo telefono e scrive qualcosaNon mi resta che andare al piano di sotto a prendere il caffè
Entro in ascensore e trovo un ragazzo all'interno
Premo il pulsante del piano terra e mi sistemo un po' guardandomi allo specchio
~lavora qui?~mi chiede quel ragazzo
Mi giro e rispondo
~no non lavoro qui sono venuta con il mio capo per dei contratti da firmare~
~capisco...lei è molto professionale vedo~
~ci provo e basta~sorrido imbarazzata
~ora dove sta andando al massimo ci andiamo insieme~sorride, devo dire che ha un bel sorriso
~sto andando alla caffetteria perché l'ha chiesto il mio capo~
~che coincidenza anche io~
~ok~ sorrido ancora imbarazzata
~posso sapere come si chiama?~
~sono Angéline~
~io sono Daniel Henver...hai un bel nome comunque~sorride
~grazie mille~Per fortuna si aprono le porte dell'ascensore ed esco velocemente per andare verso la caffetteria
~Angéline~ mi giro e rivedo quel ragazzo dell'ascensore ~la caffetteria è da questa parte~ indica proprio la caffetteria dietro di lui
~ah ok...è tutto così diverso dal mio...oh lascia stare~vado verso la caffetteria e mi segue divertitoArrivo al bancone e aspetto qualcuno che mi servi
~cosa prendi?~
~io non prendo nulla devo prendere qualcosa al mio capo~
~hai mangiato qualcosa stamattina?~
~no io non...~mi interrompe
~allora mangia assolutamente...qui fanno dei buonissimi croissant~pronuncia così bene croissant sembra francese, non so ma la mia curiosità mi dice di chiedergli da dove viene
~scusa se te lo chiedo ma...sei francese?~
~mi hai scoperto...però solo da parte di mia madre, perché mio padre è di Seattle~ride
~anche io sono francese...mi sono trasferita qui da qualche mese ormai~
~wow...avevo intuito anche dal nome~
~si con il mio nome si capisce~ridacchioArriva un cameriere, finalmente, è abbastanza giovane credo anche più piccolo di me
~buongiorno...cosa prende?~
~un croissant alla crema e un caffè lungo~
~bene...oh signor Henver è un piacere vederla~dice il cameriere
~anche per me è un piacere Ray~dice Daniel
~signor Henver cosa ordina?~
~due croissant al cioccolato e due caffè~
~arriva tutto subito~se ne va
~guarda che non ho bisogno di mangiare~
~invece si~Arriva subito l'ordine ma Daniel mi precede pagando tutto
~quanto ti devo?~ inizio a prendere dalla mia borsa il portafoglio
~non devi nulla cara~sorrideMi arriva una telefonata...è John
~scusami Daniel rispondo un attimo...è il mio capo~
~si tranquilla~Rispondo alla chiamata
<<dove sei?>>chiede John
<<sono ancora al bar>>
<<muoviti a salire, la segreteria del capo ha detto che lui è qui muoviti>>
<<oh...caspita...arrivo subito>>chiudo la chiamata e poso il telefono nella borsa~scusami ma devo scappare è stato un piacere conoscerti~ inizio "correre" verso l'ascensore
Daniel's pov
~scusami ma devo scappare è stato un piacere conoscerti~ la vedo correre su quei tacchi verso l'ascensore
~si ma...il croissant~porgo la busta ma non mi sente perché ormai è già in ascensoreNon mi tocca altro che andare in ufficio
Angéline's pov
Sono appena uscita dall'ascensore e corro ancora verso l'ufficio di prima dove trovo John che mi aspetta
~era ora Angéline~si alza in piedi
~si scusami~gli porgo la busta con dentro il croissant e il caffè lungo
~non ti sei presa niente?~
~no non ho fame~
~sicura? Vuoi un po' del mio?~
~no tranquillo signor Wilson~
~senti facciamo così...anche a lavoro ma se siamo soli mi chiamerai John ok?~
~ok~Dopo qualche minuto arrivano tutti compreso Andrew e Aliah ci andiamo a sedere nell'ufficio dove si terrà la conversazione con il capo dell'azienda
~Angéline preparati perché è arrivato il capo dell'azienda~mi comunica John
Mi giro e...non credo a quello che vedo
Spazio Autrice
Chi avrà visto Angéline?
Spero come sempre che vi piaccia❤️✨
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Bizzarra storia d'amore con il mio capo
RomanceCOMPLETA Angéline Masson ha 21 anni ha i capelli neri e gli occhi marroni,lei è francese ma andrà a vivere in America,precisamente a New York, si trasferirà li per crearsi una nuova vita e per lavorare, li incontrerà una persona che amerà più di qua...