Bizzarra storia d'amore con il mio capo

43 capitolo |ora sono pronto, lo giuro|

sono passate delle settimane

con Aliah abbiamo parlato molto, le ho fatto conoscere Rosy e a mia grande sorpresa vanno d'accordo

le ho raccontato tutto e visto che c'è già passata,
mi ha consigliato di tenerlo, perché è sempre una piccola creatura che posso amare lo stesso

ci ho riflettuto e forse lo tengo ma sono sempre sul filo del rasoio, quindi potrei cambiare idea

mi manca ancora di più John, ma non voglio incasinarlo con un bambino che sicuramente non vuole e per lo più con un uomo che odia profondamente

quindi preferisco tenerlo fuori dalla mia vita e trovare un nuovo lavoro

magari potrei andare a lavorare nell'azienda di Michael, credo che Fred mi dia il lavoro dopo che gli ho praticamente ceduto l'azienda, anche se in teoria è della loro famiglia

mi preparo per andare da Fred

~dove vai Angéline?~mi chiede Rosy

ah mi sono dimenticata di dirvi che Rosy abita qui con me, ha bisogno di un posto dove stare e io sono felicissima di ospitarla qui

~sto andando nell'azienda di famiglia del mio fidanzato...ehm sai quello che... va beh è Michael~
~come mai?~
~niente devo chiedere a Fred un posto per lavorare~
~ah okay...ehm a proposito io devo proprio andare perché ho un colloquio in un bar~
~capito...ci vediamo a cena~
~si porto le pizze~
~perfetto~sorrido e lei va via

dopo pochi minuti decido di uscire ma davanti alla porta mi ritrovo la figura di John
lo guardo ed è semplicemente bellissimo
ha i capelli scombinati,le guance arrossate
la sua cravatta è allentata e la camicia arricciata un po'  ma cavolo...ho caldo in questo momento

~ehm ciao John...che ci fai qui?~dico aggrottando la fronte
~devo parlarti...ho bisogno di parlarti~mi dice
~io...io devo uscire in realtà non...~mi interrompe
~per favore...non ti fai sentire e io ho necessità di parlarti~

entra e si siede sul divano

chiudo la porta lentamente, prendo un lungo respiro e mi siedo accanto a lui
accavallo le gambe e poggio le mani sulle ginocchia aspettando che lui apra bocca

~mi dispiace di non aver aperto un po' di più il cervello, dovevo provare a cercarti più di quello che ho fatto, ti ho chiamato non so quante volte...so che hai in grembo il figlio di Tonio...ma nonostante tutto questo io voglio restare ancora con te...voglio prendermi cura del bambino come fosse mio figlio...ti amo da impazzire Angéline...e non voglio lasciarti solo perché non hai mio figlio nel tuo grembo...ti prometto che lo crescerò io...ti scongiuro~alcune lacrime si fanno spazio sul suo viso

non l'ho mai visto piangere e mi rende triste vederlo così ma infondo capisco che ci tiene davvero a me e farebbe qualsiasi cosa pur di stare con me

~apprezzo davvero che tu sia qui John...ma non posso inguaiarti la vita con un bambino che non è tuo...non me lo perdonerei mai...anche perché il bambino è della persona che odi di più~
~lo so ma voglio crescerlo come se fosse mio figlio...ti prego Angéline stai con me~si posiziona in mezzo alle mie gambe
~John...io veramente non voglio rovinarti la vita...mi hai sempre detto che non volevi dei figli perché mai dovresti volerne uno che non è tuo~
~perché cazzo ti amo Angéline...perché te lo devo dire mille volte? non ti basta una? sto facendo tutto questo per noi due...voglio crearmi una famiglia con te e fidati non l'ho mai pensato di formarla con un'altra ragazza~si avvicina molto verso di me e io così ho modo di guardarlo meglio negli occhi, posso capire soltanto che vuole un opportunità

appoggio le mie piccole mani sulle sue guance calde, lisce ma con un po' di ricrescita della barba, con il mio pollice lo accarezzo e si rilassa sentendo il mio tocco

~da quanto tempo che non ti fai la barba?~ridacchio
~da un po'...da quando non ti ho quella volta nel mio ufficio...quando mi hai detto di essere incinta~abbasso lo sguardo sulla mia scollatura
~ehi ehi guarda qui~ridacchio e gli alzo il viso
~perché sei vestita così?~mi guarda ancora
~stavo per andare da Fred...il fratello di Michael~
~e perché mai scusa?~inizia baciarmi il collo e i brividi non tardano a farsi sentire
~ehm...nulla~mi godo i suoi baci chiudendo gli occhi
~dimmelo~sussurra e mi morde il lobo dell'orecchio
~niente...veramente~non riesco a trattenermi
~so che menti~continua a sussurrare vicino al mio orecchio
~non...non sto mentendo~continuo a respirare lentamente
~peccato che quando menti...il tuo piccolo nasino si arriccia un po'~mi tocca per un attimo il mio naso
~non è vero~
~l'hai fatto...di nuovo~mi sorride e si siede nuovamente accanto a me ~dimmi la verità Angéline~
~ehm...io...volevo chiedere un posto all'azienda di Michael...ma non come capo...come aveva lasciato in erede ma come semplice impiegata~giro la testa verso di lui e mi guarda triste
~perché mai dovresti andare a lavorare in quell'azienda, c'è la mia e lo sai che il posto da segretaria è sempre per te~
~lo so ma...ma...non so se sono pronta a tornare da te...intendo nell'ambito lavorativo~
~torna ti prego~mi prende le mani e me le bacia

mi alzo in piedi e lui mi prega con gli occhi
~veramente non so se sono pronta...la mia vita mi sta scombussolando e non mi aspettavo tutto questo~
~lo so ma stando insieme potremmo risolvere tutto~
~senti...non vale neanche la pena...tra qualche mese dovrei stare a riposo quindi...tornerò a...a lavoro con te e poi basta~sorrido

spalanca gli occhi mi prende in braccio facendomi girare

~sono fottutamente felice dopo tanto tempo~mi riabbassa e mi riempie di baci dolci sulle labbra
~lo sono anche io John~continuo a baciarlo
~ho una certa voglia di te...precisamente ho voglia di scoparti così tanto che non potrai più camminare~ mi morde il labbro inferiore e il mio cuore non fa altro che fare mille capriole
~come sei volgare John...e poi se mi scopi troppo forte potrebbe addirittura sentirti il bambino~dico ridendo
~ah...vero...va beh non succederà nulla per una volta~ridacchia e mi porta in camera baciandomi ancora e ancora

Spazio autrice

scusatemi tantissimo per l'assenza di questi giorni, ho avuto dei brutti momenti per questo non sono riuscita a scrivere sia qui che nell'altra storia

a se ve vi va andate a leggere l'altra storia che trovate benissimo nel mio profilo ❤️