Five

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Sunoo's p.o.v.

Mi sveglio e la prima cosa che avverto è il mio collo scricchiolare come una porta malandata, solo ora mi accorgo di aver dormito su una poltrona e non sul mio letto. Piano mi alzo e cerco il mio telefono e quando noto che sono già le 7.50 corro a lavarmi e vestirmi altrimenti farei tardi e voglio vedere Niki prima delle lezioni. 

Mi sembra che questa giornata sia partita bene.

Scendo le scale e non c'è traccia di mia mamma, è sicuramente già scesa a lavorare, ma è meglio così, almeno non devo fare colazione e posso camminare un po' prima di arrivare a scuola.

Esco di casa e mi incammino, oggi fa particolarmente freddo e cerco di andare veloce per arrivare presto e ci riesco. Sono le 8.15 e le lezioni iniziano alle 8.30. Vedo Niki e noto che è seduto su una delle panchine del cortile insieme a quelli che credo siano i suoi amici, tra cui Jungwon, allora provo ad allontanarmi imbarazzato, ma vengo chiamato.

"Sunoo! Sunoo! Vieni qui" grida Niki, allora non posso fare altro che avvicinarmi a loro.

"Ciao a tutti" sussurro inchinandomi e cercando di mettermi dietro a Niki.

"Hey non essere timido, non ti mangiamo, piacere sono Jay e so già che tu sei Sunoo, Niki ci intasato il gruppo su Kakaotalk parlando di te ininterrottamente e lui non scrive mai di solito" sento una risatina nervosa venire proprio dal ragazzo tanto dolce che ho conosciuto ieri e io già imbarazzato da prima mi sento diventare le guance ancora più rosse.

Gli altri si presentano a loro volta e sembrano tutti delle brave persone; l'unico a non presentarsi è Jungwon, dato che ci conosciamo di già e mi dice che spera che mi troverò bene con loro.

Mi sento felice, il pensiero di poter avere altri quattro amici mi emoziona, sembra così surreale.

"Ragazzi è meglio che andiamo in classe o ci sgrideranno" dice Sunghoon, che tiene stretto Jake fra le sue braccia, sembra che siano una coppia, ma non voglio fare supposizioni.

"Giusto, allora andiamo, ci vediamo dopo a pranzo" stavolta è Heeseung a parlare; cavoli quel ragazzo sembra un modello.

"Ciao" saluto io semplicemente e gli altri mi sorridono, poi vanno via verso l'ala est, quella di chi frequenta l'ultimo anno, mentre io, Niki e Jungwon andiamo verso l'ala ovest.

Mi sento nervoso, fra poco saremo in classe e dovrò vedere Joonbin. Arriviamo e mi vado a sedere al mio solito posto vicino alla porta tenendo lo sguardo basso, non lo voglio vedere essere una persona perfetta davanti a tutti. Già lo sento chiacchierare animatamente e da quello che sento sta scherzando anche con Niki; questa cosa non mi fa stare particolarmente bene.

Arriva il signor Wang e dopo averci salutato inizia a spiegare matematica e mi sento ancora una volta uno stupido perché a primo impatto non riesco a comprendere nulla, ma provo comunque a svolgere gli esercizi che ci sta dando mentre spiega, poi ce ne dà qualcuno del tipo che avevamo svolto settimana scorsa e mi metto a risolverli.

"Joonbin puoi venire alla lavagna a risolvere l'esercizio 25? Se lo hai svolto correttamente ti metterò un più, voi altri segnate i vostri errori con una penna rossa, poi passerò a controllare e vedrò chi altro merita un più" dice il prof.

Ovviamente passaggio dopo passaggio l'esercizio di Joonbin è tutto corretto e ben felice riceve la valutazione positiva e uno sguardo fiero da Wang. Io controllo il mio foglio e noto di aver fatto giusti solo i primi due passaggi.

'stupido'

'dovresti essere come lui'

'delusione'

Le voci continuano a intasarmi la testa e non riesco a fermarle, l'unica cosa che provo a fare è appoggiare la testa al banco e respirare profondamente, non voglio scoppiare a piangere anche oggi, devo tenere duro.

"Signorino Kim Sunoo per caso sta dormendo durante la mia lezione?"

"N-no prof, h-ho solo mal di testa, m-mi scusi" mento sperando che non mi sgridi ulteriormente.

"Va bene, ora mi faccia vedere l'esercizio" sospiro e gli passo il quaderno

"Mi dispiace, ma purtroppo non avrà alcun più, le consiglio di fare ripetizioni e di esercitarsi un pochino di più"

'te la sei cercata'

"Psst Sunoo, psst" sento sussurrare da dietro e vedo Jungwon e Niki "Sunoo stai bene?"

"S-sto b-bene r-ragazzi" dico sapendo che non c'era bugia più grande.

Niki's p.o.v.

Sunoo non sta bene.

Quando si è girato verso me e Wonnie aveva gli occhi lucidi ed è un'immagine dolorosa e non penso che stia male per un semplice meno che in pagella vale meno di zero, poi però mi viene in mente una cosa.

Cazzo le voci!

Come ho fatto a non pensarci, me ne ha parlato ieri. Subito sussurro il suo nome come aveva fatto Jungwon prima, lo vedo girarsi di nuovo e senza fare uscire un suono dalla mia bocca gli mimo alcune parole con le labbra.

"Quello che la tua testa ti sta dicendo non è vero, ascolta me Sunoo, sei perfetto così come sei, non sei inferiore a nessuno" 

Scuote la testa e allora continuo "Credi a me Sunoo, non ho motivo di mentire"

Suona la campanella e abbiamo cinque minuti di pausa prima che cominci la prossima lezione e appena il prof Wang esce dall'aula vado da Sunoo e gli metto una mano sulla schiena.

"Va tutto bene Sunoo, stai tranquillo, lo vuoi un abbraccio?" dico cercando di essere il più dolce possibile e dopo averlo visto pensare, forse perché siamo in aula davanti agli altri, annuisce e mi guarda con quei suoi occhioni dolcissimi. Basta mi sento già perso per lui dopo un giorno. Vorrei avergli parlato prima.

Lo abbraccio piano e noto che anche lui si sporge e appoggia la testa sul mio petto.

Mi sto per sciogliere.

'ricomponiti Riki' mi faccio una nota mentale e poi torno ad accarezzare la schiena di Sunoo fino a quando non vedo la prof di grammatica coreana  fuori in corridoio e mi vorrei aggraziatamente buttare dalla giù finestra perché faccio abbastanza pena in questa materia.

"Aaa odio grammatica coreana, Sunoo salvami tuuuu" mi lamento enfatizzando la 'u' e lui mi sorride timidamente e dice "Se vuoi ti posso dare una mano in questa materia, a me piace tanto"

"Davvero? Lo faresti? Grazie mille!" annuisce e gli sorrido. Sfortunatamente poi entra la prof e torno al mio posto e continuiamo le lezioni.

my space:

Sunoo e Niki mi rendono soft.

Basta, finisce così il my space di oggi.

what he needed - sunkiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora