Sunoo's p.o.v.
Alla fine dopo vari battibecchi tra me e il mio ragazzo, cosa normalissima direi, la giornata, o meglio mattinata, 'alla me' è andata benissimo. Ho praticamente costretto Niki a fare un trattamento di skincare durato quasi un'ora e so che me la farà pagare per questo, però ora il suo viso è ancora più morbido e baciabile, quindi mi dovrebbe ringraziare solamente. Dopo siamo usciti a fare una passeggiata in un parco e ci siamo presi una tisana nel mio bar preferito e qui penso si sia divertito, poi siamo andati nella mia biblioteca di fiducia e quando eravamo fuori c'era ancora lo stesso signore che vendeva le catenine e cianfrusaglie varie e la mia dolce metà ha ben deciso di farmi venire un ulteriore attacco di cuore comprandomi un braccialetto argentato con una nota musicale e un cuoricino che pendevano. Ha detto che la musica è una cosa che amiamo entrambi e che potrebbe essere un altra cosa che ci unisce e che tenendo il regalo con me potrò sempre ricordarmi del nostro primo appuntamento.
Come dimenticarlo. È stato un nuovo inizio per me.
In ogni caso ho passato circa cinque minuti, e non scherzo, a baciarlo perché mi sentivo felicissimo.
Siamo tornati a casa per pranzo e abbiamo optato per vedere un film d'animazione e ora Niki è in cucina a preparare i popcorn al microonde. Ancora cibo. Non voglio rovinarmi la giornata, ma so che ultimamente, dato che non ho avvertito più quella fastidiosa voce che mi faceva stare male, ho mangiato di più e soprattutto cibo super calorico come per esempio la colazione di stamattina e pensare a quanti chili possa aver messo su mi rende nervoso e curioso allo stesso tempo, dovrebbe importarmene del peso? Forse no. Mi sto per andare a pesare? Sì.
"Amore vado un attimo in bagno, torno subito" dico alzando un po' la voce per farmi sentire
"Va bene piccolo, io sono quasi pronto" mi di rimando
Salgo velocemente le scale e entro nel bagno vicino a camera di Riki e mi dirigo subito verso il lavandino sotto il quale ho intravisto una bilancia stamattina quando sono venuto a lavarmi i denti. La tiro in avanti e dopo essermi tolto le pantofole ci salgo sopra, esito a guardare in basso e nel momento in cui i miei occhi si soffermano sui numeri segnati comincio a sentirmi male.
62.5
Mi vergogno di me stesso, come ho potuto prendere più di quattro chili in così poco tempo? Ieri ho fatto l'amore con Niki e stamattina la doccia e mi ha sempre detto di essere bellissimo, ma lo sono veramente? Ora non ne sono più così sicuro. Non mi sono vergognato a mostrarmi a lui perché so che mi ama, me lo ha dimostrato così tante volte, quindi perché ora mi sono accasciato a terra e sto piangendo come un bambino?
Ho fatto un errore, non dovevo mangiare, non dovevo sentirmi bene mentre lo facevo. Ora ne pago le conseguenze. Sposto il cardigan e alzo la maglietta che indosso e guardando in basso mi sembra di vedere la pancia che sborda in avanti e i jeans che non mi stanno poi così bene. Che il mio ragazzo mi stia mentendo per farmi felice?
Perso nei miei tristi pensieri non mi accorgo nemmeno che qualcuno mi sta chiamando e sobbalzo quando avverto la porta del bagno venire aperta, subito mi ricopro cercando di nascondere il più possibile il mio viso.
"Piccolo che succede? Che stavi facendo?" chiede a bassa voce, ma noto la preoccupazione nel suo tono facendomi sentire in colpa
"N-non guardarmi, s-sono brutto e g-grasso" singhiozzo
"Nonono, amore devi girarti verso di me per favore, vieni qui" mi supplica
"Perché mi dici sempre che sono bello se non è vero? Sei un bugiardo" piango ancora tirandogli dei pugni sul petto e improvvisamente mi sento mancare l'aria e appoggio le mani per terra per avere un supporto
"Shh, piccolo, respira con me, piano piano, uno.. due.. tre, bravo amore, continua a respirare, bravo, ce la stai facendo, sei così forte piccolo mio"
Poco a poco sento il mio respiro tornare normale e sento Niki tirarmi a sé
"Scusami" sussurro schiacciato nel suo petto
"Dio mi sono spaventato, non rispondevi a quello che dicevo, che è successo piccolo? ho bisogno di sapere"
"M-mi sono pesato, ho preso più di quattro chili, quando hai detto che saresti andato a preparare i popcorn ho pensato di essermi lasciato andare troppo con il cibo e che se ero grasso prima ora lo ero ancora di più"
"Piccolo non sei nulla di tutto ciò, te lo ripeterò all'infinito, non devi cambiare e se ti piace mangiare qualche schifezza ogni tanto fallo, non vedo dove sia il problema e giuro che ti dico solamente la verità, non avrei motivo di dirti cose non vere, poi ti amo così tanto proprio perché sei così come sei, perché con me non ti vergogni nel mostrarti, perché sei la persona più dolce e simpatica al mondo, sei tu e tutto di te mi piace"
"Ti amo tanto anche io Riki"
"Ora piccolo mi guardi negli occhi? Non posso baciarti se non alzi il viso" faccio come dice e sento immediatamente le sue labbra appoggiarsi sulle mie in un bacio delicato facendomi abbozzare un sorriso
"Oh guarda qui che bello questo ragazzo quando sorride" parla il mio fidanzato facendomi sentire accaldato in viso
"Ti va se ora ti prendo in braccio e scendiamo giù a vederci il re leone come accordato e il primo che si commuove fa uno scherzo telefonico a uno dei nostri amici, lo scommettiamo?"
"Eccome, perderai amore"
"Oh non credo proprio" ribatte lui e io gli faccio una linguaccia e per vendicarsi si alza in piedi e poi mi prende da terra come se fossi un sacco di patate caricandomi sulle sue spalle
"Yah mettimi giù!!" grido e lui ride solamente scendendo le scale e appoggiandomi poi sul divano e andando a recuperare il telecomando e una coperta. Si siede accanto a me allargando un braccio per farmi sistemare vicino a lui.
"Buona visione piccolo" dice dandomi un veloce bacio a stampo
my space:
ciao amori
spero vi piaccia il capitolo
commentino se volete come sempre
vi voglio tanto tanto tanto tanto bene <3
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what he needed - sunki
FanficSunoo era stanco, stanco di tutto, stanco di sentirsi ripetere sempre le stesse cose e di credere all'arrivo di cose belle, cambierà? Niki era un ragazzo d'oro, sempre pronto ad aiutare i suoi 5 amici, qualunque cosa succedesse, però sente che qual...