what he needed - sunki

Thirty-nine

Sunoo's p.o.v.

Ho adorato vedere Niki soffrire a causa mia per 'quella cosa'.

Sadico? Forse un pochino. 

Lui dice che sono tenero, ma lui con quello sguardo di uno che non aspettava altro che suonasse l'ultima campanella per poter uscire sembrava tenerissimo. Continuava a battere il piede furiosamente a terra e la mia mano sulla sua gamba non credo che aiutasse. Ora stiamo camminando verso casa sua e nonostante il destino abbia deciso di farmi nascere passivo oggi ho la grandissima intenzione di stare in controllo, non so bene come, ma lo farò, è troppo invitante pensarci, inoltre senza che lo sapesse ho quei famosi slip regalatimi da Jungwon e Jake hyung. Senza che nemmeno me ne accorga, troppo preso nei miei pensieri, arriviamo a casa sua e neanche il tempo di aprire la porta che le sue labbra sono sulle mie.

"Frena amore, e i tuoi?" dico staccandomi un attimo

"Fuori, mamma da un'amica e papà a lavoro ancora" dice riattaccando subito dopo le nostre labbra. Appena arriviamo di sopra nella sua camera mi butta sul letto e prima che possa fare qualcos'altro capovolgo la situazione mettendomi su di lui invitandolo a spogliarmi.

Non dimenticherò mai il suo sguardo una volta che mi ha visto in intimo. Per una volta mi ritengo soddisfatto.

...

"Amore passami il bagno schiuma per favore" mi dice Niki e io mi giro a prenderglielo chiedendogli poi di abbassarsi leggermente in modo tale che io possa massaggiargli anche un po' le spalle nel mentre. Non mi avvicino molto comunque perché prima di applicare la tinta rosa devo avere i capelli asciutti, beh li ho appena asciugati con una asciugamano perché abbiamo sudato parecchio poco fa, ma si intende quello che voglio dire.

"Tu sei già a posto piccolo?"

"Sì, non vedo l'ora di avere i capelli rosa"

"E io non vedo l'ora di poterti ammirare"

"Aishhh non dirmi queste cose!!" mi copro il viso con una mano mentre con l'altra lo schizzo con l'acqua

"Ah ora sei timidino amore mio? Prima non eri così timido quando ti se-"

"Non provare a continuare qualunque cosa tu stia dicendo"

"Okay okay mi arrendo, però voglio un bacio"

"Mh sì direi che te lo concedo" faccio finta di pensarci e poi gli stampo un bacio sulla guancia al posto delle labbra e subito apro il vetro della doccia uscendo

"Ma! Non è giusto così amore, quanta crudeltà in quel piccolo corpo" alla sua frase mi metto solamente a ridere procedendo poi ad asciugarmi con l'accappatoio che mi ha dato prima Niki.

Guardo l'ora sul cellulare poggiato sul lavandino e noto che sono già le 18 e che dobbiamo muoverci a vestirci perché probabilmente la mamma di Niki sarà presto di rientro dato che sta facendo buio fuori.

"Amore esci ora che sono le sei, dobbiamo vestirci prima che torni tua mamma, tuo papà non finisce di lavorare  pure più o meno a quest'ora"

"Oh cazzo sì hai ragione, mio papà ha già finito, sarà qui fra una decina di minuti penso" sento l'acqua chiudersi e il mio ragazzo appare tra il vapore afferrando il suo asciugamano e asciugandosi il più in fretta possibile. Dopo mi dice che va a recuperare dei vestiti comodi sia per lui che per me e come una scheggia esce dal bagno. Mentre aspetto che torni sento il rumore di chiavi e la porta principale di casa aprirsi.

"Riki, tesoro, sono a casa! Dove siete?" è arrivato suo padre

"Papà! Sono di sopra, arrivo subito giù, mamma è fuori con le sue amiche, credo arrivi fra poco" grida di rimando il mio fidanzato

"Va bene, vado in cucina a vedere cosa posso cucinare stasera"

Tiro un sospiro di sollievo al sentirgli dire che non sarebbe salito al piano di sopra.

Un secondo dopo arriva Niki già vestito con un paio di pantaloni neri morbidi e una maglietta e mi porta una tuta blu e una felpa del medesimo colore. Mi vesto velocemente e dopo aver spento la luce scendiamo al piano di sotto.

"Papà eccomi"

"Ciao figliolo, oh ciao Sunoo! Non mi avevi detto che sarebbe venuto a trovarci stamattina"

"Salve signor Nishimura, mi scusi, è stata una visita programmata all'ultimo minuto"

"Non ti preoccupare, sei sempre il benvenuto qui e per favore dammi del tu, sono ancora giovane dai" scherza lui facendomi sorridere

"Sunnie sta per diventare un confettino rosa"

"Yah!" gli tiro una pacca sul petto e il papà di Niki ci guarda con un sorriso enorme

"Giuro siete bellissimi insieme, mi ricordate molto il rapporto di finta guerra che avevo con mia moglie anni fa"

Arrossiamo entrambi e ci scusiamo andando questa volta nel bagno al piano di sotto, vicino al quale avevo lasciato lo zaino prima e tiro fuori una scatola colorata con un pettine e un pennello da tinta.

"Sono pronto a mettermi all'opera piccolo, siediti qui" dice e io faccio come mi dice sentendo le sue mani accarezzarmi i capelli facendomi appoggiare la testa con maggiore contatto incontro alle sue dita, proprio come se fossi un gatto.

"Sei troppo tenero il mio povero cuore" sussurra drammaticamente stringendomi a sé e successivamente comincia il suo 'capolavoro di arte moderna'.

Tra applicazione e posa ci impiegamo quasi un'oretta. Quando mi guardo allo specchio sono piuttosto colpito e credo che questo colore sia fatto per me, sono davvero felice.

"Wow, solo wow, sei perfetto, sono così fortunato"

"Amoreee" susaurro io sentendomi commosso dalla frase che ha pronunciato, mi giro verso di lui e gli do mille baci su tutto il viso che lui ovviamente ricambia.

"Non voglio tornare a casa amore" mi lamento appiccicandomi ancora di più a lui

"Resta qui allora, a me non dispiacerebbe affatto"

"Non posso, alle sette e mezza arrivano dei colleghi di papà a cena e devo essere lì"

"Allora ti accompagno a casa va bene? Non voglio che tu vada a casa, pur distando solo pochi metri dalla mia, da solo, ormai è buio fuori"

"Ma non è necessario amore"

"Hey decido io ora, quindi andiamo a metterci le scarpe, qui pulisco io dopo"

"Uff va bene"

my space:

ciao amoriii

nuovo capitolo oggi

l'ho tipo finito di scrivere ora (11) che avevo un'ora buca

spero vi piaccia

fatemi sapere✨✨

vi amo💕