Sunoo's p.o.v.
Oggi sono completamente giù di morale, la giornata di per sé non è iniziata male, mi sono svegliato presto tranquillamente, ho fatto tutto ciò che faccio abitualmente, ovvero prendermi cura della mia pelle, stare al tavolo con mia mamma poco prima che andasse a lavoro e mi ha anche voluto dare un passaggio dato che Niki ha gli esami del sangue da fare e entra mezz'ora dopo l'inizio delle lezioni. Ora sono qui con i ragazzi a chiacchierare come nostra consuetudine prima di andare in aula, ma mi sento così distaccato da tutto e tutti, non so come ho fatto a trovare la forza di venire qui. Sembrerò una mummia sicuramente.
Sto pensando anche ai miei genitori, non ho ancora raccontato nulla, penso di farlo stasera che papà torna dal suo viaggio di lavoro. Non credo di riuscire a parlare, quindi al novantanove per cento mostrerò loro solamente le carte che mi ha dato il signor Chung.
Da una parte sono diciamo costretto a raccontare tutto, perché la visita che dovrò fare con la signora Choi, la dottoressa che visiterà a quanto pare un'altra parte malata del mio corpo, necessita della firma di almeno uno dei miei genitori.
Dio mio quanto sono patetico.Devo farmi coraggio, ma proprio non ce la faccio in questo momento, vorrei scappare e tornare a casa per potermi nascondere sotto le coperte del mio letto e non uscirne più.
Ieri la serata con Niki è stata bella, dopo il bagno abbiamo cucinato del ramen istantaneo e poi è tornato a casa e io sono ritornato a fissare il vuoto. È stato tutto così strano. Vorrei fare finta che tutto vada bene.
Una volta ero più bravo a fingere, non come ora.
Non so come riuscirò a sostenere un'interrogazione di letteratura dopo.
"Sun? Sun?!?"
"Uh? Cosa? Che è successo?"
"Come che è successo? Ti stiamo chiamando da cinque minuti, che ti è preso?!" mi sgrida Jay hyung
"Io.." sento le lacrime salire nei miei occhi
"Oh no Sun, Jay non voleva sgridarti, siamo solo preoccupati visto che non rispondevi e sei bianco come il latte" dice Sunghoon hyung venendomi ad abbracciare e le lacrime che trattenevo scendono libere stavolta, affondo il viso nel suo petto e presto anche Jay stesso si avvicina scusandosi per il tono usato, ma io scuoto la testa, sapendo che non voleva assolutamente farmi stare male e che ora si sente in colpa tantissimo. È solo che le sgridate mi fanno venire in mente brutti ricordi.
"Amore per favore lo porti in bagno a sciacquare il viso prima di entrare in classe?" chiede Heeseung hyung a Jungwon, che annuisce subito prendendomi per mano e salutando tutti mi trascina con lui verso la nostra ala.
Mi sistemo un attimo nel bagno vicino all'aula dei professori, quello più vicino all'ingresso e poi andiamo in classe sedendoci vicini, spero di non vedere il viso di Joonbin oggi, senza il mio ragazzo mi sento debole e lui avrebbe più occasioni per insultarmi, nonostante ci sia Wonnie con me.
Dopo pochi minuti entra il prof di diritto che inizia a spiegare un nuovo argomento e faccio il possibile per prendere il maggior numero di appunti che posso, in modo da poterli passare poi a Niki, che dovrebbe arrivare comunque tra poco.
E così è dato che 15 minuti dopo si sente qualcuno bussare alla porta e il mio amore saluta il prof facendogli vedere il permesso di entrata posticipata firmato dalla preside e si viene a sedere vicino a me, prendendo quasi immediatamente la mia mano e stringendola tra le sue.
"Ciao piccolo, ciao Won" parla a bassa voce
Ricambiamo il gesto entrambi e poi mentre Jungwon torna a scrivere sul suo quaderno, Niki comincia a intraprendere una conversazione con me.
"Come stai piccolo?"
Io semplicemente scuoto la testa alla sua domanda facendolo accigliare.
"Qualcosa non va?" anche a questa domanda non voglio rispondere oralmente quindi indico me stesso e lui sospira
"No piccolo, non dire così ti prego, sei fantastico" sussurra andando a spostare la sua mano accarezzandomi poi il ginocchio da sotto il banco
Probabilmente ha capito che non voglio parlare perché si gira a prendere il suo quaderno di diritto nella cartella e dopo comincia a prendere appunti, ma riprendendo la mia mano e non mollandola fino alla fine dell'ora.
L'ora dopo avevamo matematica ed è passata piuttosto velocemente, mentre ora stiamo attendendo l'arrivo della professoressa di letteratura coreana che deve interrogarmi. Nel frattempo sento il mio ragazzo e Won parlare del più e del meno e io non spiccico una parola.
"Buongiorno ragazze e ragazzi, non voglio perdere tempo quindi le persone interrogate oggi sono pregate di lasciare i cellulari sui propri banchi e venire con la propria sedia qui alla cattedra e invece gradirei che gli altri al posto stessero in silenzio e chiudessero i libri, questa interrogazione serve anche a voi, che siate già stati valutati oppure no" a malincuore stacco la mia mano da quella di Niki e faccio ciò che ha chiesto la prof piazzandomi di fianco alla lavagna in modo da essere il primo a finire questa valutazione.
Non mi sento particolarmente in forma, ma dovrei essere almeno in grado di prendere la sufficienza visto che ho studiato bene insieme agli altri due, che verranno sentiti dopodomani.
La prof mi fa parecchie domande a trabocchetto facendomi confrontare le vite di diversi autori ma alla fine riesco a cavarmela con un 75/100. Appena segna il mio voto sul registro mi dice che posso tornare al mio posto e presto sento i miei vicini di banco congratularsi con me e Niki grazie alla distrazione della prof mi riesce a dare un bacio sulla guancia facendomi sorridere per la prima volta da quando mi sono svegliato.
"Oh ma che bello che sei quando sorridi piccolo, adorabile, mi eri tanto mancato" sussurra e improvvisamente mi sento caldo così lo colpisco al petto per vendetta, mi farà morire prima o poi
"Tu sei bello, anzi bellissimo" rispondo io abbassando lo sguardo
"Ho bisogno dei miei ragazzi, qui mi sento solo" sento mormorare da Jungwon e io sorprendendo anche me stesso mi lascio scappare una risatina.
Forse la giornata è destinata a migliorare.
'puoi farcela Sunoo' dico a me stesso
ciao amori miei
nuovo capitolo, fatemi sapere che ne pensate
prometto che non ci sarà così tanta angst nei prossimi, a parte forse il piccolo momento in cui il nostro bimbo dirà tutto ai suoi
io non parlo mai con nessuno quindi se avete voglia di chiacchierare mandatemi un messaggio, oppure ignorate questa frase, no problem
vi voglio tantooooo beneeee
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what he needed - sunki
FanfictionSunoo era stanco, stanco di tutto, stanco di sentirsi ripetere sempre le stesse cose e di credere all'arrivo di cose belle, cambierà? Niki era un ragazzo d'oro, sempre pronto ad aiutare i suoi 5 amici, qualunque cosa succedesse, però sente che qual...