what he needed - sunki

Thirty-six

Niki's p.o.v.

Oggi Sunoo ha avuto la sua ultima visita con il dottor Chung. 

Il mio bimbo sta bene finalmente.

Ci ha impiegato poco più di due mesi dopo l'ultima visita e noi due stiamo insieme da tre. È passato lentamente il tempo e anche per me è stato difficile stare vicino alla persona che amo sapendo di dover e voler fare di tutto per fargli passare i pensieri ossessivi che aveva; con questo non intendo assolutamente dire però che non ho gradito stare sempre con lui. Ho perso il conto di tutte le volte in cui abbiamo passato le nottate insieme, a dormire, coccolarci, piangere insieme o a fare l'amore non importa, mi sono goduto tutti questi momenti. L'importante è stare con lui. Come ora, io sono qui a pensare a noi due e lui è accanto a me nel mio letto mentre dorme beatamente con un leggero broncio dato il viso spiaccicato nel cuscino, uno sguardo che tutti dovrebbero ammirare e amare, perché lui è così tenero e carino in ogni momento, è come il fiore più colorato in parco, quello che tutti desiderano avere, ma solo una persona può permetterselo e questa deve prendersene cura in modo che il colore rimanga vivo. Sono molto orgoglioso di essermelo meritato io e ora splende più che mai. Avverto il nostro amore in ogni nostro gesto e parola. 

Ma non solo Sunoo splende di più, io mi sento sempre più vivo, ogni mattina mi alzo con il pensiero di essere amato dalla persona migliore del mondo e di avere amici veri e una famiglia a cui posso raccontare tutto.  Mi sento completo, ora non mi manca più nulla. Voglio vivere e ridere e circondarmi di tante belle cose. Sunoo mi ha aiutato ad apprezzare di più me stesso e le mie capacità, crede in me e questo mi basta per affermare di essere capace di fare ogni cosa.

...

"Amore? Sei qui? Che ore sono? Non sto abbracciando il cuscino vero?" sento la piccola voce di un Sunoo appena sveglio chiamarmi e mi viene già da ridere

"Certo che sono qui piccolo pabo, non stai abbracciando un cuscino, potrei offendermi sapendo che mi hai scambiato per un essere inanimato e comunque sono le otto del mattino"

"Scusa amore, ora dammi un bacio"

"Quante pretese" sbuffo io fintamente e chino la testa per appoggiare le mie labbra sulle sue.

"Vado a preparare la colazione ora" dice alzandosi di colpo.

Uno..

Due..

Tre..

"Aspetta sono nudo! Oh cazzo! No scusami perché io sono nudo e tu no?" chiede cercando un paio di mutande nel mio comodino e io non posso fare a meno di scoppiare a ridere, giuro non ce la faccio più, sono tipo collassato sul letto per le troppe risate

"Piccolo sono vestito perché mi sono alzato prima per andare in bagno e avevo freddo e comunque la vista non mi dispiace affatto quindi se vuoi rimane-"

"Non continuare quella frase o mangerai i croccantini di Layla a colazione, Jakey sarà felice di dartene un po'"

"Che cattiveria, io questo non me lo merito"

"Sono io che comando qui amore mio, quindi ora che mi sono vestito vado giù a fare le crepes"

"Dio quanto ti amo" dico facendolo sembrare come se fosse in relazione al cibo che sta per preparare, ma in realtà amo come mi tiene testa, mi fa impazzire questo suo lato.

"Si si ti amo anche io, ma adesso ho fame" e basta si fionda di sotto

Mi alzo anche io dopo aver controllato le notifiche sul telefono, e Jay mi ha scritto di trovarci tutti a casa sua a mangiare dato che è sabato e gli rispondo che ci saremmo visti verso pranzo.

Scendo trovandomi Sun che ancheggia al ritmo di una canzone reggaeton con addosso il grembiule di mia madre e giuro non c'è scena più bella, tiro furi il cellulare dalla tasca per girare un video a tradimento, ma il rumore di inizio video mi frega e lui si gira diventando un pomodoro, quindi mi avvicino andando ad abbracciarlo.

"Sei bellissimo" 

"Tu di più"

"E sei anche un perfetto ballerino a quanto pare"

"Basta complimenti o avrò un attacco di cuore, le crepes non si cuociono da sole amore" dice staccandosi da me, è un timidone solo quando vuole, non lo comprenderò mai forse, ma non mi lamento

"Okay okay mio principe, vuoi una mano?"

"No tranquillo amore, siediti pure al tavolo che è pronto tra qualche minuto"

"Va bene allora, ah comunque Jay ci ha invitati a pranzo, dici che ai tuoi darà fastidio se stai fuori ancora un po'?"

"Devo chiedere, ma non credo, poi Jay lo conoscono, non faranno storie"

"Perfetto allora, mamma mia che profumino che c'è in questa cucina"

"Grazie grazie" si inchina teatralmente "e non ne ho neanche bruciata una di crepes, sii fiero di me amore"

"Questo sempre" dico afferrando il piatto con la colazione che mi sta passando

Iniziamo a mangiare, praticamente gemendo al sapore della nutella sulle nostre papille gustative e ci mettiamo a ridere. Cavolo sono davvero buonissime, dopo questa colazione golosa dovrò passare sei anni in sala da ballo, ovvero la mia taverna, a smaltire. Però pace, ormai il mio stomaco è contento.

"Ti sei davvero superato"

"Dai non dire così, erano delle semplici crepes"

"Però le hai fatte tu con le tue manine d'oro, che è un valore aggiunto" rispondo più che convinto

"Manine? Seriamente? Mi tratti come un bimbo?"

"Non lo sei? Beh forse no, ma tutte le parole che ti rivolgo sono veritiere"

"Grazie, davvero amore, ti amo tantissimo" sussurra guardando in basso

"Non ringraziarmi piccolo, ti amo anche io"

my space:

ciao amori della mia vita

spero stiate tutti bene <3

che fate domani? festeggiate halloween? 

vi amo tantooooo