Delirio 2

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mi risvegliò lei . Mi sembrava fosse passato un minuto, ma non so come, mi ritrovavo in un'altra stanza e nonm sapevo come vi ero arrivato. Luci basse , sembrava notte ... mi alzai e cercai di trovare la strada verso la finestra che sembrava alla mia destra ... nel muovermi sentivo sotto i miei piedi come fossero conchiglie che si rompevano al mio passo ... aprii le tende e vidi che fuori era già notte . Le chiesi : ma com'è possibile? Non erano nemmeno le 3 quando sono arrivato ed è già notte ... notai un ombra dietro le sue spalle , era quella di un ormone alto e un po' dinoccolato , come Pippo di Walt Disney per intenderci , magro e solitario ma stranamente molto più inquietante dell'originale. Bisbiglió qualcosa di incomprensibile all'orecchio della donna che quindi si diresse verso di me che stavo in piedi tra il letto e la finestra . Anche lei nel muoversi provocava quel rumore di conchiglie schiacciate che strideva nelle mie orecchie. Si stava dirigendo verso di me quando la fermai , mi rovistai la tasca e ne trovai un accendino . Non fumavo più ma ne portavo sempre uno con me , non si potesse mai sapere ... l'ormone capi e bofonchiò qualcosa del tipo ... che fai ? Sei scemo , amico? Me ne fregai e lo estrassi , non solo ... lo accesi pure , ma mai come in quel caso mi pentii della mia azione .... alla luce della se pur debole fiamma mi apparve uno scenario così raccapricciante che nemmeno nei film di Indiana Jones avevo visto: sul pavimento un tappeto di bacherozzi brulicanti, sul soffitto pipistrelli dormienti, alle pareti ragni grandi come mani e serpenti che entravano ed uscivano da incomprensibili buchi nelle pareti .
Svenni di nuovo di botto e pensando alle cavolate che avevo visto prima quasi sorrisi svenendo.
Al risveglio mi ritrovai ancora sul letto , a quel punto avevo perso completamente il senso del tempo , poteva essere già domani , chissà ormai avevo anche perso la speranza di tornare a casa con le mie gambe.
Ora lei gridò con una voce mai ascoltata <ora che Ti sei svegliato possiamo finalmente fare sesso...>
Io mi sentii perduto , nemmeno un miracolo avrebbe potuto in quelle condizioni disastrose farmi avere anche l'ombra di un'erezione ... quindi finsi di non aver capito , ma come in un teatro dell'assurdo le luci si accesero nella stanza , gli animali se n'erano andati ma ahimè per lasciare spazio ad alcuni Loschi ma eterei figuri che si aggiravano nella stanza .... ed uno mi si avvicinò e mi chiese <hai da accendere ?>

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