Il progettista (4)

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Il progettista (4)

Credo stetti svenuto per un bel po'... il colpo a terra con la testa sul pavimento mi lasciò frastornato e quando mi risvegliai mi vidi circondato da almeno 3 ragazze bellissime in vestaglia , tanto che pensavo di essere ancora nel pieno di uno di quei sogni strani , quelli che fai una volta o due nella vita e che quando ti risvegli pensi che sei stato drogato ... invece scossi il capo , mi stropicciai gli occhi ed ecco che quello che sembrava in apparenza un sogno assurdo era invece solo nient'altro che un incredibile realtà .
La ragazza bionda si chino' su di me sussurrandomi la canzone natalizia che mi aveva spinto ad arrivare alla porta misteriosa ed io capii che stavo davvero  vivendo  un   Sogno a cielo aperto .  Nemmeno lì per lì mi resi conto che le vestaglie che indossavano le 3 ragazze erano di seta trasparente e lasciavano davvero intravvedere tutto l'intravedibile.
Adesso penserete cari lettori che arriverà un progettista 5 e invece no! Preparatevi perché sta per accadere tutto l'accadibile, ora, qui e adesso !

.....e non vi è tensione ma solo pacato scivolamento nei meandri dell'inconoscibile abisso dei desideri...

La bionda mi fece rialzare e con molta concretezza mi fece capire che un "tale" trattamento era riservato solo al boss , cioè il legittimo proprietario dell'ufficio .
Timidamente dissi , beh se volete me ne vado , nessun problema ... in realtà ero curioso come un bambino e non vedevo l'ora di capire quali fossero le peculiarità di queste meravigliose gheishe .....
Senta , accennó invece quella maggiormente procace e dalla vestaglia fucsia , come vorrebbe che la chiamassimo ?
Ed io con non chalance imbarazzante e imbarazzata chiesi? Perché ? Le tre ragazze si guardarono sogghignando , ma senza cattiveria ... proprio solo io non avevo capito quel che stava per succedere , ed allora con molta cautela , chiusero la porta dietro alle mie spalle proprio mentre il suono tipico del programma mi rassicurava sul buon esito del mio progetto e mi fecero alzare conducendomi in un antro alla mia sinistra di cui non avevo notato la presenza ma che girato vidi emettere una forte luce blu intenso.
Ebbi la sensazione che qualunque cosa sarebbe successa da lì in poi era qualcosa di inevitabile , di quasi stabilito da qualche entità soprannaturale , d'altronde pensai , al mio posto ci sarebbe comunque dovuto essere il mio capo è invece il protagonista questa volta sarei stato io ....
Mi fecero accomodare su un divano, mi portarono un bicchiere da cui bevvi un liquido che all'apparenza sembrava cognac . Tutte e tre si fecero un bicchiere dello stesso liquido , e restarono quasi in attesa di qualcosa , di un effetto che quella bevanda avrebbe fatto di lì a breve , l'ultima cosa che ebbi a dire prima che la bocca mi si impastasse definitivamente impedendo a me e a loro di emettere qualunque parola di senso compiuto fu: e adess...
che fui proiettato in un mondo totalmente diverso , ma non allucinato  solo stralunato in un certo senso estatico con tutti i sensi moltiplicati all'ennesima potenza , fuori da ogni sensazione comune ....
come in un sogno queste meravigliose ragazze le vedevo attorniate da bolle di colori sgargianti, spogliate erotiche e tutte lì al solo scopo di darmi un piacere unico mai visto o sentito prima .
Così steso sul divano con la
Stanza che girava intorno
Davvero senza più pareti , le tre
Stupende ragazza si susseguivano una dietro l'altra su di me a rotazione per quAlche minuto intenso e poi via l'altra ed ebbi la sensazione di aver voluto avere più Membri per poterle soddisfare tutte in un sol colpo ...
Ma il momento massimo fu davvero incredibile , un attimo solo ma solo a paragonarsi al paradiso e qui svenni e la memoria più non può aiutarmi.

Quando mi risvegliai era già quasi notte , e mi ritrovai sulla poltrona davanti al computer che nel frattempo era andato in stand-by... preoccupato mi affrettai per vedere se la procedura era stata effettivamente completata e nonostante il mal di testa emisi un Yess! È andata ...
salvai accuratamente tutto, chiusi il computer e mi alzai , quando notai che sulla lettera a fianco della tastiera che avevo solo notato prima vi era il mio nome ed una scritta: "da aprire solo a progetto completato". La aprii e lessi con mio deciso stupore : "grazie per il suo lavoro, ero sicuro che avrebbe completato in tempo e con successo il tutto , anche alla vigilia di Natale . Per questo ho deciso di farle avere un premio extra, anche se , temo, lei ne abbia già usufruito ... e ampiamente .
Alla prossima attività straordinaria ... so che potrò sempre contare su un "progettista" di alto livello come lei! 

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