CAPITOLO 5

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Appena i due sentirono la castana alla porta, portarono le mani alle loro labbra per non fiatare. Ma ormai era troppo tardi per tornare indietro.

Il corvino venne soffocando un gemito all'interno della propria mano, mentre il castano, venne in un ringhio sottomesso.

Ripresero velocemente fiato e in fretta e furia si rivestirono, per poi presentarsi completamente disordinati e spettinati di fronte all'occhialuta.

Hanji:" buongiorno Lev- Eren?"
Disse accorgendosi del ragazzo.

Eren:" ehehehe buongiorno Hanji...qual buon vento?"
Disse completamente in imbarazzo.

Hanji:" niente di che...ero venuta a consegnare il giornale"
Disse mostrando il pezzo grigiastro di carta ed entrando in casa mettendolo sopra il tavolo sulla prima pagina, descrivente i due omicidi.

Levi:" Il Re Di Cuori colpisce ancora. Una carta francese al posto del cuore ma quest'ultimo, che fine avrà fatto?"
Disse leggendo l'articolo.

Eren:" La Vedova Nera, chissà tra il ragno e l'uomo chi è il più pericoloso? Una dose letale anche questa volta ha portato la vittima nell'altro mondo"
Lesse anche lui il giornale.

Hanji:" anche questa volta i sicari hanno svolto il loro lavoro"
Disse come rassegnata al fatto.

Eren:" eh già. Comunque io ora devo andare"
Disse per poi mettersi tra gli altri due presenti nella stanza e voltarsi verso l'uomo.

Eren:" ci vediamo dopo"
Disse ad entrambi, guardando però solo il corvino.

Sorrise, mostrando lo smalto bianco dei denti e senza mai distogliere lo sguardo dagli occhi di ghiaccio dell'altro. Portò poi una mano alla bocca e lanciò un bacio al fidanzato, che in risposta sorrise arrossendo e abbassò lo sguardo. Eren, uscì poi dall'abitazione correndo.

Nella casa rimasero solamente il corvino e la donna.

Hanji:" allora...passata bene la mattinata eh?"
Disse con uno sguardo malizioso.

L'uomo alzò gli occhi al cielo per poi girarsi e finire di preparare il pranzo, anche se sulle sue labbra comparve un piccolo sorriso.

Hanji:" farò finta di non aver sentito niente mentre ero dietro la porta, tipo te che ge-"

Levi:" zitta Quattr'occhi di merda!"
Urlò prima che potesse finire la frase.

Eren nel mentre correva verso la propria abitazione, dove era più che sicuro di trovare Armin con il giornale ad esaminare l'articolo per vedere se il castano avesse sbagliato qualcosa.

Raggiunse la porta di casa sua per poi entrare.

Armin:" Eren, guarda"
Disse mettendo davanti al ragazzo il giornale di quella mattina.

Eren:" si Arm, lo avevo già visto. Ero da Levi e Hanji glielo ha portato"
Disse arrossendo ricordando l'interruzione della castana.

Il biondo lo guardò accuratamente per poi fare un sorriso malizioso e incrociare le braccia.

Armin:" Eren..... perché stai arrossendo? Cosa avete combinato?"
Disse sorridendo scaltro.

Eren:" diciamo che....ci siamo fatti prendere dal....si dal momento. Ma sul più bello, e intendo letteralmente sul più bello, è arrivata Hanji"
Disse portando una mano sul retro del collo.

Armin:" oh"
Disse stupito.

Improvvisamente un cellulare suonò, andando a riempire il silenzio in cui era calata la stanza. Controllarono entrambi i cellulari per poi capire che era quello del biondino.

Rubini RossiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora