Il castano raggiunse nuovamente il corvino e lo informò che potevano andare a casa.
Ci volle tempo prima che Eren riuscisse a convincere il compagno ad andare a casa senza prima pulire tutto il locale.
Eren:" dai Levi, domani verremo prima e lo puliremo"
Alla fine il maggiore cedette e si avviò, assieme al Barman, verso casa propria.
Appena raggiunta la casa, il corvino entrò per poi girarsi verso il minore.
Eren:" allora io vado"
Levi:" stavo pensando....sono già le 6, perché non...non rimani qui a dormire?"
Chiese il ballerino sapendo perfettamente che, quella notte, era libero da ogni impegno.Il castano sgranò impercettibilmente gli occhi.
Eren:" devo solo mandare un messaggio ad Arm dicendoli che domani dovrà andare da solo"
Il corvino annuì per poi farlo entrare in casa. Il ragazzo si avviò verso il bagno e chiamò velocemente l'amico.
Eren:" Arm ti prego dimmi che stasera non ho da fare"
Disse a bassa voce.Armin:" no niente perché?"
Rispose il biondo.Eren:" grazie Armin ciao"
Armin:" aspetta Er-"
Il castano chiuse la chiamata, per poi raggiungere il compagno di sotto. Lo trovò intento a preparare qualcosa da mangiare.
Levi:" spero tu abbia fame perché io ne ho tantissima"
Disse nel mentre che metteva una pentola d'acqua sul fuoco.Eren:" si, anch'io"
Disse avvicinandosi e mettendo le mani sopra le braccia del corvino.Eren:" sei sicuro di star bene Levi?"
Chiese ancora preoccupato.Levi:" sto bene Eren, non è la prima volta che mi capita"
Il castano annuì e iniziò a lasciare dei baci sul collo del ballerino.
Levi:" perché tutto ciò accade sempre quando sto cucinando?"
Chiese ridacchiando.Eren:" perché sono gli unici momenti che possiamo passare da soli. E poi sei sexy mentre cucini"
Rispose continuando a lasciare languidi baci sul collo del compagno.Il corvino lasciò ciò che aveva in mano, prese per la mano il castano e salì di corsa al piano di sopra.
Eren:" Levi cosa stai....?"
Levi:" zitto"
Disse per poi aprire la porta della sua camera, sdraiare Eren sul letto e baciarlo, mettendosi poi a cavalcioni sopra di lui.Il Barman portò le mani sul sedere del compagno iniziando a palparlo.
Il corvino alzò il torace per poi incrociare le braccia sul busto, prendere i lati della maglia nera e levarsela. Si poggiò poi nuovamente in avanti per sbottonare la camicia del compagno e, ad ogni bottone aperto, lasciare un bacio sul suo corpo.
Era fantastico come fosse perfetto il corpo del castano. Si chiedeva Levi come facesse a tenersi in forma se, in quattro anni, non lo aveva mai visto allenarsi.
Tolse definitivamente la camicia e passò poi alla cintura dei pantaloni. Aprì la fibbia, producendo un rumore metallico che risuonò all'interno della stanza assieme ai loro respiri accelerati. Aprì i pantaloni e abbassò i boxer, il necessario per poter fare uscire il membro del compagno armai eretto.
Iniziò a massaggiare lentamente con la mano facendo su e giù, nel mentre che baciava la punta. Iniziò poi lentamente a prenderlo in bocca, fino a quando non lo prese completamente.
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Rubini Rossi
RomanceLa città sotterranea, luogo da cui tenersi alla larga. Lì, è la malavita a dettare le regole. Vige la legge del più forte. Due nomi, diffondo la paura come la peste... La Vedova Nera e Il Re Di Cuori. Essi appartengono ai due sicari più abili, di cu...