25 ; oh shit! - parte 2

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«Oh merda!» spalancai gli occhi, «Non è possibile che io sia incinta Debs!» iniziai a fare avanti e indietro «Non è detto, il ciclo può ritardare per una settimana» mi fermai «Debbie devo esserne certa, mi potresti accompagnare in farmacia così prendo il test di gravidanza?» «Certo».

Uscimmo velocemente di casa e andammo alla farmacia più vicina.

Quando comprai il test la farmacista mi guardava con gli occhi storti.

Arrivate a casa andammo al bagno.

«Come si utilizza?» le chiesi abbassandomi i jeans e rimanendo in intimo, «Devi urinare su questa striscia» mi indicò dove, mi sedetti sul water e urinai sulla striscia, nel frattempo Debbie prese un fazzoletto nel cassetto e lo appoggiò a terra.

Dopo aver urinato lo appoggiai sul fazzoletto, «E ora?» le chiesi «Aspettiamo tre minuti» mi rispose.

Furono i tre minuti più ansiosi che io abbia mai avuto.

«Oh merda» disse Debbie «Che c'è?» guardai il test «Che vuol dire due linee?» chiesi «Che sei fottutamente incinta Daisy» merda.

«Non è possibile Debb-» riflettei a lungo, chiusi gli occhi, non ci posso credere, sono stupida, quando ho fatto sesso con Carl, lui non ha messo il preservativo e poi la seconda volta a casa mia è successo la stessa cosa.
«Devo parlare con Carl subito!».

Arrivai a casa Gallagher seguita dalla ragazza.

Entrai in casa e c'era Carl appoggiato sul bancone della cucina.

«Carl possiamo parlare in privato?» si voltò, c'era Fiona che ci guardò non capendo, lui annuì.

Salimmo al piano di sopra, aprì la porta della sua stanza e c'erano Ian e Mickey, «Potreste uscire un secondo?» chiesi «Guastafeste, perché non uscite voi? Ci siamo arrivati prima noi» guardai Ian implorandolo «Mickey andiamo di sotto» lo tirò dal braccio «Eh che palle uno non può giocare a candy crush» uscirono e chiusi la porta.

«Che è successo?» incrociò le braccia, mi avvicinai a lui, «Devo dirti due cose...» annuì «La prima cosa, siamo tornati insieme? Perché la prossima cosa che ti dirò sarà una notizia che la potresti prendere bene o male» «Io voglio tornare con te, tu invece?» «Lo voglio anch'io Carl» sorrise «Allora apposto, siamo di nuovo una coppia» mi prese dai fianchi e mi baciò, mi staccai dalle sue labbra e lo guardai negli occhi «Ok, adesso passiamo all'altra notizia. -presi un respiro profondo- Per caso quando abbiamo fatto sesso hai...hai messo il preservativo?» chiesi «No...pensavo che avessi iniziato con la pillola. Qual è il punto Daisy?» mi sedetti sul letto e scoppiai a piangere, si inginocchiò e mi fece alzare lo sguardo «Carl sono incinta» dissi finalmente, continuai a piangere a dirotto, non disse nulla, «Ti prego dii qualcosa, se non lo vuoi posso abortire perché non so nemmeno io se tenerlo» «D-Daisy non so che dirti» aveva anche lui le lacrime agli occhi «Qualsiasi cosa ma non lasciarmi» mi abbracciò «Non lo farei mai. Se tu lo vorrai tenere per me va bene, io ci sarò sia per te e per il piccolo Gallagher» sono sollevata dalla sua risposta, feci un sorriso spento «Io acconsentirò qualsiasi scelta tu voglia fare, so che siamo giovani e che forse la maggior parte delle persone ti diranno di non continuare la gravidanza ma è una tua decisione, una nostra decisione ok?» annuì e lo baciai «Ti amo tanto Carl» «Ti amo Daisy» mi asciugò le lacrime.

«Chi lo sa?» «Solo tu e Debbie» risposi alzandomi «Quando lo dirai a tua madre?» mi chiese uscendo insieme dalla stanza «Non lo so, prima vorrei andare da un ginecologo per essere sicura, non mi fido di quei stick» scendemmo le scale, «Sarò con te» mi prese la mano e me la baciò, lo abbracciai.

Andammo dagli altri, «Perché quelle facce? Daisy è incinta?» ci rivolse la parola Mickey sorseggiando la birra in cucina.
Lo prenderei a pugni.

«Mi dovrà accompagnare un genitore o un tutore legale, Fiona mi potrà accompagnare?» gli chiesi sussurrandogli all'orecchio «Vorresti dirlo a Fiona? Già ha tanti problemi per la testa» mi rispose sussurrando «Lip?» suggerì «Si può fare» andammo di nuovo al piano superiore, entrammo nella camera di Lip e si stava fumando una sigaretta, «Bonnie e Clyde sono tornati insieme vedo» sorrisi «Lip potresti farci un favore?» chiese Carl «Dipende, se devo ammazzare qualcuno sono fuori, potete chiedere a Mickey» «Non si tratta di uccidere qualcuno ma di accompagnare me dal ginecologo» rimase in silenzio, ci guardò «Dal ginecologo?» replicò, annuì, «Ho fatto il test di gravidanza ed è positivo» risposi abbassando lo sguardo «Però per essere più sicura vorrei andare dal ginecologo» «Perché me? Tua madre non può? Puoi chiedere anche a Fiona, no Fiona meglio di no, andrebbe di matto come ha fatto con Debs» «Ragazzi non lo so» continuò, «Niente Lip lascia stare» disse Carl uscendo dalla porta, «Aspetta Carl devo dirti una cosa» lo richiamò Lip, «Ti aspetto di sotto» chiusi la porta.

POV'S CARL

Dopo che Daisy chiuse la porta mi sedetti sul letto esasperato.

«E quindi stai per diventare padre» si sedette accanto a me «Non è sicuro» gli ricordai «Se non lo fosse veramente tu che faresti?» «Sarei più sollevato, è molto impegnativo essere papà a diciott'anni» risposi «E se quando andrà dal ginecologo e le dirà che è positivo?» continuò «Mi prenderei tutte le responsabilità, è pur sempre mio figlio. Noi non abbiamo avuto un'ottima figura paterna con Frank ma farei di tutto per il piccolo» risposi sorridendo «Lo so Carl, saresti un ottimo padre» mi toccò la spalla «Nel bene o nel male buona fortuna fratellino» mi alzai «Tu non dire niente a nessuno» «Sarò zitto» uscì e andai di sotto.

Daisy era sul divano che guardava la televisione con Ian e Mickey, «Pensavo di chiederlo a Frank» sussurrò al mio orecchio «Vorrà sicuramente qualcosa in cambio o soldi» risposi «Hai ragione, non mi fiderei molto di lui» ridacchiammo.

«Kevin?» propose, ci pensai sù, ci rimane solo lui, «Andiamo all'Alibi», ci alzammo di corsa e uscimmo da casa mia frettolosamente.

Arrivati al pub Daisy andò immediatamente da Kevin.

«Kev potresti farmi un favore?» chiese a bassa voce «Perché parli a bassa voce? Sei diventata una super spia? Adesso lavori per Putin?» la ragazza alzò gli occhi al cielo «Potresti gentilmente accompagnarmi dal ginecologo oggi pomeriggio?» gli chiese «Carl sta male?» «Sono incinta, voglio fare un controllo per esserne sicura e devi far finta di essere mio padre. Però non dire niente a nessuno per favore» rispose «Voi tre cosa state pianificando?» arrivò Veronica «Daisy è incinta e devo accompagnarla dal ginecologo» lo guardammo male «Che cosa?» chiese V allarmata «Hai sentito bene V...» rispose agitata Daisy «Oh vieni qui piccolina» si spostò dal bancone e la abbracciò «Vi prego non dite niente...» «Bocca chiusa» rispose Kevin.

Andammo nella loro macchina, io e Daisy siamo nei sedili posteriori.

Si girò Veronica «Adesso ti porto dalla mia ginecologa ok? Non farà quel tipo di domande, ti farà compilare solo un modulo va bene?» Daisy annuì.

«Vedrai che andrà tutto bene» le sussurrai all'orecchio e la baciai sulla fronte «Lo spero Carl» appoggiò la testa sulla mia spalla e giocò con le mie dita.

Arrivati dal ginecologo ci sedemmo nella sala d'attesa, Daisy compilò un foglio.

Ero agitato e sudavo.

Un'ora dopo uscì una signora «Mills?» Veronica e Daisy si alzarono «Sono io» disse Daisy, io mi alzai «Se vuoi posso entrare con te...» la abbracciai «Non vale la pena amore, rimani qui con Kev, io entro con V» mi rispose baciandomi «Come vuoi tu. Qualsiasi risultato debba uscire io ci sarò sempre» la baciai di nuovo, si staccò ed entrò con V nell'altra stanza.

Le mie gambe iniziarono a tremare.

«Carl» mi richiamò Kev, mi girai «Andrà bene» mi accarezzò la schiena «Ho paura» «Di cosa?» mi chiese «Se è positivo, ho paura di quello che potrà succedere. Io voglio essere un buon padre, la cosa che mi spaventa e che non voglio essere come Frank, un padre assente e alcolizzato» «Carl, tu non sei Frank ok? Tu sarai il miglior papà del mondo» «Grazie Kev» «Figurati» sorrise e mi toccò la testa.

Furono minuti infernali, morivo dall'ansia.

Appena uscirono Daisy aveva una faccia morta, «Quindi?» mi alzai andando verso di lei, mi abbracciò e la strinsi «Sono incinta».

We Are Chemistry ; Carl GallagherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora