18 ; I'm from the South Side...idiot!

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Mi guardai in continuazione allo specchio.
Ho un aspetto orribile, capelli spenti e sporchi, occhiaie, dovrei fare un restauro completo.

Mi feci una doccia fresca.

Asciugai i capelli e me li piastrai.

Applicai una crema per il viso.

Finito tutto scesi di sotto ad aiutare ad apparecchiare la tavola.

Dopo pranzo mi iniziai a preparare.

Jeans chiaro un po' largo, canottiera nera semplice e non possono mai mancare le vans.

Mi truccai come al solito con una linea sottile di eye-liner, correttore e spazzolai i capelli.

Giusto in tempo Thomas mi mandò un messaggio, aprì la chat ed era la posizione del luogo.

Chiamerò per forza un taxi, mi perderò di sicuro.

«Papà io sto uscendo, ci vediamo per cena» presi le chiavi di casa e li sistemai dentro il mio zaino nero, «Va bene tesoro» mi baciò in testa e subito dopo uscì di casa.

Grazie al taxi arrivai al posto famoso.
Erano tutti seduti sulle scale, c'erano un bel po' di persone con stili diversi.
Mi piace questo posto qui.

Scesi le scale e mi sedetti.

Da lontano notai Thomas con lo skate che si stava avvicinando «Ce l'hai fatta» mi alzai, mi prese dai fianchi e mi lasciò un bacio sulla guancia «Grazie al taxi» mi fece cenno di seguirlo «Ti ci abituerai» ci avvicinammo ad un gruppo di ragazzi, la maggior parte di loro avevano lo skate, tranne tre ragazze, «Ragazzi lei è Daisy» li salutai facendo un cenno con la mano, ricambiarono il gesto «Io adesso vado a fare skate con i ragazzi, tu fai amicizia ok?» annuì, mi sedetti sulle scale accanto alle ragazze «Non mi sono presentata correttamente, io sono Ally» si presentò la ragazza, occhi marroni, capelli colorati di rosso corti, «Loro invece sono Ellen e Felicity» le indicò, Ellen è bionda con occhi azzurri, invece Felicity ha i capelli neri con le punte rosse e occhi marroni, «Quindi sei nuova non è così?» mi chiese la bionda «Si» «Ti ci ambienterai subito qui, siamo simpatiche, cioè tutto il gruppo è simpatico, farai subito amicizia con noi» continuò la bionda, lo spero «Parlaci un po' di te, da dove vieni precisamente?» mi chiese Felicity «Vengo dal ghetto di Chicago, il South Side» mi fecero cenno di continuare, cosa posso aggiungere più? «Ho lavorato per un po' di tempo in un ristorante -feci le virgolette- per mettere i soldi da parte per il college» mi guardarono stupita «Figo, cosa fate voi del ghetto per divertirvi?» mi chiese Ally «Beh, un po' di tutto» risposi «Del tipo?» continuò «Rapiniamo supermercati, uccidiamo un po' di persone, finiamo in galera, rubiamo auto e diamo fuoco ai camioncini» mi guardarono tutte e tre con la bocca spalancata «Sto scherzando ragazze» e invece non sto scherzando affatto, si misero a ridere «Sei divertente» feci una risata sarcastica «Hey South Side» tornò Thomas, aprì lo zaino e si asciugò il collo e la fronte con l'asciugamano «Ti hanno messo in imbarazzo?» continuò posando l'asciugamano dentro lo zaino e prese una bottiglia d'acqua «Oh no no, tranquillo, sono simpatiche» risposi sorridendo, iniziò a bere l'acqua, la posò e si sedette accanto a me, le tre ragazze si allontanarono lasciandoci da soli.

«Pensandoci ho degli amici» spezzai il silenzio che si era creato «Ah si?» annuì «Posso vederli?» mi chiese guardandomi «Si certo» presi il telefono dalla tasca dei jeans, sbloccai il telefono e andai nella galleria, cercai una foto decente.
Finalmente che trovai la foto perfetta gliela mostrai, «Allora lui è Ian -gli indicai il rosso- lui è il fidanzato di Ian, Mickey, lei è Fiona, Veronica, Kevin, Lip, Debbie con la piccola Franny, Liam e...Carl» nella foto eravamo abbracciati, felici con zero problemi, mi manca moltissimo, «Ci sei? Ti eri incantata» «Oh si scusa» ritornai alla vita reale «Loro sono la mia seconda famiglia, per me sono tutto e mi mancano» abbassai lo sguardo «Sarà difficile ma supererai tutto, avrai una nuova vita qui» quindi è questo l'effetto che ti fa quando volti pagina, quando volti il passato alle spalle e dai luce al futuro, è una sensazione bruttissima, avevo le lacrime agli occhi, «Tutto ok?» «Si, ricordi...» «Posso farti una domanda un po' stupida?» annuì «La piccola rossa è sorella del rosso?» mi misi a ridere «Franny è la figlia di Debbie» mi guardò in modo strano «Si chiama gravidanza precoce» mi guardò stupito «Non ne hai mai sentito parlare?» «Oh si si ma fa uno strano effetto» non gli risposi, nel frattempo arrivarono gli altri.
«Chi è quel ragazzo abbracciato a te?» mi chiese Ally indicando la foto «Il mio fidanzato Carl» sorrisi «Ding Ding Ding fratello, la ragazza è impegnata» un ragazzo gli diede un pugno in modo scherzoso nella spalla a Thomas, «Sta sera c'è una festa, ti va di venire?» mi chiese Ally «Non lo so» la guardai «Hey ti va di fare un giro?» mi propose Thomas, annuì.
Prese lo skate e lo zaino, salutammo i ragazzi e andammo via.

We Are Chemistry ; Carl GallagherDove le storie prendono vita. Scoprilo ora