Le lezioni di recupero sono dure, soprattutto perché devo incastrarle con quelle normali, quelle con Tamaki, le mie visite ed i compiti.
Devo studiare anche in macchina... Ma ne vale la pena, soprattutto se potrò andare a vivere con i miei amici.
Mi sposto di lato, schivando l'attacco di Nejire-Senpai.
Tamaki ha affermato di volermi veder combattere da fuori, per cui oggi sono sola contro la Senpai.
Mi fa piacere vederla concentrata e combattiva ma... Mi fa male tutto.
- Basta così- afferma Tamaki, interrompendo il combattimento.
- È stato molto divertente!- esclama Nejire con un sorriso, atterrando di fianco a lui.
- Grazie mille Nejire. Puoi andare se vuoi- le risponde lui.
La ragazza sembra sorpresa.
- Sei sicuro? Tornerai da solo?- gli chiede.
- Il dormitorio è vicino. E poi a breve avremo un esame per cui devi prepararti no?-.
Lei si porta le mani alle guance.
- È vero! Me ne stavo dimenticando! Allora vado!- esclama, correndo verso la porta.
Esita per un attimo sulla soglia e si volta, come se volesse dire qualcosa, ma poi se ne va.
- Sembra stia tornando normale-.
La voce di Tamaki è talmente vicina che mi fa sussultare.
Mi volto verso di lui, cercando di calmare il battito accelerato del mio cuore.
- Come sono andata? La verità- aggiungo.
- Nuda e cruda?-.
- Si-.
Mi fissa per un attimo.
- Ci tieni alla verità?-.
Per qualche motivo, ho l'impressione che non si stia riferendo all'allenamento.
- Si. Mi aiuta ad affrontare al meglio le cose-.
- Anche se fa male?-.
Annuisco.
- Quando ero piccola, mio papà aveva cercato di farmi credere che le mie visite fossero per aiutarmi a controllare meglio il mio quirk. Anche se non lo davo a vedere, avevo paura che ci fosse qualcosa che non andasse e mi allenavo in segreto, per cercare di perfezionarlo il più possibile. Una volta però mi feci male; mamma decise che ne aveva abbastanza delle bugie, e mi raccontò tutto.
- Non ricordo esattamente come la presi, anche perché a sei anni non sapevo esattamente cosa volesse dire avere una malattia. Però ero felice di non avere problemi con il mio quirk, e ci andavo molto più tranquillamente. Sicuramente ora sono felice di saperlo, perché così posso vivere la mia vita tenendo conto di questo fattore- racconto.
Lui non fa altro che fissarmi per tutto il tempo, e ne sono felice perché sembra veramente interessato alla mia storia.
- Per l'allenamento invece?- spezzo il silenzio dopo un attimo, vedendo che lui sembra immerso nei suoi pensieri.
- Sei migliorata molto nel combattimento corpo a corpo. Ma sinceramente, per l'uso del quirk... Non saprei cosa dirti- mormora.
- In che senso?-.
- Sembri conoscere perfettamente il tuo quirk, e hai il tuo schema per colmare le sue lacune. Non ho ancora trovato un modo per metterti in difficoltà, per cui non ho proprio idea di come aiutarti a migliorarlo- confessa.
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TAMAKIXREADER-LA MIA RAGIONE
FanficDopo aver passato la vita chiusa in casa, Aurora riesce a convincere i suoi genitori a farla studiare nella scuola dei suoi sogni: il Liceo Yuuei. Qui avrà l'occasione di farsi nuovi amici e di conoscere Tamaki Amajiki, che dovrà farle da mentore du...