"No ti prego" mi implora in ginocchio.
"Pensi di farmi pena ?" Sorrido
Lo guardo accasciarsi a terra in ginocchio pregandomi.
"Per favore non uccidermi"
Fermati ti prego.
"Hahaha che scena divertente" e poi gli salto addosso.
"NO !" mi sveglio di nuovo sudata e piangendo.
Mi tocco le mani, niente artigli, le ali non sono uscite e non ho i canini."Basta cazzo" mi stringo la testa frustrata.
Ogni notte lo stesso sogno, ogni notte mi sveglio urlando, ogni notte mi pento di ciò che sono.
"Non volevo, non volevo cazzo !" E continuo a piangere disperata.
Non volevo davvero, è tutta colpa di Devil.
"Angel"
Apro gli occhi di scatto e alzo la testa.
Davanti a me noto Wanda con lo sguardo preoccupato.
È seduta sul divano in camera. Ci sono le coperte quindi probabilmente stava dormendo da me.Questo pensiero mi avrebbe fatta arrossire, ma non ora.
Ritorno a guardare i suoi occhi e noto preoccupazione, e ciò non fa altro se non irritarmi.
Perché si deve preoccupare per me ? Non sono io quella da difendere, sono tutti loro. Io farò del male a tutti.
"Angel" e si avvicina.
Io mi alzo iniziando a camminare avanti e indietro per la stanza disperata.
Non deve essere qui. Perché è qui ? Non merito niente. Non merito compassione dopo aver ucciso così tante persone. Sono io il mostro che deve essere disprezzato.
"Cosa ci fai qui ?" Chiedo stringendo i denti respirando a fondo.
"Io... io non v-volevo lasciarti da sola... Angel fermati" mi prende la braccia.
Incastra gli occhi con miei.
"Se vuoi parlarne io ci sono, voglio solo aiutarti"
Mi irrito ancora di più e mi scanso da lei.
"Io non ho bisogno del tuo aiuto, io ho sempre fatto da sola, non sono di certo venuta qui per avere la compassione di qualcuno a cui non importo un cazzo e a cui probabilmente farò del male" parlo senza pensare.
Lei non sembra sorpresa.
"Vattene da qui, voglio stare da sola"
Non andare per favore.
Ma non si muove.Rimane ferma, indecisa su cosa fare.
"Vattene ho detto!" piango.
Se ne andrà come tutti gli altri.Tuttavia, si risiede sul divano.
Questa cosa mi spiazza.Prende la coperta e se la mette addosso.
"Cosa stai facendo ? Ti ho detto di lasciarmi da sola"
Lei mi guarda. Non riesco a capire cosa stia pensando.
Una marea di emozioni mi attraversano. Non vuole andarsene."Devi andartene" le lacrime iniziano a scendermi di nuovo e le gambe sono stanche.
"Vattene ti prego" e cado in ginocchio.
"Merito solo di stare da sola"Piango coprendomi il viso. Sono così debole e patetica.
Però ad un certo punto sento le sue braccia intorno a me. Si è alzata per abbracciarmi e come in ascensore, mi sta stringendo forte.
La sua mano ritorna ad accarezzarmi i capelli.
"Non ti lascio sola Angel"

STAI LEGGENDO
The Black Angel
FanfictionAngel Smith non è una ragazza qualunque e il suo modo di essere ha conquistato Nick Fury, che la considera come una figlia. Dopo essere stata catturata e torturata da Hydra, entra a far parte degli Avengers. Purtroppo vive con la costante paura di f...