The Black Angel

2

"NOO"

Urlo svegliandomi.

Mi guardo attorno e noto di essere nella mia stanza. Mi tocco la schiena e mi guardo le dita. Niente artigli e niente ali uscite.

Mi sto stancando.

Quasi ogni notte lo stesso incubo. Quasi ogni notte mi sveglio urlando e piangendo.

L'incidente mi perseguita ancora.

Dopo essermi calmata un po', guardo l'ora e noto che tra due ore dovrebbe venire qualcuno a prendermi e a portarmi alla sede degli Avengers.

L'ansia di non essere accettata sta crescendo, ma lascio perdere e vado a preparare la vasca per un po' di riposo.

Metto della musica in sottofondo. Una delle poche cose che riesce a calmarmi un po'.

Ma non riesco a fare altro che pensare.

E se questa non fosse una buona idea ? Se mi vedranno come un pericolo costante e mi tratteranno male ? E se facessi del male ad uno di loro ? O peggio, se uccidessi uno di loro ?

Mi viene subito in mente Wanda Maximoff.

Nick ha detto che forse il suo potere potrebbe tenermi a bada quando perdo il controllo.
Lo spero tantissimo.

Mi rilasso ancora un po' nella vasca e poi inizio a prepararmi.

Finito tutto mi osservo allo specchio.

Ho gli occhi azzurri, più spesso blu, che tendono qualche volta al grigio. I miei capelli sono di un nero intenso e la mia statura è piccolina. Labbra rosee e pelle chiara. Un po' troppo chiara per i miei gusti. Non sono tanto bassa, ma neanche tanto alta insomma. Sono magra e non ho particolare muscolatura.

Rido tristemente.

Una ragazza piccola così, di 18 anni, che trasformata in demone può distruggere tutto.

Sento qualcuno bussare alla porta. È un uomo di Nick.

"Buongiorno signorina Smith, sono un agente di Nick Fury"

Sorrido cortesemente e lo saluto.

Nonostante insistesse a fare tutto lui, lo aiuto con le valigie. Mi piace aiutare le persone. Che paradosso.

Guardo per l'ultima volta il mio piccolo appartamento e poi mi siedo in macchina. Metto le cuffiette e cerco di non pensare a niente.

Spero che andrà tutto bene.