The Black Angel

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La mattina dopo mi sveglio da sola.
Ci rimango un po' male, ma in effetti ha già fatto tanto.

Mi giro sull'altro fianco e sul comodino noto la colazione e un biglietto.

Buongiorno Angel.
Mi dispiace essermene andata così, ma Fury ci ha convocato (me, Sam, Steve e Natasha) per una missione urgente, e dormivi troppo bene per essere svegliata.
Ti ho preparato la colazione, quello che piace molto a te.
Purtroppo non so quando ci rivedremo, ma cercherò di ritornare il prima possibile.

A presto,
Wanda.

Arrossisco subito. È una cosa così carina.
È solo una colazione e un biglietto, ma nessuno l'ha mai fatto, oltre a mia madre.

Mi rattrista il pensiero di non vederla per un po'.
Ieri stranamente, dopo avermi ignorata per tanto tempo, siamo state insieme abbracciate e abbiamo parlato di qualsiasi cosa.
Non ero più scossa dall'incubo grazie a lei.

Riesce a rilassarmi solo con il suono della sua voce.
Questa cosa è strana comunque.

I prossimi giorni passano tranquillamente.
Non posso fare molto dato che non c'è Wanda, ma continuo ad allenarmi un po' con Bucky a combattere da umana.

Piano piano sto migliorando.

Passo poi tempo con Tony e Bruce, affascinata dalle loro scoperte e vari strumenti che creano.

Tony mi ha addirittura detto che sta cercando di crearmi un costume per quando andrò in missione.

Tutti e due però sono stati dispiaciuti del fatto che dai risultati hanno visto che provo dolore e mi hanno anche detto che stanno cercando di trovare qualcosa che lo rendesse debole.

Passa una settimana esatta dall'ultima volta che ho visto Wanda.
Mi manca.
Mi manca la sua presenza, mi manca sentire la sua voce e sopratutto stare abbracciata a lei.

Ogni volta che penso a lei, inizio a sentire uno strano calore al petto.
Non so cosa sia, di certo non il dolore che provo quando sto usando Devil.

Spero di scoprirlo nei prossimi giorni.