Chelsea's Pov
È passata una settimana da quando ho parlato con Nick ed ho 'conosciuto' Harry.
Voglio sapere cosa mi nasconde il mio ragazzo, quindi sono a metá strada per arrivare al carcere.
Sí sta piovendo, e mia madre mi ha vietato di uscire per aver preso un ennesimo brutto voto in scienze; ma io, testarda come sono, ho preso ombrello,giubbotto impermiabile e sono uscita di casa di nascosto.
Mia madre ovviamente mi ha chiamata trenta volte, ma non le ho risposto.
Adesso sono sola che cerco di ricordare la strada per arrivare a destinazione.
Ho freddo, cazzo, e non so neanche se oggi si può parlare con i detenuti, ma non voglio aspettare altri giorni, perchè ne ho passati fin troppi a tormentarmi su questo fatto.
Devo sapere.
La pioggia sta aumentando con il vento e il mio ombrello oscilla a destra e a sinistra. Perdo l'equilibrio e finisco su un muretto, sporcandomi la mano sinistra di terreno.
Finalmente arrivo e, dopo una lunga discussione con le guardie sul mio avventuroso viaggio pieno di ostacoli, riesco ad entrare.
Sento delle voci provenire all'angolo del corridoio.
"Styles uscirá dopo domani, io non ne sono sicuro, quel ragazzo è un maniaco."- dice una voce maschile.
Stanno parlando di Harry.
"Dai, magari è cambiato."-risponde una donna.
"Dovresti vedere il ghigno che ha sulla faccia quando lo guardo. Sembra che abbia ancora strane idee in testa...Gli hanno dato troppo poco tempo. Quel ragazzo è un bastardo."- dice duro.
Non voglio piú sentire niente riguardo ad Harry, voglio parlare con Nick.
Cammino spedita verso quella specie di reception in cui dormiva un guardiano con i piedi sulla scrivania.
"Senta..."-dico, ma non mi sente.
Fingo di tossire e il tipo apre gli occhi.
"Devo vedere Nick Cooper."-sbatto le mani sul bancone.
"Oggi niente visite, signorina."-dice annoiato.
"Non me può sbattere di meno, io devo vederlo."
Lui sgrana gli occhi scuri e si guarda intorno. Probabilmente sará rimasto impressionato dalla mia bocca raffinata.
Lui si alza e mi fa cenno di seguirlo e di fare silenzio.
Io obbedisco e mi conduce verso una porta di ferro.
"Bene, può stare qui massimo venti minuti, poi sarò obbligato ad intervenire."
"Okay okay."
Mi tremano le mani e le ginocchia. Sono sicura che uscirò da qui piangendo, me lo sento. L'uomo infila una chiave argentata nella serratura e mi fa entrare. Era come se fosse un incontro con la morte, la mia mente cantava colonne sonore dei film horror, ed io avevo un'espressione terrorizzata.
Nick's Pov
Sento la porta aprirsi lentamente.
Potrebbe essere Harry, o una guardia, ma invece è la mia ragazza Chelsea.
Rimango intontito per due secondi, poi inizia a parlare tremolante.
"Nick, dobbiamo parlare."
Ecco, quel giorno che speravo non arrivasse, è oggi.
Sto sudando freddo. Nella mia testa mi sto preparando il discorso da farle. Lo sapevo, non dovevo dare quella fottuta risposta senza senso quel giorno.
Ed ora eccomi qui, con gli occhi concentrati sui suoi umidi; so come ci si sente, sa che qualcosa non sta andando bene, e devo mi devo prendere le mie responsabilitá... Anche a costo di lasciarla andare.
"Mi dispiace, Chel."-sussurro.
WOHHOOOO ecco a voi il capitolo 5.
Faiv faiv faiv.
Okay no.
Sciau❤
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Dirty Mouth||Harry Styles
Fanfiction"Dove vai, bella signorina?" "Lontano da te." Chelsea Cross e Harry Styles si conoscono per puro caso nel carcere in cui, Nick, il fidanzato della protagonista, è rinchiuso. Quando Harry è libero, incontra Chelsea ovunque, e questo contribuirá a far...