Prologo

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E potevo mai uscirmene con un nuovo spin-off dedicato ad un personaggio in particolare della saga dopo Barty? Certo che sì!

Bill Weasley è uno dei due Weasley che più preferisco, mi piace molto e quindi, dato che il primo libro ha avuto la sua presenza molto abbondantemente, c'è anche bisogno di un approfondimento degli anni di Hogwarts. È anche un modo per vedere il rapporto tra due maghi sanguepuro cresciuti in due realtà molto diverse, quella modesta e umile di Bill, anche se molto criticata, e quella nobile e superba di Antheo, facente parte di una famiglia molto temuta.

È proprio vero che le migliori emozioni si vedono o a scuola o nel campo di battaglia.

Piccola nozione qui dentro: i capitoli saranno i P.O.V dei due protagonisti, Bill e Antheo, altrenati e Bill diverse volte verrà identificato col nome effettivo in quanto io lo preferisca.

Be', spero che apprezzare te anche questa botta di idee che sono uscite dalla mia testa e buona lettura!

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"Ditemi ancora una volta che cosa è successo" la voce di Albus Silente era finito troppo paziente. Era una buona mezz'ora che cercava di capire cosa fosse successo al campo di Volo e per quale motivo Weasley e Lestrange erano finiti per fare a botte. Non era certo la prima volta che si azzuffavano, ma per essere finiti entrambi in infermeria con contusioni e ferite sanguinanti, dovevano essere arrivati al limite.

Erano al loro terzo anno, Lestrange stava cercando di superare da poco l'arresto dei suoi genitori e Weasley doveva averne approfittato per dire una battuta di spirito troppo spinta, tanto da farlo reagire diversamente dal solito. Normalmente Lestrange lo canzonava a sua volta, incrementando le offese e facendo capitolare la sicurezza di Weasley fino a fargli perdere le staffe.

I due adesso erano seduti davanti alla scrivania, uno con lo sguardo scocciato ed uno con un'espressione colpevole in volto, dietro di loro la professoressa McGranitt li scrutava con severità. Stavano aspettando che almeno uno dei due parlasse, quanto meno per giustificarsi oppure semplicemente per spiegare la situazione, ma nessuno dei due osava proferir parola, come se rompere il silenzio potesse condannarli a qualche pena infernale.

"Albus, sono dell'idea che qualunque sia la spiegazione, siano entrambi caduti nel torto e che quindi vadano puniti, tutti e due" Minerva passò lo sguardo severo prima da William e poi da Antheo, per far capire che nessuno dei due si sarebbe salvato. A quel punto i due ragazzi ebbero una lieve reazione: si guardarono con odio per poi distogliere lo sguardo e guardare altrove.

I quadri li scrutavano con imbarazzo, due discendenti di famiglie pure e piene di magia che si azzuffavano come due ragazzini, era roba da infantili attaccabrighe. Albus Silente non spostava gli occhi da loro due, sempre con la sua infinita pazienza, oppure già pregustava i punti che sarebbero presto stati sottratti a tutte e due le case dei ragazzi, se non si fossero decisi a parlare.

William Weasley alzò lo sguardo, quasi intuendo le intenzioni del preside, e fece per improvvisare un discorso o quanto meno una piccola giustificazione, ma solo per non perderci del tutto, ma il suo compagno affianco fu più rapido di lui: "Questo qui ha ben pensato di provocarmi, gli ho solo fatto vedere che non poteva competere e mi ha preso a pugni"

"Non ti ho provocato Lestrange, sei tu che mi hai quasi fatto cadere dal manico di scopa!"

"Tu continuavi a vantarti di quanto ti fossi allenato nell'immenso prato della tua fattoria Weasley, volevo solo testare se stessi dicendo la verità"

Buon Sanguepuro non mente || Bill Weasley COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora