remember me//cedric diggory (COMPLETATA)

26

Arrivò il giorno dei provini della squadra di quidditch.

Per tutta la settimana fino ad oggi mi allenai con Harry, i gemelli e Ron.

Anche Ron partecipava ai provini, come portiere, visto che non c'era più Oliver Wood.

"Iniziamo prima con i ruoli da cacciatore" ordinò Angelina Johnson, capitano della squadra di grifondoro.

Ci mettemmo tutti in fila, fui una delle ultime a fare il provino.

"Lily, tocca a te" annunciò Angelina.

Presi la mia firebolt, presi il volo e afferrai la pluffa.

Segnai una volta.

Due volte.

Tre volte.

Quattro volte.

Cinque volte.

Sei volte.

Senza mai sbagliare e senza alcuna difficoltà.

Immagiando che ci sia la faccia di Cho Chang al posto degli anelli.

"Lily, va bene così" disse Angelina con un sorriso.

Mentre tornavo con al suolo vidi una figura alta tra gli spalti che riconoscerei ovunque.

Cedric era lì a vedermi per il provino.

Da quanto era lì? E come ho fatto a non vederlo prima?

Mi sorrise.

Per Merlino, quel sorriso.

Come potevo essere arrabbiata con lui se mi sorride in quel modo?

Gli sorrisi anch'io, non rimase sorpreso.

Sapeva bene come il suo sorriso riusciva a far sorridere anche me, qualunque fosse la situazione.

Tornai dai miei amici.

"Sei stata bravissima Lily! Sei tiri uno dopo l'altro!" disse Fred, lui e George mi abbracciarono.

Harry si avvicinò lentamente a me.

"E quel sorriso rivolto a Cedric?" sussurrò, gli diedi una gomitata sul braccio e lui emise un gemito di dolore.

Quando tutti finirono di fare il provino, portieri compresi, Angelina annunciò i nuovi membri della squadra.

"Il portiere è Ron Weasley" annunciò Angelina e tutti, a parte gli altri ragazzi che volevano entrare come portiere, applaudimmo.

"Invece come cacciatore Lily Black!"

Mi venne d'istinto abbracciare Harry, i gemelli e Ron, mi avevano aiutata molto nell'allenamento.

"Domani inizieremo gli allenamenti, la nostra prima partita sarà la prossima settimana, contro tassorosso" disse Angelina.

Agghiacciai qualche secondo.

La prima partita sarà contro tassorosso.

Contro lui.

Presi un respiro profondo e annuii.

Io, Harry, i gemelli e Ron ci incamminammo verso il castello.

"Lily!" sentii chiamarmi.

Sapevo benissimo chi fosse.

"Uhm, è meglio se andiamo" disse Harry, riferendosi ai gemelli e Ron.

Quando si allontanarono mi voltai.

"Dimmi" dissi fredda.

"Volevo solo congratularmi per il tuo rientro in squadra, sei stata brava" disse Cedric.

"Grazie tes- Cedric"

Cazzo, stavo per chiamarlo tesoro.

A lui questa cosa non sfuggì e sorrise.

"Stavi per chiamarmi tesoro, o sbaglio?" chiese divertito e si avvicinava sempre di più.

"Ti sbagli" mentii e gli voltai le spalle per andarmene, ma mi afferrò per il braccio.

Eravamo vicini, troppo vicini, così vicini che a momenti le nostre labbra si sfioravano.

Il mio cuore batteva all'impazzata.

Mise le mani sui miei fianchi.

Il suo tocco mi fece

Stava per baciarmi.

"Non posso" dissi.

Misi le mani sulle sue e le tolsi dai miei fianchi.

Afferrai la mia scopa, che era caduta a terra poco fa e corsi verso il castello.

Non andai a cena, andai in camera mia, non avevo fame e avevo bisogno di una doccia.

Arrivai in camera posai la mia scopa, presi dei vestiti puliti e li portai con me in bagno.

Tolsi i vestiti sudati e entrai in doccia.

Regolai l'acqua mettendola calda.

L'acqua calda mi rilassò il corpo e mentre lavavo i capelli pensai a ciò che stava per succedere cinque minuti fa con Cedric.

Una parte di me voleva quel bacio.

Mi mancava, era inutile negare l'evidenza.

Ma la parte stronza di me diceva che si meritava anche lui di soffrire come stavo soffrendo io.

Ed ero proprio sicura che anche lui stesse soffrendo a stare lontano da me.