remember me//cedric diggory (COMPLETATA)

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Durante l'estate insieme all'ordine della fenice elaborammo un piano per portare via Harry dalla casa dei suoi zii.

Al compimento dei suoi diciassette anni sarebbe diventato maggiorenne, l'incantesimo di protezione sarebbe svanito e i mangiamorte aspettavano di prenderlo.

"Una squadra di auror andrà a prendere gli zii di Harry" disse Moody "noi, invece andremo dopo di loro e attueremo il piano dei sette Potter, è tutto chiaro?"

Tutti annuimmo.

"Bene, la squadra di auror è già in viaggio, quando vi darò il segnale partiremo pure noi" disse Malocchio.

"Sicura di voler partecipare a questa missione?" mi chiese Cedric.

"Sicurissima, dopotutto è il mio lavoro" risposi e lo baciai.

"Baciatevi di meno, è l'ora di andare" disse Moody separandoci bruscamente.

Partimmo per Privet Drive.

Quando arrivammo, gli zii di Harry non c'erano più.

Moody spiegò ad Harry il piano e, come già pensavo, lui si oppose.

"Non se ne parla, non metterete in pericolo le vostre vite per me" disse Harry.

"Potter il piano è questo, siamo già tutti d'accordo" disse Moody severo.

"I sette che berranno la pozione polisucco sono: Fred, George, Hermione, Ron, Fleur e Mundungus"

"Vi servono i miei capelli per completare la pozione, non ve li darò per mettervi in pericolo" disse Harry.

"Oh sì Harry, sarà molto difficile prenderteli. Siamo dei maghi adulti contro te che non puoi nemmeno usare la magia" dissi.

Fred riuscì a strappare qualche ciocca di capelli a Harry e furono messi dentro la pozione.

Quando bevvero la pozione Fred, George, Ron e Fleur diventarono più bassi, invece Hermione e Mundungus divennero più alti.

"Potter tu andrai in moto con Hagrid, Granger su un thestral con Kingsley, George su una scopa con Lily, Fred su una scopa con Cedric, Ron su una scopa con Tonks-" Moody fu interrotto da Bill Weasley "Fleur viene con me su un thestral, non le piacciono molto le scope"

"Bene. Mundungus tu vieni con me, devo sorvegliarti" disse Moody.

"Ci vediamo dopo, sta attenta" disse Cedric "sta attento pure tu" risposi e ci baciammo "ti amo" gli sentii sussurrare prima che Moody mi portasse via da lui.

"Andiamo George" dissi e salimmo sulla scopa.

Nel momento esatto in cui tutti prendemmo il volo i mangiamorte cominciarono ad inseguirci.

"Cazzo i mangiamorte!" dissi, afferrai subito la bacchetta.

"George tieniti forte e prendi la bacchetta, è il momento di farli fuori" dissi.

"Avada Kedavra!"

Per un pelo riuscii a schivare il lampo di luce verde.

"Dismundo!" disse George colpendo in pieno un mangiamorte.

Un mangiamorte ci affiancò, lo riconobbi bene: Orion Black.

"Everte statim!" dissi colpendolo in pieno petto e fu scagliato lontano.

"Crucio!"

Riuscii a schivare pure questo incantesimo.

"Lily" disse George.

"George non è il momento giusto per parlare- impedimenta!" dissi colpendo un altro mangiamorte.

"Sono ferito" mi girai verso di lui e vidi che non aveva più un orecchio e perdeva molto sangue.

"George resisti, siamo quasi arrivati alla tana" dissi.

Dopo qualche minuto arrivammo alla tana.

Bussai alla porta della signora Weasley e mi aprì subito.

"George è ferito!" dissi, per aiutarlo misi un suo braccio attorno al mio collo e lo trascinai dentro casa.

"Portalo sul divano cara" disse la signora Weasley.

Feci come mi disse e lo appoggiai lentamente sul divano.

"Cosa gli è successo?" chiese Ginny "Piton lo ha colpito" dissi guardando il mio migliore amico svenuto.

Poco dopo arrivarono anche Harry e Hagrid.

Afferrai violentemente Harry per il braccio.

"Dimmi una cosa che solo il vero Harry Potter sà!" dissi puntandogli la bacchetta contro.

"Quando abbiamo parlato con Sirius davanti al camino della sala comune pensava che stessimo insieme, ma io gli dissi che a te piaceva Cedric" disse.

Abbassai la bacchetta.

"Scusa se ti ho preso così, pensavo non fossi il vero Harry. I mangiamorte hanno cominciato a seguirci appena siamo saliti su Privet Drive" dissi.

"Lo so, hanno inseguito pure noi. C'era anche Voldemort, quando ha capito che ero il vero Harry non ha smesso di inseguirci" disse.

"C'era pure Voldemort?" chiesi stupita e lui annuì.

Arrivarono anche Fleur e Bill.

"Chi non è ancora arrivato?" chiese Bill.

"Mancano ancora Cedric e Fred, Tonks e Ron, Kingsley e Hermione, Moody e Mundungus" dissi.

Dopo mezz'ora tutti erano arrivati, tranne Cedric e Fred.

Cominciai a preoccuparmi.

"Dovevano essere già qui da un pezzo" dissi camminando avanti e indietro per l'ansia.

"Camminare avanti e indietro non li farà tornare qui più in fretta, Lily. Siediti e prendi una tazza di tè" disse la signora Weasley porgendomi una tazza di tè fumante.

Bevvi lentamente, senza distogliere lo sguardo da fuori.

Vidi due figure avvicinarsi sempre di più alla casa.

Appoggiai la mia tazza sul tavolo e uscii fuori.

Quando vidi che era Cedric gli corsi incontro e lo abbracciai.

"Pensavo vi fosse successo qualcosa" dissi e affondai la faccia sulla sua spalla.

"Stiamo bene" disse stringendomi più forte.

***

Quando tornammo a casa feci una doccia e mi sdraiai sul letto accanto a Cedric.

"Stavo pensando" disse Cedric "se andassimo in America? Noi e i bambini"

Rimasi stupita.

"Ced...siamo nel bel mezzo di una guerra, forse la più sanguinosa che sia mai stata fatta nel mondo magico" dissi.

"Motivo in più per andarcene. Non voglio che i nostri figli crescano in un posto ridotto in questo stato" disse "Voldemort è forte, lo sai Lils"

"Hai ragione, ma non possiamo lasciare i nostri amici così" dissi.

"Stanotte ho ucciso un mangiamorte, Lily" disse "se scoprono dove abitiamo verranno qui per vendicarsi e non voglio mettere te e i bambini in pericolo"

"Va bene, andiamocene via" dissi.

"Se avranno necessariamente bisogno di aiuto ti prometto che torneremo qui e combatteremo"