remember me//cedric diggory (COMPLETATA)

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L'indomani alle sette di sera andai insieme a Cedric e i gemelli al settimo piano, nella stanza delle necessità.

"Dove aveva detto che si trova la stanza?" chiese George "di fronte l'arazzo di Barnaba il babbeo, cioè qui" dissi indicando un muro vuoto.

Per far apparire la porta pensai che ci serviva una stanza grande per molti studenti.

"Ecco la porta" disse Cedric.

Era apparsa una porta ed entrammo.

All'interno c'erano già molti studenti.

"Mancavate solo voi, possiamo iniziare" disse Harry "pensavo di iniziare con gli incantesimi base, come expelliarmus"

"Expelliarmus lo sappiamo fare tutti, si fa al primo anno" disse Zacharias Smith.

"Bisogna iniziare dalle basi, non so a che livello siete tutti voi, mettetevi a coppie di due, provate a disarmarvi a vicenda" disse Harry.

Mi misi a coppia con Cedric.

"Inizia tu a disarmarmi" disse e annuii.

Gli puntai la bacchetta.

"Expelliarmus" dissi, un fascio di luce rossa colpì Cedric e la bacchetta gli volò dalle mani.

"Ottimo Lily" disse Harry sorridendomi e gli sorrisi anch'io.

Poi toccò a Cedric disarmarmi e continuammo così l'allenamento.

***

"Bene, per oggi può bastare, sono già le nove" disse Harry e tutti ahbassammo le bacchette.

"Per non destare sospetti con la Umbridge ho fatto un incantesimo a questi galeoni, per informarvi quando sarà il prossimo incontro" disse Hermione e cominciò a distribuire un galeone ciascuno.

"Uscite poco a poco, sarebbe sospettoso se uscissimo tutti insieme" disse Harry.

I primi ad uscire furono un gruppetto di corvonero, tra cui Cho Chang che passò accanto a me e Cedric, salutò lui e guardò male me.

Cedric non ricambiò il saluto, e dentro di me esultavo.

Poi uscimmo io, Cedric e altri due tassorosso.

Volevo chiedergli come mai non avesse salutato Cho, ma sapevo già la risposta e sarebbe stato inutile chiederglielo.

"Studenti fuori dai letti!" sentimmo urlare, ci voltammo: il signor Gazza corse verso di noi.

"Voi quattro! Cosa state combinando" disse Gazza.

Cedric e gli altri tre ragazzi non sapevano cosa rispondere, quindi intervenni io.

Con uno sguardo a loro gli feci capire di reggermi il gioco.

"Noi due siamo i caposcuola" dissi indicando me e Cedric "stiamo andando a controllare che i prefetti stiano pattugliando i corridoi, loro due invece sono i prefetti di tassorosso" mentii.

"E dove sono le spille di quei due?" disse Gazza indicando i due tassorosso.

Senza farmi accorgere feci apparire due spille false sulle loro divise.

"Sono proprio lì, non le vede?" indicai le false spille.

Gazza ci guardò tutti e quattro attentamente, poi ci voltò le spalle.