Il viaggio prosegue silenziosamente, o meglio, silenziosamente da parte mia dato che kylian in realtà non fa altro che parlare e farmi domande, sembra molto agitato ma non ne capisco il motivo, io nel frattempo mi sto pentendo di essermi rinchiusa in questa macchina, ma perché gli ho dato retta? Tanto so già che mi fregherà un'altra volta, come d'altronde fa sempre, eppure sono qui, accanto a lui che mi guarda e io cerco di ignorarlo in tutti i modi possibili .
"Quanto manca?" chiedo stanca e arrabbiata
"Ci siamo quasi"
"Dai kylian ma dove stiamo andando, non siamo più nemmeno in città ormai, mi sto arrabbiando più di quanto già non lo sia ..."
"Dai madda lasciami fare, abbiamo un accordo no?" Dice speranzoso
"E quale sarebbe?" Chiedo curiosa
"Beh quello che ho detto in aeroporto, se non ti farò cambiare idea ti porterò a prendere un volo per Roma, ma devi darmi la possibilità di farti cambiare idea, per favore" cavolo, sta facendo la faccia da cucciolo, non riesco a contraddirlo quando fa così, è troppo bello cavolo..
"Io non ho stretto nessuna mano a dire il vero.." dico mentre lui continua a mettere il muso e io non resisto più "ooo ok ok, smettila" dico mettendomi le mani in fronte "ma ti ripeto, è l'ultima possibilità, l'ultima, e nemmeno dovresti averla in realtà..." lo vedo sorridere alle mie parole
"Grazie mille piccola" mi fa l'occhiolino
"Kylian no, non chiamarmi così, ti prego..." dico seria ma ride un po' lui.
Dopo altri 20 minuti finalmente siamo arrivati
"Ehy..svegliati" mi sussurra kylian all'orecchio accarezzandomi la testa
"Mhh..altri due minuti" si, mi sono addormentata, non ci credo nemmeno io..
"Dai, andiamo" mi dice lui e io mi alzo, scendo dalla macchina e rimango bloccata sul posto; che cavolo di posto stupendo è questo!, siamo su una collina sicuramente, in mezzo alla natura, tra il verde, ma da qui si vede praticamente tutta Parigi , è un'immagine fantastica, non ho mai visto panorama migliore, sembra di essere in una sorta di universo parallelo, ma è tutto vero
"Wow.." riesco solo a dire
"Già, è davvero bello.." dice kylian
"Si, lo è, cavolo se lo è .."
"Ci sediamo?" Mi chiede con poca sicurezza però
"Emh,non.." cerco di dire io, ma mi blocca
"Ti prego madda, non ho mai pregato nessuno prima ad ora, fammi questo favore, l'ultimo.."dice per poi mostrarmi la mano, vuole che io la stringa, ma non riesco, sembrerò anche sciocca, una stupida, ma non mi fido più di lui, quindi non posso; lo guardo negli occhi per fargli capire che non voglio tenergli la mano e lui così annuisce e sposta lo sguardo per terra, cammina un po' più avanti e poi si siede, io lo seguo e faccio lo stesso.
Rimaniamo per un po' in silenzio a guardare il panorama , ma poco dopo kylian rompe il ghiaccio
"Grazie per esserti fidata di me ed essere venuta qua.." dice guardandomi intensamente
"Non mi fido più di te kylian.." dico cercando di essere il più stronza possibile, anche se dalla mia voce esce solo tristezza
"Lo so, e ne hai tutte le ragioni del mondo" già, ha ragione "è per questo che...che forse non è il momento giusto per, beh per questo" dice tirando fuori dalla tasca...un foglio? "Ma è la mia ultima possibilità no?, perciò non posso non usufruirne, mi hai dato questa chance e farò di tutto.." dice e mi porge il foglio; lo apro lentamente, è una lettera..
"Sai in questi quattro giorni se ti fossi chiesta dove io sia stato la risposta è qui, ogni sera, ogni pomeriggio, ogni mattina , quando avevo tempo libero venivo qui, proprio sotto quest'albero, perché avevo bisogno di pensare, lontano da tutto e da tutti, dovevo pensare a te madda, a noi e a quello che voglio; non so come e con quali capacità dato che sai che sono bravo solo col pallone ai piedi , ma ho scritto ogni giorno quando ero qui, ho scritto una lettera, una lettera per te, ho affrontato le mie paure con questa e spero apprezzerai il mio sforzo, quindi ti chiedo...ti va di leggerla?"dice kylian che sembra quasi intimidito da quel pezzo di carta
"D'accordo, la leggerò " dico con un leggero sorriso sulle labbra che lui nota, ma che smorzo il prima possibile per infondo sono arrabbiata
"Mi mancava il tuo sorriso" questa affermazione, anche se non so quanto sia vera, mi fa arrossire da morire; inizio a leggere la lettera ad alta voce, ma kylian mi blocca immediatamente
"No no ti prego ragazzina, leggila a bassa voce" dice preoccupato " già è tanto che io te l'abbia data, fammi questo favore" dice e io rido un po' per quanto è preoccupato, poi inizio a leggerla come mi ha chiesto
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~Non innamorarti mai di me~ kylian Mbappe
Любовные романыMaddalena è una ragazza italiana di 18 anni e insieme a sua sorella Mia fa un viaggio a Parigi, ma ancora non sa che qui incontrerà uno dei ragazzi più stronzi che lei abbia mai conosciuto, nonché il più noto tra i calciatori del momento, kylian Mba...