Un'ora prima (17:00)
Pov kylian
Sono davanti casa di Marco, ci dobbiamo vedere con gli altri per discutere di alcune faccende irrisolte riguardanti la squadra, perciò Marco ha proposto di andare tutti da lui anche per passare un pomeriggio diverso dal solito allenamento.
Suono il campanello e Neymar mi apre, lo saluto, anche se sembra un po' triste, chissà perché..entro in casa e saluto tutti gli altri, c'è anche Mia, sono tentato di chiederle dove sia sua sorella, ma sono sicuro che madda le ha riferito tutto, perciò è già tanto se siamo nella stessa stanza insieme e non mi ha ancora menato, non le darei nessuna colpa se lo facesse, non la biasimerei ; non sento quella bella ragazzina da quattro giorni, da quando abbiamo fatto...beh si, avete capito, e da quando le ho detto in faccia che non provavo nulla per lei o meglio che volevo scoparmela e basta; in questi giorni ho pensato molto a noi, al nostro rapporto, e per quanto io non voglia ammetterlo, per lei provo davvero qualcosa, ma non posso parlarle ora che è incazzata nera con me, devo lasciarla in pace.
Sono ormai 20 minuti che siamo qui a parlare dei problemi da risolvere e mi è venuta una sete enorme, così mi dirigo in cucina per prendere dell'acqua, dove però c'è qualcuno che parla al telefono, è Mia; la curiosità è molta, e non so resistere a questo tipo di tentazioni, quindi mi metto a origliare dalla porta
"Ehy madda sei arrivata all'aeroporto?" Aeroporto? Chi deve andare a prendere la ragazzina?, qualche sua amica deve venire qui in Francia? Oppure qualche suo amico?, spero più la prima
"Cosaaa? Sei ancora nel taxi? Madda ma è tardissimo hai il volo per roma alle 18:00, accidenti, sei sempre la solita, ci sarà una volta nella vita che non farai tardi?" cosa? Roma?, che vuol dire? Perché se ne sta andando, non può andarsene ora, non voglio che se ne vada proprio adesso ...
"Ok ok poi fammi sapere, cerca di sbrigarti" dice Mia e attacca la chiamata.
Decido di entrare in cucina, devo chiederle spiegazioni
"Oh, ciao.." dice quasi disgustata dalla mia presenza, afferro subito il motivo
"Ciao" rispondo io con cautela
"Vedi di starmi almeno a 2 metri di distanza o ti picchio, sono incinta ma più forte che mai" è incazzata nera e ha tutte le ragioni del mondo per dirmi queste cose
"Ok, non mi avvicino " dico e lei annuisce " Mia ho sentito la telefonata" rivelo
"Mh"
"Devo chiedertelo..."
"Che cosa, muoviti " dice scocciata
"Lei, lei sta tornando in Italia?" Chiedo sperando in un no
"Si" come non detto "ma cosa ti importa?" Mi chiede
"Mi importa eccome, cazzo se mi importa.."Dico più a me che a lei
"Ma per favore kylian..." dice sbuffando
"Perché se ne sta andando?"
"Coooome? Ma, che razza di problemi hai kylian!, secondo te perché se ne sta andando?!, l'hai trattata di merda ecco perché!" Mi urla contro, merda, non pensavo se ne stesse andando per me, l'ho davvero distrutta questa volta, devo rimediare in fretta, ora o mai più, non ho tempo per pensare a nulla
"Devo andare"
"Dove stai andando?" Mi sgrida un po' Mia
"A prendermi tutto, a prendermi quello che voglio"; corro in macchina senza salutare nessuno, sfreccio per le strade di Parigi a non so quale velocità, ma devo muovermi.Sono le 17::48, sono appena arrivato, entro nell'aeroporto e cerco l'imbarco per Roma..."merda" penso tra me e me, è tutto chiuso, sarà partita ormai, mi metto le mani dietro la nuca , sono un coglione, un cretino proprio.
Mi guardo un po' attorno ma niente, non la vedo, non è ne seduta sulle sedie d'attesa ne è in bagno, ho controllato anche lì; poi però il mio sguardo cade su un bar dove non ci sono troppe persone, perciò decido diguardare anche lì; mi avvicino e mi sento sollevato, è lei, Maddalena è girata di schiena, non mi vede, sta mangiando ed è vestita con una semplice tuta della Nike, ma anche così è davvero eccitante; faccio un bel respiro e mi avvicino a passo felpato, è ora del confronto.Presente (17:55)
Pov madda
"Cosa-cosa ci fai qui?" Chiedo a kylian stupita, ma la mia voce è rotta e triste
"Io, sono venuto a prendere qualcosa da bere "dice in modo ironico ,È davvero un coglione
"Sì certo, in un aeroporto" dico infastidita
"Perché te ne stavi per andare?mi domanda
"Perché? E hai anche il coraggio di chiedermelo, davvero?!, non hai la minima idea di come sono stata questi giorni, non mi alzavo dal letto un secondo, non ho mangiato nulla e non dormivo; non immagini come sia girare per Parigi e leggere il tuo nome ovunque, vedere il tuo viso sui cartelloni pubblicitari, non hai idea di come mi sentivo e di come mi sento ora, fa male kylian, non puoi nemmeno sapere quanto, sono stati solo quattro giorni si, ma quattro giorni infernali, ma tu infondo lo sai no? Lo sai eccome, perché sapevi fin da subito che mi sarei completamente persa nei tuoi occhi dal primo istante, eppure...non te ne frega niente;" sputo acida, ma lui accenna un piccolo sorriso per la mia ultima frase, è davvero un incoerente
"Ok ora basta, perché cazzo sei qui kylian" sono incazzata?, si che lo sono, non ne ha idea
"Io, io sono qui per rimediare" dice cn fermezza
"Pff ma per favore, vorresti rimediare?, no, tu non vuoi rimediare, tu vuoi solo che io cada di nuovo sopra al tuo cazzo, non te ne frega nulla di me ne dei miei sentimenti, vuoi usarmi per i tuoi stupidi scopi sessuali, sei solo un egoista e non sei capace a chiedere scusa, non puoi rimediare se non riesci a mettere da parte il tuo orgoglio, cazzo kylian, mi hai completamente rotta" dico con amarezza, non so nemmeno come sto riuscendo a non piangere, ma i miei occhi sono ormai piene di lacrime"hai spezzato il mio cuore e fidati che non bastano dei cerotti per aggiustarlo, ne ago e filo per ricucirlo, ma tanto a te cosa importa..." dico e abbasso lo sguardo infastidita e delusa
"Me ne importa invece" dice lui quasi...ovvio?
"Smettila" dico piano
"Di fare cosa?"
"Di mentirmi!, non sono una stupida bambina che puoi prendere per il culo ok? Basta, quell'era è finita, mi sono stancata di essere la bambola di pezza che ogni tanto ti scopi e ogni tanto no perché ne hai altre.." urlo
"Non ti sto mentendo cazzo!" Ah ora è anche arrabbiato? Che stronzo "Maddalena sai benissimo che ora potrei essere a casa mia, a scoparmi chi voglio, o a fare qualunque cosa, ma sono qui, sono qui per te" dice
"Se fai questi esempi non mi aiuti" dico io
"Dai, hai capito il concetto.. " dice
"Kylian, perché sei qui?, dimmi la verità .." chiedo con calma un'ultima volta
"ti prego, vieni con me, devo portarti in un posto e ti prometto che se non riuscirò a risolvere nulla ti porto qui a prendere il primo aereo per Roma "
"Rispondimi kylian o non vengo da nessuna parte"
"Sono qui davvero per rimediare, per te, per me e per...per noi, perché non voglio avere più paura, hai capito di cosa parlo.." wow, ho il cuore a mille, le sue parole non mi sembrano vere, ma ammetto che sembra sincero e si, ho ben capito di cosa parla, della sua paura di amare, ma ho bisogno di capire di più, non mi fido di lui e lo sa, mi ha spezzato il cuore e ci vuole molto di più di così per rimediare, io devo esserne sicura al cento per cento
"Ok"dico
"Cosa?"
"Ok, vengo con te" decido di accettare, non ho nulla da perdere, ormai lui lo ho già perso quindi..
"Sapevo che mi avresti detto di sì infondo, non sai resistermi" il suo solito sorrisetto che mi fa impazzire
"Smettila subito di essere così convinto o resto qui" dico seria
"Come vuoi tu ragazzina, andiamo?" Dice lui con un sorriso ampio che mi fa esplodere dentro, annuisco e arriviamo alla macchinaSpazio autrice
Ehyla! Questo capitolo è rivoluzione o meglio evoluzione di kylian a quanto pare, si sarà per caso innamorato?🌝
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~Non innamorarti mai di me~ kylian Mbappe
RomanceMaddalena è una ragazza italiana di 18 anni e insieme a sua sorella Mia fa un viaggio a Parigi, ma ancora non sa che qui incontrerà uno dei ragazzi più stronzi che lei abbia mai conosciuto, nonché il più noto tra i calciatori del momento, kylian Mba...