~Non innamorarti mai di me~ kylian Mbappe

Parte 27

È stata davvero una settima straziante, ho lavorato sempre al bar, avrò servito come minimo 500 persone a causa anche dell amichevole che c'è stata nel week-end, dove kylian ha segnato 2 gol e Neymar uno, ma anche se i rapporti  per il momento sono quelli che sono tra i due, hanno comunque giocato da squadra, mettendo da parte l'orgoglio.
Nonostante ciò dei due nessuna traccia, Neymar non l'ho proprio visto, non è mai passato per il bar, chissà forse voleva evitarmi, o forse è passato da un'altra parte e basta, ma credo sia più la prima, infondo anche io l'avrei fatto, credo sia davvero difficile per lui questa situazione e mi sento molto in colpa, ma preferisco che abbia ricevuto la notizia ora che tra 5 mesi, in quel caso per lui sarebbe stato definitivamente straziante.
Kylian l'ho visto qualche volta, quando è venuto a prendere l'acqua principalmente, ci guardavamo ma era come se lui volesse scappare da me il prima possibile, mi salutava e basta, nemmeno un ' come stai', ma va bene così, non posso costringerlo a fare ciò che non vuole, e fortunatamente riesco a capire quali sono le sue emozioni ora, è soltanto molto triste per il litigio con Neymar, perciò probabilmente più mi vede e più gli ricordo tutta questa storia.
Li ho visti solo una volta nello stesso momento, quando sono andata a portare un succo ad Angel negli spogliatoi, mi hanno guardato entrambi, ma appena kylian si è accorto che Neymar lo stava guardando lui ha distolto lo sguardo dal mio, non voleva complicare ancora di più le cose. Mi mancano molto, lo ammetto, vorrei essere davvero amica di ney, ma so che per lui sarebbe davvero complicato per ora, e invece kylian, beh ormai si sa, è lui che voglio, ma si sa anche che non è così per lui, perciò non posso averlo, questo è quello che mi fa più male.

Questa mattina Sono andata a fare delle compere e ho comprato un vestito in una boutique dietro casa, davvero molto bello,di un blu intenso, lungo fino ai piedi, poi delle Jordan high bianche e nere, che nel mio armadio non possono mancare e infine dei pantaloni a zampa neri da zara.
Apro la porta di casa e il mio volto diventa pallido, più del normale, ho gli occhi sbarrati a causa di quello che vedo
"Oh mio Dio Mia" urlo "cazzo svegliati" mia sorella è a terra, svenuta, bianca come la neve, i vetri rotti di un bicchiere sono ad un centimetro dal suo viso, e l'acqua le ha bagnato ormai tutti i capelli; mi faccio prendere dal panico, non so bene cosa debba fare, non sono cose che mi capitano tutti i giorni, perciò non sono preparata.
Respiro piano, cerco di calmarmi, prendo coscienza di ciò che devo fare per aiutarla e lo faccio; la stendo sul divano, non so neanche con quale forza, e le alzo le gambe, poi faccio la respirazione bocca a bocca e le bagno i polsi con dell'acqua; cerco di far ripartire la circolazione e ci riesco, poco dopo infatti si sveglia
"Mi hai fatto spaventare a morte" le urlo
"Cosa diamine è successo?" Mi chiede lei
"Sei svenuta mia"
"Ah, non ricordo niente , e perché ho i capelli zuppi?"
"Probabilmente avevi in mano un bicchieri nel momento in cui sei svenuta, perciò l'hai rovesciato ed è caduto con te, si è rotto e l'acqua ti è finita nei capelli"
"Merda, dovrò farmi una doccia, sono tutta sudata
"Si forse dovresti " le dico e lei si alza, ma qualcosa non va, lo noto subito e lei anche
"Madda, devo vomitare" a quelle parole prendo la prima cosa che ho vicino, una ciotola prima piena di pop corn, che ho mangiato ieri sera mentre guardavo la tv; mia sorella rigurgita anche il pranzo di Pasqua e io cerco di non guardare quella scena, le tengo solo i capelli
"Ma si può sapere che cosa hai fatto ieri sera, perché ti sentì così male?"
"Non lo so, non ho fatto nulla ieri, sono stata dai nonni e basta "
"Ma allora perché ti sentì così.."
"Non lo so e basta, è successo tutto così in fretta..".
Penso solo ad una cosa, un pallino che è dentro la mia testa da quando mi ha detto che doveva vomitare, non vorrei farlo, ma devo chiederglielo
"Mia, come va con il ciclo?"
"Che intendi dire?" Mi chiede
"È regolare, ti è già venuto?"
"No, non ancora, doveva venirmi una settimana fa"
"Mh" riesco solo a dire "hai la nausea?"
"Beh direi, mi sembra evidente " mi risponde " non capisco dove vuoi arrivare "
"Ok non vorrei chiedertelo così, ma sei sicura di non essere incinta?" Sbianca un'altra volta, ma questa volta non perché deve svenire
"No cazzo, non dire così, lo abbiamo fatto sempre protetto, ho costretto Marco a mettere sempre il preservativo anche quando non avrebbe voluto, perciò no cavolo non lo sono" dice frettolosamente, ma sa bene anche lei che non c'è una certezze
" ti va se vado a prendere un test?" Le chiedo dolcemente e lei mi guarda preoccupata, ha quasi le lacrime agli occhi nonostante non sia niente di ufficiale
"Ehy mia stai tranquilla, potrebbe essere che ti sei sentita solo male, ma è il caso di controllare meglio, tu non credi?" Le prendo la mano
"Si, hai ragione, ma ho paura, ho paura che possa essere positivo, non voglio che Marco mi lasci per questo, e io non so se sono pronta ad affrontare tutto questo oggi, non so se sarei una brava madre" le scende una lacrima
"Mia, sai che Marco non è quel tipo di ragazzo e che ti starebbe accanto sempre, in qualsiasi momento, e poi insomma, in tal caso, puoi anche decidere se tenerlo o no.."
"Madda sai che non sono così, non abortirei mai, se è stato, è stato a causa mia, e io devo prendere atto di ciò che faccio, devo farmene carico"
"Wow, a volte non mi sembra di essere tua sorella" le dico facendola ridere, le do un bacio sulla guancia e scendo le scale di casa, avviandomi nella farmacia più vicina

Spazio autrice
Ehy gente, insomma vi piace la storia per ora?, chissà come andrà a finire, ps: forse oggi ne carico anche un altro 😽