Arrivò come un angelo vendicatore in sella ad uno stallone nero. Era lui... Ne era sicura. Non tutti erano in grado di riconoscerlo a quella distanza, ma lei sì. Non aveva bisogno di vederlo da vicino: bastava il battito furioso del suo cuore contro il petto come conferma. Matthew Winwood!
Un fremito di panico le corse lungo la schiena. Kaea Pearce indietreggiò, furtiva, tra la folla degli invitati al matrimonio di suo fratello e si nascose dietro un albero. Un mormorio si diffuse fra i presenti.
Matthew rallentò l'andatura e guidò il bellissimo animale verso una zona più deserta. Scrutò la folla e Kaea cercò di farsi piccola, nascondendosi dietro un uomo molto robusto. Suo fratello, Blaze, apostrofò Matthew ad alta voce.
"Che diavolo vuoi, Winwood?"
"Sono qui per vedere Kaea."
Il suo stomaco si strinse e lei pregò che non la vedesse. Non era pronta ad affrontarlo.
"Kaea non vuole vederti, Winwood!" disse Blaze. "Adesso vattene! Non vedi che stiamo festeggiando un matrimonio?"
"Il che significa che lei si trova qui," ribatté Matthew guardandosi in giro con più attenzione.
"Ma non hai capito cosa ho detto, Winwood? Lei non vuole vederti," ripeté Blaze.
Kaea chiuse gli occhi durante la lunga pausa che seguì.
"Tornerò a cercarla... Questa è una promessa, Pearce!" disse alla fine Matthew e il tono deciso con cui aveva parlato le fece gelare il sangue nelle vene. "Riferiscile il mio messaggio."
Tremando, Kaea si coprì il viso con le mani. Tante immagini le si affollarono nella mente. Mesi prima, quando aveva conosciuto Matthew a Chicago e aveva sentito il suo accento strascicato del Texas, aveva rimpianto di essere così lontana da casa e si era voltata a guardare di chi si trattasse.
E si era trovata davanti l'uomo più affascinante che avesse mai visto in tutta la sua vita. Matthew non era il solito cowboy. Non solo sapeva cavalcare e lanciare il lazo, ma si occupava anche di vendere il bestiame e contrattare le quotazioni in Borsa.
In quel periodo, Kaea si trovava a Chicago perché era stata assegnata temporaneamente a una compagnia di computer in quella città, mentre Matthew stava seguendo lì un corso di marketing.
Nel giro di pochi giorni, l'aveva conquistata con il suo fascino e solo alla fine le aveva rivelato il suo nome. Winwood. Kaea ricordava ancora il dolore che aveva provato e che anche lui rivelava nell'espressione del viso quando si erano resi conto che le loro famiglie si detestavano.
Pearce e Winwood, due tra le più importanti famiglie di allevatori del Texas si facevano la guerra da generazioni per un corso d'acqua che scorreva sul confine delle due proprietà.
Il fatto che aveva aperto le ostilità era stato che il bisnonno di Matthew aveva cercato di rubare la moglie del bisnonno di Kaea e, per una sfortunata casualità, la ragazza era morta.
Con una risata ironica, Matthew aveva suggerito di fingere che i loro cognomi fossero diversi, almeno finché non fossero tornati in Texas. Lei aveva accettato ed era stato un errore.
Era stato facile innamorarsi di lui e il ricordo della passione che avevano condiviso la faceva ancora rabbrividire. Ma, a poco a poco, la realtà e la lealtà verso le rispettive famiglie avevano preso il sopravvento.
La loro relazione era finita con la stessa velocità con cui era iniziata. Purtroppo, non senza una grave conseguenza, almeno da parte di Kaea... A lei restava una prova tangibile della sua temporanea follia!
Kaea si morse il labbro e aprì gli occhi. Si toccò l'addome gonfio del figlio di Matthew. Temeva il giorno in cui avrebbe dovuto affrontarlo. Presentiva che non era lontano.
Matthew Winwood sarebbe rimasto il suo più grande errore.
STAI LEGGENDO
UN AMORE MIRACOLOSO
RomanceKaea Pearce non sa se essere felice o disperata. È innamorata di Matthew Winwood, da cui è ricambiata e con cui ha condiviso attimi di passione irripetibili. Eppure ha dovuto separarsi da lui a causa dell'odio secolare che divide le rispettive fam...