*Attenzione ecco la smut tanto attesa ;) se siete sensibili passate tranquillamente avanti.
Per tutta la durata del viaggio la gamba di Harry continuava a muoversi. Batteva il piede su e giù impaziente, nel mentre Louis stringeva forte il volante cercando di tenere il controllo ricordando cosa aveva detto ad Harry questa mattina:Non poteva prenderlo sull'auto.
L'alpha aveva infranto i limiti di velocità almeno un paio di volte ma poco gli importava.
Guidò come un matto fino ai limiti del bosco e appena parcheggió slacció prima la sua cintura e poi quella di Harry. Afferró la mano del compagno e senza dargli il tempo di parlare cominció a correre verso la casetta del bosco.
Quella casa che gli aveva visti sussurrasi le storie delle loro vite alla luce del fuoco. Quella casa nella quale si erano svegliati insieme quelle prime volte. La casa che in quelle settimane li aveva visti amarsi, odiarsi e urlarsi contro.
Louis chiuse la porta di legno con un calcio e ci sbatte Harry contro. Incolló la sua bocca al suo collo perché era lì il posto in cui doveva stare. Voleva marchiarlo fino allo sfinimento, cospargerlo di segni per far capire a tutti gli altri alpha che era suo.
Gli morse le clavicole e risalì con baci bollenti fino all'orecchio, che successivamente morse strappando al più piccolo un sospiro appagato.
Succhió una bella porzione di pelle fino a che non diventó una macchia violacea e si staccó soddisfatto.
Ci soffió sopra facendo rabbrividire Harry che emettendo un gemito frustrato cerco di far strusciare maggiormente le loro erezioni.<<Ah ah stai buono bimbo>> disse Louis dandogli uno schiaffetto sulla coscia facendogliele aprire e ci infiló una delle sue gambe in mezzo.
Strusció il ginocchio sopra il membro coperto dell'altro riprendendo con i succhiotti sul collo.
<<F-fa qualcosa ti-ti prego >>
L'alpha rise nel suo collo e scosse la testa esercitando una lieve pressione col ginocchio facendolo gemere più forte.
L'omega lo prese per le spalle e se lo tolse di dosso scocciato e disse <<Beh se non fai qualcosa tu la faccio io! >>
Inverti velocemente le posizioni facendo appoggiare l'alpha alla porta. Si inginocchió e facendogli un occhiolino gli tolse direttamente i pantaloni assieme ai boxer.
Si trovó davanti la spessa erezione di Louis. Era grande, notevolemente grande e più grosso di quanto si aspettasse.Harry deglutì a vuoto mentre sentiva le guance scottare. Come avrebbe fatto a prenderlo?
L'alpha ringhió appena per il suo cazzo che necessitava di attenzione e l'omega fu veloce a dare una lunga lappata all'asta. Prese con una mano a giocare con i suoi testicoli gonfi e riprese a leccare.
Louis emise un rantolo da fondo della gola quando Harry lo prese in bocca tutto. I suoi occhioni verdi non avevano smesso un secondo di guardarlo, i suoi ricci si muovevano quando faceva su e giù con la testa e le sue guance erano teneramente arrossate.
Sembrava così fottutamente innocente. Poi però Louis vedeva il suo grosso cazzo che sprofondava nella sua gola <<Guardati principessa. >> il membro di Louis era grande e lui lo sapeva, poteva notare lo sforzo che stava facendo Harry per prenderlo tutto a causa delle lacrime che aveva intorno agli occhi.
<<La tua boccuccia è distrutta per il grande cazzo del tuo alpha>> gli strinse i ricci guidandolo nei movimenti <<Non è così baby? >>
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L'alpha che non voglio
FanfictionALPHA CHE NON VOGLIO+SEQUEL INCLUSO Harry detesta essere un'omega e a ricordargli a che gerarchia appartiene ci si mettono anche i suoi genitori che gli danno un ultimatum: trovare un alpha entro tre mesi. Il dolce omega si imbatterà in Louis, alph...