Cap.1 Casa

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Come al solito sono a raccogliere delle pesche dall'albero,vedo degli erranti che si avvicinano al cancello,esco il coltello dallo stivale,i vaganti allungano le braccia per afferrarmi la prima che lo facciano gli impianto la lama in mezzo agli occhi,dopo che cadono,le braccia rimangono bloccate nella recinzione e le spingo fuori facendo cadere il corpo a terra.
Sento degli spari non molto distanti,vado dentro "casa" prendendo la mia Magnum silenziata,gli zombie che mi giravano intorno sono spariti,adesso posso andare a controllare,anche se meglio prendere un fucile d'assalto in caso le cose dovessero mettersi male.
Apro il grosso cancello facendo attenzione a fare il meno rumore possibile,lo richiudo subito dietro di me. Vado subito verso gli spari,trovo un gruppo di persone circondato da zombie,inizio a sparare liberandoli da un lato per farli scappare.
«Vaganti del cazzo sono qui!»
Gli attiro verso di me iniziando ad indietreggiare ma sempre sparando,arriva un uomo dietro di me,fa parte del gruppo «Vieni con noi.»,«Vai sempre a nord,c'è un grosso cancello,aprite e entrateci è casa mia,vi raggiungerò più tardi.». Se ne vanno,intanto che io provo a liberarmi di più vaganti possibile. Dopo essermene liberata almeno della metà,corro verso casa,apro il cancello di corsa e lo richiudo subito,non vedendo nessuno penso che non si fidassero di me,nonostante gli abbia salvati dalla morte.
Entro in casa buttando il giubbotto di pelle sopra la poltrona bianca, vado in cucina e lancio un urlo «Cavolo! Avvisatemi!» trovo il gruppo seduti o in piedi attorno al tavolo,si alza un uomo vestito da sceriffo «Scusaci,siamo appena scappati dal nostro accampamento,comunque io sono Rick Grimes»,«Scarlett»,«Loro sono mio figlio Carl,mia moglie Lori,poi Glenn,Andrea,Daryl,Carol e sua figlia Sophie,T-DOG,Shane,Dale e Jacqui»,«Ok sarà un po' difficile ricordarvi tutti ma ci riuscirò.»,«Grazie ancora per averci salvato» gli sorrido «Tranquilli rimanete quanto volete,anche per sempre,sono da anni che sono da sola,mi dispiace solo che ho tre camere»,«Tranquilla dormiremo in due e ti lasceremo a te la tua»,«Oh no tranquilli io sto sul divano»,mi avvicino a loro sfilando tutto ciò che avevano e appoggiandolo nelle stanze con l'aiuto di Carol.
Arrivata sera,noi donne laviamo i piatti e gli uomini parlano così un po' in generale,vedo Carl e Sophie che non sanno cosa fare,chiedo a Lori e Carol «Ho un paio di libri per ragazzi,glieli posso dare?»,«Oh si certo grazie» mi risponde sorridente Carol,mi allontano dalla cucina andando in soggiorno,prendendo dalla piccola libreria un paio di libri e portarli ai due ragazzi,mi ringraziano sorridendo,rivado in cucina.
Andiamo a dormire molto presto,anzi loro,io rimango sveglia a disegnare,non ho sonno. Sento un rumore provenire dietro di me,mi giro di scatto trovando Daryl,gli sorrido ma mi rigiro subito continuando a disegnare «Hai un letto perché non dormi?»,«Non ho sonno,tu invece?»,«Stesso motivo»,lascio il blocco da disegno e mi metto in posizione fetale,provo a chiudere gli occhi,però prima invito a sedersi Daryl accanto a me,pochi minuti dopo mi addormento. Tenendo un occhio sempre vigile.

Un paio di giorni dopo,mi raccontano che hanno le macchine sulla statale,e potremmo partire per andare in un posto più sicuro,anche se adesso il posto migliore credo sia questo bunker.
«Beh allora queste macchine?»,«Abbiamo un camper ed un paio di jeep»,«Mi dispiace informarvi ma io ho due mezzi di trasporto e non sono molto silenziosi.»,«Cioè?»,«Ho una Chevrolet Camaro SS e una Harley Davidson e ci tengo a quelle bambine,quindi uno zombie non deve sfiorarmele minimamente o faccio una strage»,«Le lascerai qui?»,«Ovvio che no,le porterò ma adesso con quelli che girano qui attorno di erranti non possiamo usare una moto o una da corsa per muoverci»,«Due persone possono andare in moto così prendete una jeep per portarci tutti,tanto ce ne basta una per le donne e i bambini e per gli altri facciamo un altro giro»,«Ok Rick,in caso vado solo io,sono abituata a viaggiare da sola.»,«Che arma userai?»,«Arco e katana»,esco dalla porta,liberandomi degli zombie sulla palizzata,salgo sulla moto andandomene ma Daryl e Rick mi bloccano «Cosa c'è?»,«Vuoi andare da sola?» dice Rick,«Due anni da sola,ci sono abituata»,«Vengo con te»,«No dai Daryl,Dio ragazzi so badare a me stessa»,esce Shane dalla porta ridendo «Dai ragazzi,dato che non vi decidete vado io con lei»,Shane è il solito di cui è meglio non fidarsi,quello potrebbe spararti mentre sei girato,quindi tu rimani qui,non voglio perdere la vita per mano tua.
«Daryl andiamo»,passo dietro,Daryl sale davanti a me e ce ne andiamo.
Appena arrivati scendo dalla moto troviamo la strada bloccata dalle macchine,poi in lontananza vediamo il camper «Dove l'hai trovata?»,«Cosa?»,«La moto»,«Oh era di mio padre,ha detto che quando sarebbe morto me l'avrebbe data in eredità però l'ho guidata sempre»,«La macchina invece?»,«Risparmi di un avvocato»,«Eri messa bene per avere una macchina del genere»,«Il bunker è mio,poi avevo quello dei miei genitori...»,«Dov'è?»,«Un ora di strada da qui»,«Beh potremmo andarci»,arriviamo davanti il camper «Meglio di no è infestato»,«Quanti sono?»,«Una ventina,più la mia famiglia»,«Mi dispiace» abbasso lo sguardo e sorrido «Non importa» mi blocco un attimo «Oddio che bella!»,«Cos'hai?»,«Questa»,«È di mio fratello Merle»,«Credo mi starà simpatico tuo fratello»,«A nessuno sta simpatico Merle»,salgo in una macchina accendendola,prendo quella più spaziosa per far stare un po' tutti «Vieni con me o rimani qui?»,«Arrivo ma la moto?»,«Rimane qui».
«Rick! Apri!» grido da fuori la palizzata,arrivano Rick e Shane ad aprirci,Daryl scende dalla macchina «Ora che si fa?»,«Le donne e i bambini salgono in questa e vanno al camper,portandosi qualcosa noi invece andiamo al prossimo»,entro dentro casa,prendendo delle borse,mettendo tutto quello che ci serviva,esco e le butto in macchina «Vai tu con loro?», mi dice Rick appoggiandomi una mano sulla spalla intanto che mettevo le mie cose dentro l'auto «Perché dovrei?»,«Perché non mi fido di loro»,«C'è tua moglie e tuo figlio»,«Ecco appunto,Andrea ha appena perso sua sorella,pur di morire farebbe di tutto»,«Le seguo con la mia macchina»,«Grazie»,sposto alcune cose nel bagagliaio della mia auto.
Quando sono tutte a bordo,salgo anche io e le seguo fino alla strada. «Rimanete dentro il camper io arrivo subito»,mi allontano lasciando la macchina vicino alla moto e vado a cercare un camion o una semplice jeep per metterci la moto. Trovo un jeep ma ha subito un incidente quindi non è utilizzabile,poco distante però c'è un camion abbastanza grande,prendo la mia katana,controllando ogni angolo in caso uscisse un errante,apro lo sportello trovando un odore di morto dentro,infatti trovo uno scheletro ormai decomposto,lo butto fuori ed entro,provando a far partire i cavi,facendolo funzionare,provo a portarla vicino alla moto.
Vado a sbattere un paio di volte sulle macchine che hanno lo spazio molto ristretto tra di loro,faccio entrare la moto,pochi minuti dopo arrivano i ragazzi. Appena arrivati salgo sulla mia macchina,dopo aver svuotato il bagagliaio nel camion,vado al bunker,entro con la macchina parcheggiandola nel garage,chiudo il cancello a malincuore e me ne vado,lasciando questi due anni passati a recuperare cose,a tenere bene tutto ciò che avevo.
Torno dai ragazzi,con gli occhi lucidi,per aver lasciato tutto ciò che avevo guadagnato con sangue e sudore,non è facile. Carol si avvicina a me, mi abbraccia «Mi dispiace,che hai dovuto lasciare tutto questo.»,«Tranquilla» gli sorrido,Lori scende dalla macchina,con in braccio il piccolo Carl «Beh se volevi potevi rimanere a casa tua.»,le dò le spalle «Vi ho salvato il culo» salgo sul camion,sbattendo la portiera.
«Ma quanto ci mettono a riparare un cazzo di camper?!» scendo dal camion sbattendo la portiera una seconda volta,vado verso il vecchietto ,Dale, «Quanto ci vuole?»,«Manca un tubo»,«Mi prendi in giro?»,«No»,«Dio mio,hai un cimitero di macchina,trovane uno e montalo!»,«Ci serve uno da camion tipo»,«Il mio non lo tocchi,adesso vado a trovartene uno»,mi dirigo verso un camion in lontananza,apro il cofano dopo esserci arrivata davanti,provo a staccare il cavo,sporcandomi completamente,mi asciugo le mani sulle gambe scoperte dai pantaloncini e porto il tubo a Dale.
«Ecco a te» glielo pongo direttamente in mano e vado a sedermi poco dopo distante,su un cofano di un auto,mezz'oretta dopo,sentiamo «Ecco fatto! Possiamo partire!» un sospiro di sollievo da parte di tutti. Arriva Rick «Questa prendila in caso dovessimo sentirci»,mi dà in mano una radio della polizia «Grazie»,gli sorrido e salgo sul camion aspettando che ci mettiamo in fila indiana e seguire Rick con il camper.

Immune. ||The Walking DeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora