Cap. 14 Una nuova vita

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Ed eccoci qui, Aaron ci sta guidando verso la sua comunità. Armati, speranzosi e impauriti camminiamo verso un cancello rosso seguito da alte mura. Daryl si gira verso di me con sguardo speranzoso e ricambiando continua a muoversi, ci guardiamo tutti attorno.
Intorno a noi ci sono case abbandonate ma alcune totalmente bruciate e ciò mi rende dubbiosa su ciò che è accaduto però continuo a sperare il più possibile positivo. Sarà questa la nostra nuova vita?
Ci fermiamo davanti il cancello e Rick avanza con Judith tra le braccia. Sentiamo un rumore strano dalla parte sinistra e ci giriamo tutti all'erta, scoprendo infine fosse un bidone con dentro un opossum. Daryl spara all'animale e appena il cancello si apre mostrandoci un nuovo viso, afferma raccogliendo la carcassa "Abbiamo portato la cena" seguito da un silenzio.
"Va tutto bene, entrate ragazzi" afferma Aaron, noi facciamo come ci è stato detto e con sguardo pensieroso e passo cauto avanziamo, il cancello si chiude dietro di noi.
"Prima che continuate, devo chiedervi di lasciare le armi. Chi resta le deve consegnare" afferma la guardia del cancello "Non sappiamo se vogliamo restare" risponde Rick "Va tutto bene Nicholas" dice Aaron "Se avessimo volute usarle, lo avremmo già fatto","Prima aspetta che parlino con Deanna" continua Aaron rivolto al cittadino "Chi è Deanna?" domanda Abraham "Lei sa tutto ciò che vorrete sapere su questo posto. Rick, perché non vai prima tu?" Rick rimane in silenzio alla proposta di Aaron e lentamente si gira verso il cancello e chiama il nome di Sasha. Ci giriamo e la donna ha freddato un'errante che stava venendo verso di noi.
"È un bene che siamo qui." dice Rick seguendo Aaron.
"Piccola cos'hai?" mi domanda Daryl "Sto solo pensando" rispondo stringendo il braccio attorno al suo fianco "Siamo positivi","Ci sto provando" mi dà un bacio sulla testa "Vedremo Rick quando tornerà" continuo guardandomi intorno. È proprio una cittadina a tutti gli effetti, una piazzetta con attorno delle abitazioni sul tono dell'azzurro e del bianco, è persino presente una chiesa.
Dopo un'oretta scarsa, Rick torna e ci conferma la nostra permanenza in questo posto, sarà andata bene con questa Deanna. Mi fido di Rick, ma dopo tutto quello che abbiamo passato, tra la prigione, Terminus, l'ospedale, il governatore, come fa ad avere ancora la fiducia verso il prossimo.
Andiamo all'armeria dove finalmente conosciamo Deanna. È una donna sulla sessantina, anche se non dimostra la sua età, molto curata, con dei capelli perfettamente tagliati e lisci, abiti puliti e freschi. Sto invidiando il suo aspetto così fresco e pulito, è dalla prigione che non mi faccio una doccia calda decente.
Poniamo le nostre armi su un catello portato da un'altra donna, molto più giovane rispetto a Deanna, la quale continua a ripeterci che non possiamo tenerci le armi dentro la comunità.
Aaron ci sta accompagnando alle case messe a disposizione per noi.
Dopo aver accompagnato me e Daryl ci lascia dicendo "So che ci vedete come estranei ma se volete esplorate, ambientatevi, non è così male qui" e se ne va verso la sua abitazione.
Entriamo in casa e subito si presenta sotto il mio naso odore di pulito. Profumo di casa. Mi guardo intorno prendendo a braccetto Daryl sorridendogli "Finalmente, io e te in una casa calda e accogliente, tutti soli e soletti","Finalmente" mi bacia sulle labbra "Scopriamo se ha una doccia? E la testiamo?" gli domando andando a cercare il bagno iniziandomi a spogliare dai vestiti sporchi e sudaticci.
Appena lo troviamo, mi prende in braccio sbattendomi all'interno della cabina attivando l'acqua bollente. Gli prendo il viso tra le mani baciandolo con passione, era da tempo che io e lui non avessimo un momento così intimo.
Lo sporco dei giorni ci scivola via mentre noi avvinghiati sotto il getto dell'acqua calda non vogliamo separare le nostre labbra.
"Finalmente" sussurra lui appoggiando la sua fronte sulla mia sorridendo.
Finito la nostra doccia, vado in camera da letto sperando di trovare dei vestiti della mia taglia. Mi infilo una maglietta e un pantalone nero, dopo raccatterò da terra i vestiti che indossavo prima.
Sento bussare alla porta, scendo le scale velocemente scorgendo da dietro la porta di vetro una donna bionda con un cesto tra le mani.
Apro la porta sorridendole "Ciao, io lavoro nella dispensa, Deanna mi ha chiesto di portavi questo" mi porge il cestino "Grazie, molto gentile. Comunque piacere Scarlett","Mi chiamo Jessie", passa dietro di noi Daryl a petto nudo "Lui è Daryl" dico sorridendo indicando il mio ragazzo "Beh è stato un piacere comunque conoscervi, torno a consegnare i cesti ai tuoi amici" se ne va lasciandoci con un sorriso smagliante.
Lascio il cesto sulla cucina e raccolgo i nostri vestiti da terra, infilandomi gli anfibi e il giubbotto di mio fratello "Andiamo da Rick?" chiedo a Daryl "Sì, vorrà parlarci".
Raggiungiamo Rick, il quale era sotto il portico di casa con Carl, Carol e Judith. Ci allontaniamo io e i due uomini andando in mezzo alle case.
"Allora?" domando "Ci hanno tolto le armi e adesso ci tengono divisi, stanotte dormiamo tutti nella stessa casa","Va bene Rick ma cosa ne pensi?" continuo "Non lo so, è diverso","Sono gentili e disponibili, potremmo apprezzare ed essere felici finalmente","Però prima la sopravvivenza Scarl" mi ribatte Daryl "Stasera dormiamo insieme, ditelo agli altri. Non voglio che per un'errore moriamo tutti" conclude Rick.
Andiamo ad avvisare tutti della decisione Rick e divenuta sera ci troviamo tutti nella casa dello sceriffo.
Sistemiamo dei letti improvvisati. Mentre sistemiamo, alcuni che annusano le lenzuola pulite, altri che abbracciano un cuscino morbido, altri ancora che sono immersi nelle coperte già e infine chi non riesce a dormire per il timore.
Daryl è alla finestra a controllare l'esterno, sono seduta accanto a lui finché non mi cala il sonno.
Bussano alla porta, Rick va ad aprire ed è Deanna "Rick" rimane senza parole vedendo il nuovo aspetto dello sceriffo "Wow, ecco che cosa nascondevi lì sotto. Sai non volevo disturbare, volevo solo vedere come vi eravate sistemati" supera l'uscio e nota la presenza di tutti "State tutti insieme, furbo.","Nessuno ce lo ha vietato" risponde Rick "Hai detto che siete una famiglia, per me è straordinario vedere come delle persone con esperienze diverse e nessuna cosa in comune possono fare questo. Non credi anche tu?","Tutti dicono che tu assegni dei lavori" Deanna annuisce "A me non lo hai assegnato","So qual è, solo che non te l'ho ancora detto. È lo stesso di Michonne. Sto cercando qualcosa per Scarlett e sto ancora cercando di capire il signor Dixon ma ce la farò" conclude con uno stai bene riferito a Rick ed esce dalla porta andandosene.
Alla fine decidiamo di andare a dormire, sono tra le braccia del mio uomo e al sicuro, mi lascio cullare dai suoi respiri e battiti nel mio orecchio e mi addormento lentamente lasciando andare via ogni preoccupazione.

MA COS'È TORNATO DOPO TANTO TEMPO?
Ma c'è ancora qualcuno che lo aspettava? O sono rimasta solo io?
Se ci siete e vi è mancata la storia di Scarlett, la ragazza immune in un mondo distrutto lasciatemi un commentino🌸
Giusto anche per capire se posso continuare o meno.

Immune. ||The Walking DeadDove le storie prendono vita. Scoprilo ora