Gojo Satoru

389 14 0
                                    

SONO VIVO GIURO
Ho solo un fracco di interrogazioni aiutatemi

Richiesta da: qualcuno di mistico chiamato anche la mia migliore amica che non ha watty.

A volte non lo sopportava.

Quello stupido carattere che lui credeva giocoso e che lei percepiva come fastidioso.

Tutto questo per nulla, visto che anche pensandolo e dicendoglielo non avrebbe risolto nulla, purtroppo o per fortuna.

Si conoscevano da quanto? Troppo, probabilmente. Da quando erano nati? Forse poco dopo. Fin da piccoli con due caratteri opposti, a parte per pochi momenti di svago.

Uno scherzoso, l’altra seria. Uno estroverso, l’altra timida. Ci siamo capiti, no?

Ora se potessimo vederli, probabilmente li troveremo una a leggere e l’altro ad infastidirla, tanto per cambiare. 

Ed è proprio quello che sta succedendo, sorprendente vero?

Sinceramente, voleva solo leggere un libro leggero in pace. Okay, leggero si fa per dire, ma non era poi così complicato, se si aveva la concentrazione giusta. Cosa che ovviamente lei non aveva. Chissà perché.

Si ritrovò così a rileggere per la terza volta da capo la stessa pagina di “delitto e castigo”, senza alcun successo in quanto alla comprensione nemmeno questa volta.

Beh, leggere un libro classico con uno “stupido stangone” con i capelli bianchi che ti tocca la guancia non è il massimo.

Ogni tanto le partiva la vena omicida e voleva rasargli i capelli a zero, così forse si sarebbe chiuso in camera per la vergogna e l’avrebbe lasciata in pace, una buona volta. Si chiese perché non l’aveva ancora fatto. Nessuna scusa plausibile. Forse questo era il momento giusto.

Una lamentela da parte del ragazzo troppo cresciuto accanto a lei e se ne dimenticò.

-La smetti di fissare quella pagina e mi consideri, gentilmente?-

-Se mi avessi lasciata stare quando te l’ho chiesto, avrei già finito, lo sai vero?-

-Non mi interessa, lo sai vero?- rispose con un sorriso sornione sul viso.

Con uno sbuffo la (c/c) lasciò stare e si immerse di nuovo nella lettura.

O almeno questo era quello che voleva dare a vedere, stava pianificando un attacco, che decise sarebbe andato a buon fine per lei, ma non per Gojo.

Nonostante fosse probabilmente una delle cose più stupide che sentirete nella vostra vita, soffriva il solletico. No, non (t/n), ma Gojo Satoru, lo stregone più potente, come gli piaceva autodefinirsi.

Decise che entro cinque secondi si sarebbe mossa più velocemente di quanto gli occhi di lui potessero registrare, una cosa di certo non al di là delle sue capacità.

5, 4, 3, 2, 1…

-NO NO (T/N) BASTA- 

-Solo se prometti che mi lasci finire questa pagina in pace-

-MAI-

-Allora soffri- esordì lei con un sorriso malefico in viso.

-OKAY OKAY HAI VINTO BASTA TI PREGO-

-Bravo ragazzo, continua così e forse non ti distruggo-

-Cosa?-

-Eh? Nulla, ora senti anche cose inesistenti? Lo sapevo, stai anche diventando pazzo oltre che essere già stupido di tuo-

-Come osi, io sono perfettamente sano okay? Non osare mai più-

-Come vuoi, l’importante è crederci-

Dopo questa costruttiva conversazione calò un silenzio tranquillo.

-E adesso?-

-Adesso leggo e mi lasci in pace come promesso-

-Ma mi annoio-

-Non so che dirti, arrangiati-

-Non puoi farmi compagnia?

-Solo per questa volta, non succederà più, intesi?-

-Ci sto-

-Metti anche che non ci stessi-

-E adesso?-

-Non lo so Gojo, eri tu che volevi stare con me-

-Coccole?-

-Va bene, coccole approvate, vieni qui- sbuffò lei.

Forse era per questi momenti che non l’aveva ancora distrutto. Lo amava, anche se non voleva ammetterlo né a se stessa né a lui. Per adesso.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Apr 02, 2022 ⏰

Aggiungi questa storia alla tua Biblioteca per ricevere una notifica quando verrà pubblicata la prossima parte!

Anime x reader (richieste aperte!)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora