|| L'amico di mio padre || 🔴Mitch Rapp🔴

Non tutti i sogni sono belli...

-Hey Mitch, cavolo chi lo avrebbe mai detto, sono qui a scriverti una lettera, una lettera di cosa? D'amore? Di scuse?

Questa è una lettera, una lettera della verità, la verità fa male, specialmente se servita fredda, perciò voglio servirla così, veloce e indolore, anche se di dolore ce ne sarà e molto...

Questa lettera l'ho scritta un po'di tempo fa, quando iniziarono i problemi con Jace, la sera della cena di famiglia, quando te ne sei andato, allora ho scritto la lettera, era lui al telefono quella sera

Non so come sia andata, ma se stai leggendo questa lettera, sicuramente non bene, e in effetti me lo aspettavo, per questo ti ho scritto questa lettera

Me ne sono andata Mitch...

Ho dovuto andarmene perché questo non è il posto giusto...

Non dovrei essere qui...

Mi dispiace...

Ma ho dovuto...

Mi dispiace di essermi presentata quel giorno, mi dispiace di averti provocato appena conosciuti, mi dispiace di aver fatto tutto pur di stare con te, non doveva accadere...

Scusami se ti sono piaciuta, scusami se mi piaci, scusami se ti ho fatto soffrire, se abbiamo sofferto, scusami se non ti ho fatto vivere la vita che volevi, scusami se ti ho fatto vivere la vita che hai sempre desiderato, scusami di amarti...

Scusami per qualsiasi cosa ti possa venire in mente in cui ci sia io, perché non dovrei esserci...

Io non sarei dovuta essere lì quel giorno, il giorno in qui mio padre mi presentò il suo amico, quello di cui mi innamorai subito, non avremmo mai dovuto incontrarci...

Io non dovevo innamorarmi di te, tu non dovevi innamorarti di me...

Ci siamo fatti del male da soli e a vicenda amandoci, la nostra storia era già morta prima di dirci quel "piacere", già dal quel primo sguardo, già da quel primo pensiero, era già tutto finito ancora prima che potesse succedere la minima cosa...

Mi dispiace Mitch, mi dispiace di esserci, di averti fatto crede che saremmo stati insieme...

Voglio chiederti solo una cosa, devi farlo, per me, dimenticami...

Dimenticami, cancellami da qualsiasi cosa, butta qualsiasi cosa possa ricordarti che esisto, sarò solo una persona sconosciuta su otto miliardi nel mondo...

Non sono mai esistita, non esisto per te e tu per me, ti prego dimenticami... cancellami...

Dovrò solo essere quel bel sogno che hai fatto a quattordici anni, quando tutti sognavamo quella storia perfetta, con la ragazza perfetta, ecco io sono la ragazza di quel sogno, o di quel incubo...

Vai avanti, ci andrò anch'io, ci troveremo qualcuno che ci ami, ci fidanzeremo ancora, ci sposeremo, ci dimenticheremo l'una dell'altra poco a poco, vivremmo le nostre vite...

Le vite che ci sarebbero toccate, la tua vita senza di me, la mia vita senza di te...

Dopo questa fredda verità voglio che ti ricordi un'altra cosa, ricorda che ti amo, ricorda questa frase, ricordala per pochi secondi poi disperdila nella mente, in quel piccolo posto del cervello dove le cose arrivano e non tornano più...

E ora...Mitch...

Mio dolce, bellissimo, passionale, sexy e perfetto Mitch...

Dimenticami...

Ti prego appena finirai questa lettera, ricorda, ricorda di dimenticarmi, per favore...

Lo so che non era la storia che speravi, che sognavi, ma a volte non tutti i sogni sono belli, non tutte le cose belle hanno una bella fine, a volte neanche ce l'hanno...

Voglio solo scappare e andare dove dovrei essere, lontano, con la consapevolezza che c'è qualcuno che mi ha amato in una vita passata o anche qualche secondo fa, che mi ha amato e mi basta questo...

E ora voglio ringraziarti...

Grazie di avermi distrutto la vita, perché era esattamente quello che volevo, la certezza che non sono sola al mondo, che non tutto o quasi niente fa schifo...

Grazie amore mio...

Mio principe...

Mio Flynn...

Grazie di essere esistito solo per un attimo...

<<No Beatrix.....dimmi che non mi hai fatto questo...>> Iniziai a piangere, disperatamente, aprì il cassetto, presi la scatolina nera e la aprì, l'anello sbrillucicò riflesso nei miei occhi, strinsi la scatola e la lanciai buttandomi le mani fra i capelli

Non respiro, i polmoni non funzionano, mi sento sott'acqua, in un oceano immenso, sul fondo, senza aria, mi inginocchiai, le lacrime scorrevano veloci, tanto come il sangue scorreva nelle vene, il fiato corto, sempre più veloce in cerca di aria

Ma senza trovarla, steso a terra, con il cuore spezzato, immerso tra le lacrime, il dolore, in cerca della bella principessa che in realtà era solo un sogno bellissimo, speciale e d'oro

Ma non reale...