capitolo 47

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Siamo sul divano a guardare un film, io sono sdraiata su di lui che mi accarezza la schiena <<Hey...>> <<Dimmi>> <<Prima di venire qua sono stata da Marco, l'ho lasciato>> <<Davvero?! E come l'ha presa?! Ha pianto?! Era disperato?!>>

<<Mitch! Sei crudele>> dissi ridendo <<Non dirmi che ti dispiace, lo sai che non ti vorrà mai come ti voglio io>> <<Strano che non hai detto che sei molto più bravo tu a letto>> <<Bè quello è scontato, come mi ha detto tu una volta, sono un Dio, un Dio del sesso>>

<<Oddio no, te lo ricordi ancora>> dissi lamentandomi <<Certo che sì è stato un momento di gloria....dillo ancora piccola...>> <<Come?>> <<Sono passati anni, non vale più, ridillo...>> <<Non lo farò>>

<<Allora dovrò usare il metodo che usai al tempo>> mi alzai di fretta <<Mitch no, uno, la mia vagina ha bisogno di una pausa, due, abbiamo appena finito di fare sesso contro la mia volontà>> <<Avanti, hai detto di essere tornata Trixy, non fate la noiosa, basta solo che lo dici>>

<<Bè...Trixy è troppo orgogliosa per dillo>> <<E allora gli abbasserò le mutandine>> corse con uno scatto verso di me, feci un urletto e corsi su per le scale, feci un po' il giro delle stanze per poi correre in un salotto senza via d'uscita

<<Cazzo...>> Corsi fuori in balcone cercando un modo per scappare <<Oh oh...>> Mi girai spaventata <<Qualcuno è in un vicolo cieco>> <<Mitch...no...emh....Daddy! Basta! Te lo ordino!>>

Rise maleficamente, facendomi sbattere contro la ringhiera, mi sollevò tanto che quasi mi fece cadere giù, così mia aggrappai a lui stringendomi forte <<Sarò pure il tuo Daddy ma sono io che faccio le regole>>

Mi prese in braccio e mi portò dentro sbattendomi sul muro iniziando a baciarmi  il collo <<Mitch....>> <<Dillo e la smetto...>> <<No....>> <<E allora non mi lasci scelta>> mi tirò giù i pantaloni e le mutande

Portò la sua mano sopra le mie intimità ed entrò pompando, mettendo l'altra mano sulla bocca per impedire che urlassi, veci dei versi e dei ghigni <<Sei pronta a dirlo piccola?>> <<Aaahh...mai....>>

Mise dentro tutte e quattro le dita spingendo forte e in profondità <<Oddio...no cazzo....AAAHHH...AAHH MITCH CAZZO>>> <<Dillo>> disse fissandomi negli occhi serio

<<TI PREGO...AAAHHH DIO! OK! OK SEI UN DIO!>>  Mo guardò con faccia maliziosa ma senza smettere di pompare <<SEI UN FOTTUTO DIO, UN CAZZO DI DIO DEL SESSO, SEI TALMENTE BRAVO CHE MI FAREI SCOPARE DALLA MATTINA ALLA SERA, TU SEI IL DIO DEL SESSO>>

Tolse le dita e se le mise in bocca leccandole <<Brava piccola....mi raccomando però, ubbidisci sempre al tuo Daddy...non farti più obbligare>>

Scese di sotto e io rimasi lì, devo trovare un modo per non farmi più ingannare, per carità mi piacciono questi piccoli momenti hot però non posso essere sempre io quella che viene, deve essere pure lui a fare il servo


Skip time

<<Mitch...?>> Andai in garage <<Si?>> <<Che fai?>> <<Riempio il serbatoio della macchina>> <<Perché, dove dobbiamo andare?>> <<Vedrai>> <<Oddio mi spaventi>> <<Tranquilla piccola, non devi preoccuparti, vai a mettere qualcosa di pesante>>

Risi e andai a prendere dei maglioni e dei jeans <<Ok sono pronta, dove andiamo>> <<Lo vedrai>> <<Oddio no ti prego dai dimmelo>> <<No, ora sali dai>> salì in macchina agitata

Salì anche lui e mi mise una mano sulla coscia <<Pronta?>> <<No perché, uno non so dove stiamo andando e due l'ultima volta che mi hai portato da qualche parte è finita male>> <<Lo so ma stavolta sarà divertente e poi, adesso non hai il ciclo no?>>

Mi sorrise malizioso e partì <<Mettiamo un po' di musica>> misi la mia playlist e iniziammo entrambi a cantare a squarciagola, finché la musica finì e io mi addormentai


Skip time

Sentì qualcosa si umido toccarmi il collo, mi svegliai a vidi Mitch darmi dei piccoli baci per svegliarmi <<Ma buongiorno, ti va di scendere>>

Gli sorrisi e scesi, davanti a me c'era un bosco innevato <<Oddio che bello, ma Mitch...>> Mi girai, non feci tempo a finire la frase che mi arrivò della neve gelata in faccia, riaprì gli occhi e vedevo la sua faccia spaventata per la cazzata che aveva appena fatto

<<Oh fai bene ad essere spaventato>> corse via ma io presi un'enorme palla di neve e gliela lanciai urlando contro di lui <<AAH! PRESO STRONZO>> Iniziò una mega guerra di neve

Eravamo pieni di neve, sembravamo dei pupazzi, io ero stanca morta invece Mitch era più che energico <<Avanti, sei già stanca?!>> Lo guardai male e lui corse via così decisi di usare le mie ultime forze per metterlo al tappeto

Presi tanta neve, la compattai bene e la feci indurire, era una palla di ghiaccio gigante, lo rincorsi e gliela lanciai lo presi in pieno petto e lo feci cadere, lo raggiunsi e mi sedetti su di lui

<<...preso...contento....>> Dissi senza fiato, mi guardò un attimo poi si alzò e mi baciò <<Hai vinto>> <<Che bello sentirtelo dire, sai non puoi essere sempre tu a vincere in tutto>>

Rise e poi notò che stavo tremando <<Hey, vieni con me>> camminammo lungo un sentierino fino ad arrivare ad una baita <<Ma quante case hai?!>> <<Rimarresti stupita>> entrammo e subito mi inondò un buonissimo odore di legno

<<Vai al piano di sopra e fatti un bagno caldo, ne hai bisogno>> disse sorridendomi mentre metteva la legna nel camino, salì di sopra e accesi l'acqua della vasca, quando fu piena mi spoiai e mi immersi nell'acqua calda

<<Ci voleva proprio..>> sentì la porta aprirsi <<Hey....>> Si accasciò e si appoggiò al bordo della vasca <<Va meglio?>> <<Molto...>> Chiusi gli occhi e mi sdraiai

Sentì qualcosa accarezzare il mio interno coscia andando sempre più su <<Mitch? La pianti>> dissi ancora con gli occhi chiusi <<Ti sto solo accarezzando>> <<Si poi finisci per spogliarti ed entrare>>

Dissi sottovoce <<E se mi unissi a te?>> Si tolse la maglia, mi sedetti <<Ecco appunto, prego>> si spogliò e si mise lì con me <<Devo ammetterlo sono davvero stanca>> <<Vieni qui..>> si sdraiò e io su di lui

Appoggiai la testa sul suo petto e sentì il suo cuore, iniziò a percorrere due dita su tutta la schiena dal collo fino al....<<Mitch...non-ci-provare>> <<A fare che?!>> Disse alzando le mani

Poi mi guardò, ci guardammo per due minuti fissi <<Ok basta>> mi fece sedere di lui e iniziò a baciarmi con foga stringendomi le natiche, cercammo di restare attaccati il più possibile ma per colpa della mancanza di aria divertiamo allontanarci

<<Ti voglio talmente tanto...>> Disse con fiato corto <<Anche io...>> <<E allora facciamolo...>> Mi prese sotto le ascelle tirandomi su per poi iniziare a succhiarmi un capezzolo e leccarmi i seni

Io ansimai stringendogli le braccia <<Alzati..>> <<Come?...>> Mi prese il sedere e mi fece alzare in piedi, si avvicinò alle mie intimità e iniziò a leccare <<Aaahh...>> Gli strinsi i capelli e lui accellerò

Continuai ad ansimare sempre più forte, mi strinse il sedere aprendomelo un po', lo sentì avvicinarsi all'interno finché mise un dito dentro <<AAAHH...MITCH...>> Leccò veloce mordicchiandomi io mio punto debole facendomi godere all'infinito

<<Mitch...aahhh....AAHH>> Gli avvicinai la testa sempre di più alle mie intimità prima di venire, mi rimisi seduta su di lui senza fiato, mi appoggiai nell'incavo del suo collo respirando <<Stai bene piccola...>>

Mi accarezzò i capelli mentre con l'altra mi abbracciava i fianchi <<Si....da Dio....>> Fece una risatina e mi baciò, restammo ancora lì abbracciati per un po'

|| L'amico di mio padre || 🔴Mitch Rapp🔴Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora