Dieci

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La riunione della sera prima aveva prosciugato completamente il Caposcuola e la Caposcuola, specialmente James Potter, al punto da non presentarsi in Sala Grande per la colazione

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La riunione della sera prima aveva prosciugato completamente il Caposcuola e la Caposcuola, specialmente James Potter, al punto da non presentarsi in Sala Grande per la colazione. Erano rimasti in piedi fino alle 11 a discutere di tutte le preoccupazioni e i problemi che i prefetti avevano incontrato nelle ultime settimane, e anche di alcuni problemi irrisolti. Nessuno di essi era troppo grave; per lo più si trattava di Serpeverde che facevano i bulli con i nati babbani, di Sirius che veniva beccato due volte mentre faceva sesso e di piccoli drammi che sfociavano in risse, scazzottate e quant'altro. La cosa che più di tutte teneva James sveglio tutta la notte, però, non era in alcun modo legata al fatto di essere capo di una qualche specie.

Era stata Lily Evans, ovviamente.

La giovane e brillante strega era stata quasi civile nei suoi confronti per tutta la durata della riunione. Nonostante i suoi soliti commenti civettuoli e gli ammiccamenti occasionali, Lily sceglieva di sorridergli o di alzare scherzosamente gli occhi al cielo. Per tutta la serata non si sono sentiti i suoi rumorosi rifiuti e i suoi soprannomi poco offensivi. Le azioni della ragazza avevano certamente fatto aumentare le sue speranze.

Possibile che, forse, stesse iniziando a scaldarsi per lui? Dopotutto, al primo anno erano piuttosto intimi. Poteva la rossa, per l'amor di Merlino, provare finalmente qualcosa per lui?

Di certo sei anni di attesa da parte di James sono sufficienti, no?

Il pensiero gli fece rimanere gli occhi aperti per tutta la notte. Quando i primi raggi di sole si sparsero dalle persiane, sentì solo la stanchezza e la sonnolenza impossessarsi del suo corpo. Aveva ancora un'ora o due prima della lezione, e così decise di trascorrerle a letto, prendendo quel poco di sonno che poteva ottenere.

Milla Rosamund, ovviamente, era sveglia per un motivo molto diverso. Era stata abituata a stare nell'ombra per tutta la vita, ed era soprattutto per questo che era così attenta. Ovviamente, non le era sfuggito il lieve sviluppo tra James e la sua amata la sera prima. Aveva suscitato il suo interesse, tutto qui.

Come si può affermare di essere innamorati di una persona ed essere attratti sessualmente da un'altra?

Si strofinò gli occhi assonnati e continuò a camminare.

"Rosamund!" Si voltò per vedere Remus e Peter che le correvano dietro. Si fermarono bruscamente con uno sbuffo dal ragazzo sfregiato e un rantolo da quello basso.

Lei si limitò ad alzare le sopracciglia verso di loro, "Sì?"

Remus fece un gesto con la mano e continuarono a camminare a passo lento. "Mi chiedevo se potessi prendere appunti per me domani? Significherebbe davvero molto. Inoltre, prendi gli appunti migliori e li capisco subito. Allora...?"

Sorrise spensierata al ragazzo trafelato. "Certo, Lupin. Non è una novità. Prendo sempre appunti per te almeno una volta al mese, anche se Merlino sa perché." lui sembrò inorridito dalla sua dichiarazione, quindi lei continuò. "Non preoccuparti, non mi intrometterò. Sarei felice di aiutarti."

Remus le sorrise grato prima di dare una gomitata a Peter. Il ragazzo basso smise di masticare il suo bignè (dove li ha presi?) e si pulì la bocca con il dorso della mano. "Milla, hai per caso visto James?",  disse lei con uno sguardo scherzoso al ragazzo, sapendo quanto fosse nervoso. "Io-io non sto uh insinuando nulla, solo-"

"Va tutto bene, Peter", rise lei. "Stavo solo scherzando. A proposito, non ho notato il tuo amico uscire dalla sua stanza prima. Forse si sta prendendo un giorno di malattia."

"Davvero?"

"Sì," fece loro spallucce. "Non capisco il perché. Dovrebbe essere estasiato dal modo in cui Lily ha accettato le sue avances, beh, in un certo senso, ieri sera."

I due si fermarono  davanti a lei. Fu Remus a parlare, "E a te sta bene?"

Milla aggrottò le sopracciglia. "Sì, perché no? Solo perché sono andata a letto con Potter non significa che sono innamorata di lui."

"Veramente?" Peter spalancò gli occhi. "Ti sta bene? Ma non ti sembra, non lo so, che ti abbia usato?"

"Va bene. Anch'io l'ho usato, non credi? Comunque, vado in biblioteca. Ci vediamo a lezione. Oh, e meglio stare attenti, dopotutto c'è la luna piena stasera," fece loro l'occhiolino.

Non notò che Remus rabbrividì leggermente alle sue parole, il volto del ragazzo era più pallido della neve. Peter gli diede una pacca sulla schiena, altrettanto sbalordito, prima di trascinare via il suo amico.

-

"Prongs," Remus annunciò la sua presenza irrompendo nella stanza di James, con Peter e Sirius al seguito. "Hai detto qualcosa a Milla sulla mia... condizione?"

James si alzò rapidamente a sedere sul letto. "Cosa? No! Perché mai dovrei..?"

"Beh," iniziò Sirius, camminando verso il ragazzo occhialuto e lasciandosi cadere per primo sul suo letto. "Moony, qui, sta diventando un po' paranoico perché la tua ragazza numero due gli ha detto, e cito testualmente, 'meglio stare attenti, dopotutto c'è la luna piena stasera". Prese in giro Milla, la voce fastidiosamente più alta.

"Moony," ridacchiò James, scegliendo di ignorare Sirius che chiamava Milla la sua seconda ragazza. "Sai che era del tutto ipotetico, vero? Stava solo dicendo qualcosa basato su stereotipi,"

"Sì, ma non si è mai troppo sicuri," il ragazzo si strofinò le tempie, sentendosi improvvisamente cupo.

"Ehi," James si alzò e andò a cingere le spalle dell'amico con le braccia. "Non preoccuparti, okay? Capiamo che oggi senti gli effetti della luna piena in modo particolarmente forte. Siamo qui, Moony, ok? Non c'è bisogno di stressarsi per questo. Siamo qui adesso, saremo  qui stanotte quando ci farai il pelo e potrebbero essere trascorsi 14 anni e saremo ancora qui perché siamo troppo testardi per lasciarti da solo a soffrire".

"Dio, Prongs, fai sesso con Rosamund una volta e ti intenerisci con noi," scherzò Remus, ma si asciugò le lacrime traditrici.

James gemette, arrossendo prima di ricadere sul letto accanto a Sirius. "Non se ne andrà tanto presto,"

Sirius sbuffò prima di accarezzarsi il petto. "Finché saremo qui, amico, non ti permetteremo mai di dimenticare il fatto che hai ottenuto qualcosa facendo il viscido e pedinando una ragazza nuda nel bagno dei prefetti,"

"Non la stavo pedinando!" esclamò, sentendo il sangue affluire sempre più al petto, viso e orecchie. "Perché mi preoccupo anche di voi?"

"Ci vuoi bene, ecco perché," rispose Peter prima di tirare il braccio di Remus e cadere sopra i due ragazzi.

"Guardaci," sbuffa Sirius. "Un branco di stronzi con un cane, un cervo, un topo e un lupo mannaro ."

"Ti piace, però," sogghigna Remus, arruffando i capelli di Sirius e facendo gemere il ragazzo che allontana le mani con uno schiaffo. "Lo adoriamo tutti."

Strange Benefits || James Potter(da Revisionare)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora