Trentasette

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Il forte chiacchiericcio del corpo studentesco è caduto nel vuoto mentre Milla manovrava tra la folla con la sua valigia e borsa da viaggio in entrambe le mani, dirigendosi verso i quattro ragazzi che parlavano animatamente all'altra estremità del...

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Il forte chiacchiericcio del corpo studentesco è caduto nel vuoto mentre Milla manovrava tra la folla con la sua valigia e borsa da viaggio in entrambe le mani, dirigendosi verso i quattro ragazzi che parlavano animatamente all'altra estremità dello spazio aperto. Stavano aspettando il treno in arrivo tra mezz'ora che li avrebbe riportati alla stazione di King's Cross per l'ultima volta.

Il distintivo di Caposcuola che Milla riponeva nella tasca posteriore dei suoi jeans a vita alta sembrava diventare più pesante a ogni passo che faceva. È come se fosse solo ieri che è salita sul treno all'inizio del semestre, insicura sulla sua posizione e temendo la solitudine che era così sicura che avrebbe affrontato senza suo fratello. Ma quando i suoi occhi trovarono una ciocca di riccioli castani rivolti lontano da lei, si rese conto che non poteva essere più felice.

"Milla!" chiamò Remus quando vide la bionda che cercava di avvicinarsi a loro. James si voltò e le sorrise ampiamente, facendo l'occhiolino.

Alla fine, dopo quello che sembrava un'eternità, raggiunse i quattro, lasciando cadere la sua borsa sul pavimento con un soffio d'aria. Rivolgendosi a James, lanciò un'occhiataccia. "Grazie per l'aiuto, stronzo."

"Ti ho chiesto se avevi bisogno di aiuto e tu hai detto di no!" James rimase a bocca aperta.Sirius gli diede una pacca sulla spalla, ridacchiando. "Amico, quando una ragazza ti dice di no, vuol dire davvero sì."
"Vedi?" Milla indicò il ragazzo dai capelli lunghi. "Sirius ha capito."

Il caposcuola alzò gli occhi al cielo prima di posare un braccio sulle sue spalle per premere insieme i loro corpi. "Maxwell viene a prenderti o stai prendendo il come lo chiami? Autobus?"

"Max dice che sarà lì per insegnarti ancora un po' di kick boxing", risponde, facendo impallidire la faccia del caposcuola. I loro amici ridevano simultaneamente mentre James borbottava sottovoce.

"Perché sei sempre così cattiva con me?" Fece il broncio a Milla, battendo i piedi come un bambino. "Sei la mia ragazza! Dovresti amarmi!"

Milla rise della sua sciocchezza, allungandosi per togliere dalla fronte alcuni riccioli castani randagi. "Ma io ti amo. Adoro anche essere cattiva con te."

James sorrise, avvicinando il suo corpo e sussurrandole all'orecchio. "Anche tu ami fare l'amore con me."

"Penso che vomiterò," disse Sirius, appoggiandosi a Remus che gli diede una pacca sulla schiena comprensiva.

Dando una rapida occhiata al suo orologio da polso e vedendo che mancava ancora mezz'ora, Milla annunciò che aveva bisogno di rinfrescarsi prima di tornare a casa, lasciando i quattro ragazzi ancora una volta a se stessi.

"Allora," iniziò Remus, gettando un braccio attorno a Sirius e un altro su Peter e guardando James con uno sguardo acuto. "Questa sarà l'ultima volta che Hogwarts vedrà dei Malandrini. Avete qualcosa in programma, ragazzi?"

Strange Benefits || James Potter(da Revisionare)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora