Taehyung e Yoongi restarono soli dopo la cena, nell'aria c'era una certa tensione che sapevano entrambi fosse collegata alla loro discussione ma, mentre sistemavano il casino che si era creato con la cena, nessuno riusciva a parlare.
Ogni spostamento che uno dei due faceva era accompagnato da un sospiro lungo o uno sbuffo e Taehyung era ancora confuso dalla reazione del suo ragazzo di prima.
-Vado a fare una doccia.- disse Yoongi mentre l'altro metteva a posto i piatti ormai asciutti lasciandolo da solo con i suoi pensieri.
Quando si fu spogliato ed fu entrato nella doccia, nella sua testa c'era una grande confusione: amava il ragazzo e si era sentito così felice a sentirsi ricambiato, al tempo stesso però si sentiva mortificato da ciò che il suo ragazzo avevo detto a Jimin su di loro.
Yoongi voleva davvero fare l'amore con il suo ragazzo, stringerlo ed invitarlo ad uscire in pubblico sotto lo sguardo di tutti, il problema era che l'altro era stato troppo schivo e restio.
Non sapeva nemmeno lui come doveva affrontarlo ma di una cosa era certo: non voleva perdere nuovamente il ragazzo che per lui era tutto.
Ci mise una mezz'ora prima di uscire dalla doccia con solo un'asciugamano in vita e, stesso così, andò in camera dell'altro che trovò sul letto steso a guardare senza impegno la televisione.
-Possiamo parlare?- gli chiese mentre si sedeva sul letto accanto a lui e ricevendo un cenno con il capo mentre anche lui si tirava su.
-Sono demoralizzato Taehyung, ma non voglio rinunciare a noi.- disse il più basso prendendo la mano dell'altro mentre faceva incontrare i loro sguardi.
-Ripartiamo alla luce del sole Taehyung. Basta nasconderci, basta bugie e scuse. Viviamo la nostra storia in pubblico ok?- .
L'altro aveva gli occhi pieni di lacrime e il cuore leggero a sentire le parole del corvino che lo guardava con così tanta intensità da bruciare l'intera stanza, o forse, ad ardere, era solo il ragazzo.
-Ti amo Yoongi. Sono stato stronzo e codardo, e non voglio esserlo mai più...- il più alto prese un lungo respiro mentre alcune lacrime gli solcavano il viso e gli sorrise.
-E allora amiamoci Taehyung.- gli rispose prima di baciarlo perdendosi nel suo sapore.
I due si baciarono più e più volte fino a che la loro foga non li portò a separarsi, prendere aria e guardarsi negli occhi ormai lucidi per la lussuria.
-Fai l'amore con me Yoongi. - disse il più alto e tirò l'altro a se.
-Solo se tu fai l'amore con me Taehyungie.- gli rispose prima di mettersi su di lui.
Taehyung era steso, si stava perdendo nelle sensazioni che aveva già provato in passato e che ora gli sembravano così diverse. Era come se non fosse lo stesso Yoongi che due anni prima lo aveva posseduto ed effettivamente era così: questo nuovo Yoongi era più sincero con tutti, meno ombroso, più solare ed affettuoso e non si vergognava di dire ciò che sentiva.
Anche Yoongi stava provando la stessa cosa: Taehyung era cambiato ma dentro, almeno per lui, era ancora lo stesso ragazzo con il cuore puro e l'animo gentile che però aveva cacciato quella forza interiore che teneva nascosta dentro.
Taehyung amava l'odore di Yoongi che gli riempiva il naso mentre si baciavano, il modo in cui i capelli gli si attaccavano alla nuca quando era sudato e il modo in cui la frangia gli solleticava il viso mentre si baciavano.
Il più piccolo lasciò che l'altro lo spogliasse, lo toccasse e baciasse ovunque senza timidezza, dopotutto lo aveva già visto nudo e non era cambiato molto.
Yoongi stesso si spogliò e avvicinò il suo bacino a quello del suo ragazzo mentre si continuavano a baciare si stuzzicavano strusciandosi l'uno sull'altro.
Erano leggermente sudati, fremevano entrambi per l'eccitazione e non riuscivano a staccarsi più del tempo necessario a riprendere aria prima di baciarsi ancora ed ancora.
Il maggiore accarezzò il volto dell'altro con il dorso della mano, lo guardò negli occhi -TI voglio- gli disse ricevendo in cambio le stesse parole.
Yoongi gli stimolò l'entrata con le dita bianche della sua grande mano e quando lo sentì pronto lo penetrò: era passato così tanto tempo da quando erano stati insieme l'ultima volta che per loro fu come la prima.
Il più alto era stravolto, sentiva che non sarebbe durato a lungo con il ritmo che l'altro aveva preso ed era una sensazione reciproca.
Fecero l'amore più volte quella notte, non riuscivano a sentirsi sazi l'uno dell'altro e si promisero che avrebbero continuato nel tempo a provarci.
Il mattino dopo Taehyung si svegliò grazie all'odore della colazione che il suo ragazzo gli aveva portato a letto mentre gli sorrideva con dolcezza.
Yoongi decise che avrebbero avuto un appuntamento quel giorno e costrinse l'altro, ancora indolenzito e stanco dalla notte precedente, a vestirsi ed andare con lui e come poteva Taehyung rifiutare quella richiesta?
Spensero i loro telefoni del lavoro, andarono in giro per negozi comprandosi dei regali a vicenda, andarono al cinema nel pomeriggio e poi tornarono in appartamento per cambiarsi e indossare cose più eleganti.
Il più grande indossò un semplice pantalone nero con una camicia bianca mentre l'altro indossò un pantalone marrone e un maglioncino verde, poi portarono il piccolo Yeontan a fare i bisogni e lo portarono con loro a cena fuori.
Mangiarono in un ristorante di lusso che gli aveva suggerito Namjoon perchè volevano mangiare italiano.
Seduti al tavolo si erano sentiti trasportati ad anni prima, fermi nel tempo di quel prezioso momento che gli stava dando modo di ricominciare.
Si tennero per mano mentre andavano a prendere la macchina e si baciarono prima di salirci per tornare a casa propria decidendo di fare una sosta per prendere qualcosa di dolce per concludere quella giornata perfetta.
Parcheggiarono vicino il loro palazzo, si baciarono prima di entrare e si rinchiusero nel loro appartamento senza sapere che c'era una tempesta ad attenderli proprio fuori la loro piccola bolla di serenità.
STAI LEGGENDO
In love.
RandomKim Taehyung decide che non crede più nell'amore e, passati due anni dalla sua separazione dal rapper internazione Min Yoongi, suo amore storico, lo ritroverà onnipresente nella sua vita nuovamene .